Donazione a figlia unica residente all'estero

[Rottie]

Buongiorno a tutti e spero che qualcuno di Voi mi sappia consigliare per il meglio. Ho la mia unica figlia che risiede e lavora in Inghilterra e ora ha la necessità di cambiare abitazione di proprietà e il cambio gli costerà circa 100.000 sterline. Vorrei contribuire con una donazione di 50.000 sterline ma ho letto diverse opinioni sul bonifico di donazione: alcuni sostengono che sia necessario un atto notarile, altri che non c’è alcun problema fiscale in quanto l’importo è di molto inferiore alla franchigia prevista per un figlio.

Cosa devo fare? Grazie anticipatamente.

 

[Dimaraz]

alcuni sostengono che sia necessario un atto notarile,

Un atto notarile è obbligatorio per legalizzare la donazione indipendentemente da come si trasferisce l'importo.

50mila euro non sono bruscolini (salvo tu non sia un miliardario) .

 

[Franci63]

Un atto notarile è obbligatorio per legalizzare la donazione indipendentemente da come si trasferisce l'importo.

Si, ma se fa un bonifico senza atto notarile, non vedo conseguenze negative, visto che non ci sono altri figli che possono “protestare”; non c’è evasione di imposte, non c’è danno per nessuno.
L’unico che può richiedere indietro la somma, perché sarebbe una donazione effettuata senza la forma obbligatoria, sarebbe lui.

 

[Dimaraz]

non vedo conseguenze negative, visto che non ci sono altri figli che possono “protestare”; non c’è evasione di imposte, non c’è danno per nessuno.

Questo non lo si può dire in senso assoluto.
Intanto l'operazione potrebbe essere rilevata e contestata da Agenzia delle Entrate (esiste casistica terminata con decisione da Suprema Corte) e ultimamente stanno particolarmente attenzionando tali movimenti.
Poi potrebbero esistere creditori del donante che potrebbero contestare una sottrazione.

La Legge prevede un obbligo....poi uno può anche guidare un auto senza patente o (pur avendola) non rispettare il limite di velocità...e nulla accade finché non ti "beccano".

 

[Dimaraz]

50mila euro

50mila Sterline...

 

[Franci63]

Intanto l'operazione potrebbe essere rilevata e contestata da Agenzia delle Entrate (esiste casistica terminata con decisione da Suprema Corte) e ultimamente stanno particolarmente attenzionando tali movimenti.

Però non c’è evasione di imposte, essendo la somma inferiore alla franchigia, salvo pregresse donazioni che , sommate, facciano superare tale soglia.

Poi potrebbero esistere creditori del donante che potrebbero contestare una sottrazione.

Vero; io mi riferivo a situazioni “normali”, in cui non si vuole fregare nessuno.

La Legge prevede un obbligo....poi uno può anche guidare un auto senza patente o (pur avendola) non rispettare il limite di velocità...e nulla accade finché non ti "beccano".

Non so se è un paragone calzante; dare soldi senza atto notarile non potrà essere definito una donazione, ma una dazione, e non so cosa possono fare le istituzioni se ti “beccano”.

esiste casistica terminata con decisione da Suprema Corte

Cioè ?
Sempre pronta a capirne di più

 

[Dimaraz]

dare soldi senza atto notarile non potrà essere definito una donazione, ma una dazione, e non so cosa possono fare le istituzioni se ti “beccano”.

Ti mandano un Avviso di Accertamento per evasione tributaria ... e il solo doversi impegnare per dimostrare la liceità dell'operazione è motivo sufficiente per evitare il non rispetto dell'atto pubblico.

Impegno dall'esito favorevole per nulla scontato dato i precedenti...vedi Corte di Cassazione nelle sentenze n. 5135/2017 e n. 11102/2017 qui citati:

Bonifico ai figli: le somme sono fiscalmente rilevanti se non c'è prova contraria

Directio - Le strade nell'Economia

directio.it

Figurati poi un trasferimento da Italia ad Estero.
L'avvoltoio applica la dottrina cinese: sei presunto colpevole fino a prova contraria.

