Che si possano eliminare i posti auto che rendono difficoltosa la manovra di parcheggio agli altri condomini con la sola maggioranza non lo metto in dubbio. Le mie osservazioni traevano spunto dal fatto che se ciò avvenisse senz'altro si andrà ad aprire un contenzioso sul quantum del compenso da riconoscere. Iniziamo sulla determinazione del valore del posto macchina che viene obliterato, poi la diminuzione del valore dell'appartamento senza posto macchina inserito in un condominio in cui ci sono i posti macchina, risarcimento per l'onere finanziario che si instaura dal dover comprare o affittare un box auto/posto macchina in proprietà vicine o in garage; valutazione dell' aumento delle spese di assicurazione sul furto se la macchina viene parcheggiata in strada (se la cosa è possibile); valutazione del disagio di aver parcheggiato l'automobile lontando da casa. Secondo me a Roma, nel quartiere dove abito, una operazione del genere non costa meno di 80.000 euro a posto macchina. E se i miei ricordi delle mezze ore trascorse la domenica incolonnato sia a Sesto Calende, per raggiungere la sponda piemontese del lago Maggiore, che ad Almè, per andare nelle valli bergamasche, non mi ingannano non credo che situazione dei parcheggi in queste località sia differente da quella romana. Prevedo affari per i CTP.