Sarebbe opportuno che l'amministratore del gruppo fosse super partes e ammonisse o al limite escludesse chi usa toni impropri.
Dovrebbe non avere carattere propriamente condominiale, ma quella della vecchia conferenza a N persone che si scambiano informazioni di comune interesse. Sarà poi la conclusione ad essere portata in assemblea o segnalata alla Amministrazione condominiale.
Occorre tenere distinti i piani.
Proprio ieri il nuovo amministratore di un condominio dove ho interessi chiedeva cellulare e mail, per usarli in comunicazioni WA.
Ho risposto che le comunicazioni formali le desideravo via mail o pec quando necessario. Mi ha risposto in modo comprensibile ma sibillino, affermando che solitamente usava WA per inviare avvisi (bene) e documenti (sich) , ma che non intendeva aprire gruppi WA.
Credo si avverta il concetto, è sulla buona strada , ma io sono più radicale nel distinguere e non scivolare nei surrogati: nel trasmettere un bilancio non vedo alcuna necessità di immediatezza, anzi desidero addirittura archiviarlo.
Altro è segnalare tempestivamente che c’è una perdita, ci sarà una interruzione di servizio, o chiedere il parere sulla necessità di intervento urgente.