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User_29045

Ospite
Ipotizziamo un figlio che ha 10.000 euro di redditi da locazioni immobiliari, NON ASSOGGETTATI A CEDOLARE SECCA.

Questo figlio ha anche un consistente deposito bancario sul quale però gli interessi sono assoggettati a ritenuta alla fonte.

Il figlio non lavora, è ufficialmente iscritto nell'elenco dei disoccupati, e ha 42 anni.

Madre e figlio sono conviventi da anni (sempre stato così), la madre è pensionata INPS.

Domanda 1: Il figlio può essere considerato a carico della madre pensionata INPS?

Domanda 2: Se sì, come va comunicato il figlio a carico all'INPS?

Domanda 3: Cosa va dichiarato nella precompilata?

@Nemesis se puoi dammi una risposta per favore. Grazie.
 
Ultima modifica di un moderatore:

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Ipotizziamo un figlio che ha 10.000 euro di redditi da locazioni immobiliari, NON ASSOGGETTATI A CEDOLARE SECCA.
Secondo me se ha un reddito di 10.000 Euro, cedolare o meno, non può essere a carico della madre..
Domanda 2: Se sì, come va comunicato il figlio a carico all'INPS?
L'eventuale ( per altre cause e non per il reddito) comunicazione può essere fatta online sul sito INPS oppure recandosi allo sportello.
 
U

User_29045

Ospite
Secondo me se ha un reddito di 10.000 Euro, cedolare o meno, non può essere a carico della madre..

Non ci si può basare sul "secondo me". La norma INCLUDE i redditi da fabbricati ASSOGGETTATI A CEDOLARE SECCA. Questa persona ha immobili affittati ma NON IN REGIME DI CEDOLARE SECCA.

Familiari a carico 2020: chi sono, limiti di reddito, importo detrazioni, novità | LeggiOggi

Somme da computare nel limite di reddito
Nel limite di reddito (2.840.51 euro o 4.000 euro) che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, devono essere computate anche le seguenti somme, che non sono comprese nel reddito complessivo:

  • il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni;
  • le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti centrali della Chiesa Cattolica;
  • la quota esente dei redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto lavorativo da soggetti residenti nel territorio dello Stato;
  • il reddito d’impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità;
  • il reddito d’impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime forfettario per gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni.

@Nemesis se puoi fa' chiarezza. Grazie.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
un figlio che ha 10.000 euro di redditi da locazioni immobiliari, NON ASSOGGETTATI A CEDOLARE SECCA.

Il figlio NON è a carico.

Dalle istruzioni x la dichiarazione dei redditi dell'anno scorso:
Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.

Non rileva la natura di tali redditi, né che siano tassati in regime ordinario o con cedolare secca.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Somme da computare nel limite di reddito
Nel limite di reddito (2.840.51 euro o 4.000 euro) che il familiare deve possedere per essere considerato fiscalmente a carico, devono essere computate anche le seguenti somme, che non sono comprese nel reddito complessivo:
  • il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni;
Il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca va appunto computato nel limite di reddito del familiare perché possa essere considerato fiscalmente a carico, in quanto non compreso nel reddito complessivo (ai fini IRPEF).
Il reddito dei fabbricati non assoggettato alla cedolare secca (e quindi, soggetto a IRPEF) è già compreso nel reddito complessivo.
 
Ultima modifica:

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
devono essere computate anche le seguenti somme, che non sono comprese nel reddito complessivo:

I redditi da locazioni in cedolare secca NON si sommano agli altri redditi assoggettati ad IRPEF (perché la cedolare secca è una tassa piatta). Però vanno dichiarati e tassati appunto con cedolare secca.

Malgrado ciò, anche i redditi elencati nell'articolo che hai riportato vanno considerati per determinare se il familiare è a carico oppure no.

La norma esclude i redditi da fabbricati ASSOGGETTATI A CEDOLARE SECCA.

La norma INCLUDE i redditi da fabbricati assoggettati a cedolare secca al fine di determinare il reddito del familiare e verificare se supera il limite di 2.840,51 euro.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa

Ciò che hai riportato nel tuo post n. #3, che elenca le tipologie di reddito (non comprese nel reddito totale ai fini IRPEF) da includere per verificare se il familiare supera o no il limite di reddito per essere considerato a carico.

Quello è l'elenco dei redditi ESCLUSI dal reddito complessivo soggetto a IRPEF; ma INCLUSI nel reddito totale del soggetto per verificare se è a carico oppure no.

Se la persona di cui parli ha redditi assoggettati ad IRPEF che già superano il limite di 2.840,51 euro, bastano quelli affinché NON sia a carico del genitore.
 

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