GianpaoloG

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Proprietario Casa
Buongiorno, io e mia moglie saremmo in procinto di accorpare due unità che sono contigue.
La prima è stata acquistata 50/50 nel 2009 prima un anno prima del matrimonio e quindi entrambi figuriamo come non coniugati, e la seconda lo scorso anno in regime di separazione di beni sempre a 50/50.
Abbiamo già fatto depositare la CILA per i lavori e ora vorremmo procedere alla fusione catastale degli stessi per creare un nuovo SUB.
L'agenzia dell'entrate ci ha obiettato il fatto che le case sono intestate a persone diverse perché ora siamo sposati e nel 2009 no, per cui negli atti pur essendo le medesime persone compariamo in stati differenti.
Nell'atto è già stato messo a verbale l'intenzione di accorpare e fondere le due unità, al fine come previsto di usufruire delle agevolazioni prima casa.
A parte che mi sembra assurdo, mi sapreste dire come è possibile risolvere questo inghippo?
Grazie per l'assistenza e saluti.
Gianpaolo
 

basty

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Proprietario Casa
Provare a cambiare professionista? Avete verificato se la pratica riporta la situazione così descritta?
 

Gianco

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Professionista
Occorre verificare le due visure catastali: le ditte devono essere identiche perché si possa fare la fusione. In alternativa si devono presentare due planimetri nelle quali appare una porzione disegnata con linea continua e l'altra tratteggiata. Stesso discorso per l'altra ma con linee invertite. Ed in entrambe va indicato: porzione di U.I.U. di fatto unita. Avranno due numeri di mappa o subalterni ed altrettante rendite catastali.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Non vedo il motivo di cambiare il professionista, per quanto ha dichiarato GianpaoloG
Dipende: stando alla descrizione avrei dovuto effettivamente scrivere : "cambia impiegato del catasto":
di solito però lo fa, senza bisogno di suggerimenti, un professionista sveglio, chiedendo di esaminare la pratica con un funzionario.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Mi sembra sia stata piuttosto chiara nella descrizione. Le ditte sono identiche.
Potrebbe essere che entrambi siano intestati al 50% e comproprietari in comunione dei beni: la quota di proprietà è la stessa, cambia l'intestazione. A volte l'esperienza fa la differenza!
 

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