Gianco

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E' un inconveniente che si verifica da alcuni mesi. Probabilmente è stato ristrutturato il sito con qualche baco.
 

brandnewlife

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Il termine prescrizionale è quella ordinario, decennale, decorrente nel tuo caso (lesione della quota legittima ricollegabile a disposizioni testamentarie), dalla data di accettazione dell’eredità da parte del chiamato.

Per data di accettazione cosa si intende? Io non ho mai firmato niente, mio zio mi ha solo fatto avere il testamento della nonna trascritto dal notaio e mi ha semplicemente bonificato sul mio conto la somma che la nonna aveva espresso di darmi. E' da considerarsi accettazione?

I termini di prescrizione si bloccano con la presentazione della lesione di legittima o continuano a decorrere per tutto il periodo dell'iter legale?

Dipende dal valore dei beni in gioco.
Tu avresti avuto diritto ad 1/3 dei beni della nonna.
Se l’immobile lasciato a tuo zio vale più del doppio della somma destinata a te, la tua legittima è stata lesa.

Se tu non avessi già prestato acquiescenza al testamento, con rinuncia all’azione di riduzione delle disposizioni testamentarie, potrai agire adesso per tutelare i tuoi diritti.

Perchè 1/3? Gli eredi sono mio zio e io in vece di mio padre defunto, Non dovrei avere 1/2?
 

Franci63

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Perchè 1/3? Gli eredi sono mio zio e io in vece di mio padre defunto, Non dovrei avere 1/2?
Perché in presenza di due figli o più figli (tuo padre e tuo zio), la legge riserva 2/3 dei beni del de cuius ai figli in parti uguali (quindi nel tuo caso 1/3 allo zio e 1/3 a te , in rappresentazione di tuo padre), mentre 1/3 è la quota disponibile.
Quindi la tua legittima è lesa se quello che ti è stato destinato vale meno di 1\3 del totale.
Se invece non ci fosse stato testamento, si divideva in parti uguali.
 

brandnewlife

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Proprietario Casa
Perché in presenza di due figli o più figli (tuo padre e tuo zio), la legge riserva 2/3 dei beni del de cuius ai figli in parti uguali (quindi nel tuo caso 1/3 allo zio e 1/3 a te , in rappresentazione di tuo padre), mentre 1/3 è la quota disponibile.
Quindi la tua legittima è lesa se quello che ti è stato destinato vale meno di 1\3 del totale.
Se invece non ci fosse stato testamento, si divideva in parti uguali.
Ho capito. Il valore dell'immobile al quale posso fare riferimento è il valore catastale o il valore di mercato al momento della successione? Nel secondo caso, c'è bisogno di un perito terzo che faccia una valutazione immobiliare? Grazie.
 

brandnewlife

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Proprietario Casa
Le quote vengono determinate con il valore di mercato. Ovviamente, all'occorrenza sarà necessaria una stima dell'asse ereditario, nel quale i depositi bancari interverranno con il loro valore reale.

Valore di mercato al momento della successione o odierno in caso volessi intraprendere l'iter per lesione di legittima? Chi o cosa deve stabilire tale valore?
 

brandnewlife

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Proprietario Casa
I valori vanno riferiti al momento della successione. La perizia di stima deve essere effettuata da un tecnico professionista o professionista specifico.
Grazie. Allora devo prima valutare bene perchè con il valore catastale dell'immobile rientro sopra 1/3, mentre con il valore commerciale quasi certamente sotto, ma devo vedere di quanto per capire se vale la pena intraprendere un iter, dato che da quanto mi sembra di capire non potrò pretendere più di 1/3, giusto?

Tornando al discorso della prescrizione invece, i termini di prescrizione di 10 anni si bloccano con la presentazione della lesione di legittima o continuano a decorrere per tutto il periodo dell'iter legale? Perchè essendo passati già quasi 7 anni potrebbe incorrere la prescrizione...
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
i termini di prescrizione di 10 anni si bloccano con la presentazione della lesione di legittima
La prescrizione è interrotta dalla notificazione dell'atto con il quale si inizia un giudizio, sia questo di cognizione ovvero conservativo o esecutivo.
La prescrizione non corre fino al momento in cui passa in giudicato la sentenza che definisce il giudizio.
 

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