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sambo

Ospite
In poche parole, mia madre non si e' mai fidata delle istituzioni. delle banche, del governo, dei politici. Ed e' sempre stata una grandissima risparmiatrice. Forse dovrei dire "ottimizzatrice di denaro". Non si faceva mancare niente ma ottimizzava il denaro come pochi sanno farlo.

Quando prendeva la pensione di 1100 euro, la ritirava quasi tutta e la aggiungeva al malloppo. Un po' li lasciava nel conto delle poste.
Ora e' venuta a mancare e ci sono 67 mila in posta (che e' ok) e 90 mila in contanti dentro un contenitore di plastica sotterrato in giardino. Come fosse il tesoro dei pirati.

Ed ecco il mio problema. Come cavolo faccio ad usare questi 90 mila? come faccio a dire che sono i risparmi di una vita e cioe' soldi legittimi?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
A chi lo devi dire? Se il problema è dividere con gli eredi, ve lo spartite fra gli aventi diritto, magari sottoscrivendo un accordo, giusto per evitare problemi futuri.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Disponibile alla proposta di @Dimaraz, magari festeggiando davanti ad una tavola imbandita!
Comunque, ti faccio i complimenti per la tua onestà, perché altri avrebbero tenuto nascosto il ritrovamento del tesoro. Attento che qualcuno potrebbe dubitare che la cifra fosse superiore, prendi le dovute precauzioni, se sei ancora in tempo!
 
S

sambo

Ospite
a partire dal 1° gennaio di quest'anno e nei successivi anni, il limite uso denaro contante è di 3 mila euro, dopodiche è obbligatoria la tracciabilità.
 
S

sambo

Ospite
se mi compero un appartamento da 40 mila euro e mi presento con contanti, mi prendono tutto e se non provo che li ho trovati dentro un secchio in giardino, se li tengono e buonanotte al secchio! Provatemi il contrario.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Potresti acquistare con un prestito che restituirai nel tempo o pagare a rate. Infine nessuno ti viene a controllare se dai l'intero importo e ti fai fare una ricevuta plurima dilazionata nel tempo, al termine della quale puoi stipulare l'atto regolarmente.
 
S

sambo

Ospite
Al prestito ci ho pensato anche io ma non credo di riuscire a convincere la banca a prestarmi 40 mila euro. Potrei ipotecare le mie proprieta' ma preferisco di no.
Il pagamento dilazionato nel tempo va bene se sei uno che paga prezzo pieno e poi ti trovi un privato che acconsenta a sottostare ai tuoi sotterfugi.
Gia' la parola "sotterfugio" mi suona sporco perche' io ho soldi onesti.
A parte quello, c'e un esecuzione immobiliare del valore di 170 mila euro, base d'asta 27 mila, credo che con 40 lo compero e poi ho 60 giorni per pagare il tribunale.
Al tribunale devi pagare con un assegno, non accettano cash, tantomeno dilazionato.

Insomma e' un casino, ma non dovrebbe esserlo.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Rivolgiti ad un amico o parente che ti dia un assegno che tu verserai sul tuo conto e gli rilascerai una ricevuta. Di contro gli darai il contanti e lui ti rilascerà una ricevuta plurima nelle quali tu metterai la data di volta in volta. Ad un eventuale controllo lui avrà una ricevuta che comproverà di averti prestato la cifra e tu, quando sarà potrai dimostrare di averla restituita.
 

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