ginore

Membro Attivo
Sono prossimo ad un atto di vendita (sono un privato, non una impresa); la parte acquirente mi ha inviato una bozza dell'atto predisposta dal loro notaio; c'è una parte che trovo eccessiva, ove devo dichiarare che tutta l'impiastica "funziona perfettamente":

ART. 6. - GARANZIE
..........
La venditrice garantisce la perfetta efficienza ed il
regolare funzionamento di tutti gli impianti elettrici,
idrici, sanitari, di riscaldamento e del gas e più in
generale di tutti gli impianti di cui all'Articolo 1 del
Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 37 del 22
gennaio 2008, nonché la loro conformità alle normative in
materia di sicurezza vigenti all'epoca in cui gli stessi
sono stati realizzati od hanno subito l'ultimo intervento
modificativo
.

L'immobile è stato costruito 5 anni fa; non è sufficinte consegnare la dichiarazione di conformità degli impianti elettrico, idraulico e di riscaldamento rilasciata dai tecnici installatori?
Posso pretendere di togliere la parte in corsivo? sembra quasi che debba rilasciare una garanzia....ora tutto è a posto ma se si gusta qualcosa dopo l'atto io non posso prevederlo.....
HELP ME, tanx.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi risulta che non sia nemmeno obbligatorio in caso di vendita, fornire le certificazioni impianti: ovviamente verrebbero considerati non a norma, non certificati.

A mio parere se fornisci le certificazioni, non vedo perchè tu debba sottoscrivere una ulteriore garanzia, per altro non essendo titolato a farlo.
Stando così le cose, comprano un impianto ed una costruzione realizzata e certificata 5 anni fa: se hai il riscaldamento autonomo fagli vedere che la caldaia funziona, e che le luci si accendono. Magari verbalizzalo pure.
Piuttosto avete verificato la regolarità urbanistica? Qui si che le sorprese sono sempre dietro l'angolo (specie nelle costruzioni datate anni 60-80)

p.s. messa come te l'hanno scritta, potrebbe riguardare pure l'impianto centralizzato televisivo, l'ascensore, l'impianto luce scale ecc nelle parti comuni, se sei in condominio: per cui si rivolga all'amministratore se lo desidera.
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sono prossimo ad un atto di vendita (sono un privato, non una impresa); la parte acquirente mi ha inviato una bozza dell'atto predisposta dal loro notaio; c'è una parte che trovo eccessiva, ove devo dichiarare che tutta l'impiastica "funziona perfettamente":

ART. 6. - GARANZIE
..........
La venditrice garantisce la perfetta efficienza ed il
regolare funzionamento di tutti gli impianti elettrici,
idrici, sanitari, di riscaldamento e del gas e più in
generale di tutti gli impianti di cui all'Articolo 1 del
Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 37 del 22
gennaio 2008, nonché la loro conformità alle normative in
materia di sicurezza vigenti all'epoca in cui gli stessi
sono stati realizzati od hanno subito l'ultimo intervento
modificativo
.

L'immobile è stato costruito 5 anni fa; non è sufficinte consegnare la dichiarazione di conformità degli impianti elettrico, idraulico e di riscaldamento rilasciata dai tecnici installatori?
Posso pretendere di togliere la parte in corsivo? sembra quasi che debba rilasciare una garanzia....ora tutto è a posto ma se si gusta qualcosa dopo l'atto io non posso prevederlo.....
HELP ME, tanx.
Guarda che impianti funzionanti significa che devono funzionare non che gli garantisci a vita il funzionamento . Significa che la lampadina si accende e non che la caldaia non si guasterà il mese dopo .
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
gli stessi
sono stati realizzati od hanno subito l'ultimo intervento
modificativo
.
Ma qui si chiede che gli impianti non abbiano subito UN ITERVENTO modificativo come può essere una riparazione o modifica, l'anno messa in un modo arcaico che probabilmente vuole celare qualcosa, pertanto il consiglio di Davide non è cattivo, la parte venditrice non avendone i titoli non può dare certificazioni in merito a quanto si chiede, se si vuole si esegue con un sopralluogo per costatarne l'efficienza di funzionamento.
Del resto quale ditta o tecnico si prenderebbe la responsabilità di certificare un impianto? fintanto fosse elettrico si aprirebbero le cassette di derivazioni si controllerebbero le sezioni i collegamenti ecc. ma l'impianto idrico/riscaldamento che si fa si rompono le mura per vedere le giunzioni le tubazioni ecc. come sono state fatte?
 

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