Posto che nemmeno la casuale "Donazione per acquisto immobile adibito a residenza" sarebbe salvifica e se proprio non vuole passare per l'Atto Pubblico ...meglio che trasformi la Donazione Diretta (così identificato sempre in sentenze di Cassazione il trasferimento mobiliare diretto) in Donazione Indiretta pagando direttamente parte del bene al Rogito.
Ciò nella presunzione che il Rogito britannico sia equiparato ad uno nel ns. territorio.

 

[Franci63]

Ti mandano un Avviso di Accertamento per evasione tributaria ...

Continuo a non capire di che evasione si tratterebbe.

vedi Corte di Cassazione nelle sentenze n. 5135/2017 e n. 11102/2017 qui citati:

Mi pare si tratti di casi diversi, in cui si dubita trattarsi di una donazione .
Ma approfondirò.

Figurati poi un trasferimento da Italia ad Estero.
L'avvoltoio applica la dottrina cinese: sei presunto colpevole fino a prova contraria.

E questo è più realistico.

in Donazione Indiretta pagando direttamente parte del bene al Rogito.
Ciò nella presunzione che il Rogito britannico sia equiparato ad uno nel ns. territorio.

Si, in Italia facendo così si evitano problemi; all’estero non so proprio nemmeno io.

 

[Dimaraz]

Continuo a non capire di che evasione si tratterebbe.

Non ho mai scritto che si tratta di evasione...solo che il "presunto innocente" in caso di contestazione tributaria diventa "presunto colpevole" e deve dimostrare che quanro gli viene contestato non è.

Agenzia delle Entrate se comincia con un rilievi poi usa il sospetto per allargare l'analisi.
I casi sono molteplici e comportano comunque costi non recuperabili.

La differenza che chi accusa non paga pegno per le sue azioni...e loro di tempo da perdere ne hanno... tanto più che il loro è retribuito.

 

[usonian]

Buongiorno a tutti e spero che qualcuno di Voi mi sappia consigliare per il meglio. Ho la mia unica figlia che risiede e lavora in Inghilterra e ora ha la necessità di cambiare abitazione di proprietà e il cambio gli costerà circa 100.000 sterline. Vorrei contribuire con una donazione di 50.000 sterline ma ho letto diverse opinioni sul bonifico di donazione: alcuni sostengono che sia necessario un atto notarile, altri che non c’è alcun problema fiscale in quanto l’importo è di molto inferiore alla franchigia prevista per un figlio.

Cosa devo fare? Grazie anticipatamente.

Hanno già chiarito il fatto che bisogna distinguere nettamente due piani: quello Civile, (senza notaio rischio di nullità) e quello Fiscale (tassazione).
Considerato l'Agenzia delle Entrate non pretende imposte perché sotto il milione di € equivalgono a zero, il sospetto del trasferimento di denaro all'estero per non pagare le tasse è abbastanza remoto. Ora, presupposto l'inesistenza di debiti verso creditori e ritenere pressoché inesistente, il rischio di contenzioso ereditario essendo sua figlia l'unica erede legittima, la donazione indiretta si rivela uno strumento valido per la sua situazione specifica e supportata dalla prassi dell'Agenzia delle Entrate (ved circolare del 2015).
Quest’ultima e la Giurisprudenza confermano, collegandola all'acquisto della casa, la donazione indiretta non richiede l'atto notarile anche se la cifra è alta, purché sia chiaro il collegamento denaro – immobile, ritenendo superata l’interpretazione della Cassazione del 2017. La trasparenza è fondamentale, perciò, la causale del bonifico deve essere "parlante". Non scriva "Regalo" o "Donazione" ma Donazione per acquisto (o contributo) abitazione in UK a favore di (Nome Figlia). È consentito scrivere la causale anche in inglese se richiesta dalla banca destinataria. Infine, è utile che sua figlia conservi traccia che i soldi sono stati usati per il rogito in Inghilterra (es. estratto conto che mostra l'entrata dei 50k e l'uscita verso il venditore)