Fattura per pulizia scale

[Serginio]

Buon giorno in una riunione condominiale viene deliberato dai soli presenti che ognuno debba pulirsi le scale a turnazione. Chi non potrà dovrà comunicarlo all'amministratore che invierà una ditta a carico del singolo.
Io e un condomino non provvediamo a pulire perché vorremmo che finisse questa messa in scena, visto che un estraneo al condominio provvede a pulire e a farsi pagare a nero. credevamo che con una email dove spiegavamo l'accaduto all'amministratore, e con questa segnalazione avrebbe regolarizzato le pulizie. Invece ci siamo ritrovati che noi 2 non puliamo e per questo abbiamo nel rendiconto una spesa personale di pulizia scale. Alla richiesta della fattura l'amministratore ha mostrato una fattura intestata al condominio? Come ci dovremmo comportare? Quale è il modo per far regolare le pulizie?

 

[Franci63]

Alla richiesta della fattura l'amministratore ha mostrato una fattura intestata al condominio?

Non era quello che avevi chiesto ?
La fattura è intestata correttamente al condominio, e tu paghi la tua parte.
Mi pare corretto.

 

[Serginio]

Non era quello che avevi chiesto ?
La fattura è intestata correttamente al condominio, e tu paghi la tua parte.
Mi pare corretto.

No pago l'intero costo.

 

[Franci63]

No pago l'intero costo.

Invece ci siamo ritrovati che noi 2 non puliamo e per questo abbiamo nel rendiconto una spesa personale di pulizia scale.

Deciditi, a me pare di capire che siete in due .
Se siete solo voi a non fare le pulizie a turno, mi pare corretto che le spese di pulizia siano a vostro solo carico.

 

[Luigi Criscuolo]

Per la Cassazione, sentenza n. 29220/2018, è nulla la delibera adottata a maggioranza che fa gravare sui condomini la pulizia delle scale o in alternativa da terzi incaricati pagati dagli stessi.
LA VICENDA
Così, i giudici di piazza Cavour hanno dato ragione ad una condomina (avvocato) che lamentava la nullità della delibera condominiale che, a seguito della revoca dell’appalto affidato a terzi per la pulizia delle scale, poneva tale incombenza a carico di tutti i condomini (favorevoli e contrari), l’obbligo di occuparsi personalmente della pulizia delle scale, ovvero, ove non intendessero sobbarcarsi di persona l’opera, facendosi sostituire da terzi ma sopportandone i costi.
La donna aveva visto accolta la propria domanda in primo grado ma in appello la corte territoriale aveva ritenuto valide le deliberazioni considerando che le stesse riguardassero solo le modalità di esecuzione delle spese di pulizia delle scale.
Da qui il ricorso in Cassazione.