Maxximo

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Proprietario Casa
Ho un inquilino in una casa indipendente da lui arredata con in contratto cedolare secca decorrente da un anno e mezzo. Ieri con sorpresa i famigliari mi hanno avvisato che non riuscivano a raggiungerlo al cell e andati in loco, lo hanno trovato privo di sensi e adesso son 4 gg che sta in terapia intensiva e in condizioni molto gravi. Non si sa se cela farà. L'affito del mese non è stato saldato, ma è cosa fare che non so per il caso peggiore ipotizzabile. Vi è una cucina arredata su misura che era del inquilino precedente, che io per scelta di locazione sempre senza arredi, ho lasciato a trattativa fra uscente e subentrante. Ma nel caso non vogliano i figli liberare gli arredi, come mi posso tutelare, su tutti i fronti? Grazie. Poi altra cosa, come mi devo regolare con l'agenzia delle entrate ed il contratto di locazione in corso? Sempre grazie per dritte e suggerimenti.
 

uva

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Proprietario Casa
nel caso non vogliano i figli liberare gli arredi, come mi posso tutelare, su tutti i fronti?
Se il conduttore muore ti fai rilasciare una dichiarazione dai suoi eredi che rinunciano agli arredi (con inventario di ciò che non sgomberano) e ti autorizzano a disporne a tuo piacimento.
Se rimarranno mobili inutilizzabili da portare in discarica dovrai occupartene tu, a tue spese se loro non ti rimborseranno il costo dello sgombero.

come mi devo regolare con l'agenzia delle entrate ed il contratto di locazione in corso?
Quando gli eredi sgomberano gli effetti personali del conduttore e ti restituiscono le chiavi firmate il verbale di rilascio.
Se i famigliari/eredi non sono abitualmente conviventi col conduttore non hanno diritto a subentrare nel contratto di locazione a seguito suo decesso.

La data di risoluzione del contratto è quella del verbale.
Entro 30 giorni devi comunicare la risoluzione anticipata all'Agenzia delle Entrate col mod. RLIWeb.
Essendo in cedolare secca non è dovuta l'imposta di 67 euro.
 

Maxximo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se il conduttore muore ti fai rilasciare una dichiarazione dai suoi eredi che rinunciano agli arredi (con inventario di ciò che non sgomberano) e ti autorizzano a disporne a tuo piacimento.
Se rimarranno mobili inutilizzabili da portare in discarica dovrai occupartene tu, a tue spese se loro non ti rimborseranno il costo dello sgombero.

Quando gli eredi sgomberano gli effetti personali del conduttore e ti restituiscono le chiavi firmate il verbale di rilascio.
Se i famigliari/eredi non sono abitualmente conviventi col conduttore non hanno diritto a subentrare nel contratto di locazione a seguito suo decesso.

La data di risoluzione del contratto è quella del verbale.
Entro 30 giorni devi comunicare la risoluzione anticipata all'Agenzia delle Entrate col mod. RLIWeb.
Essendo in cedolare secca non è dovuta l'imposta di 67 euro.
[AGGIORNAMENTO]
Ho saputo che il conduttore verrà collocato in una struttura RSA a causa delle conseguenze riportate e a breve i parenti, mi invieranno disdetta contratto.
Ho chiesto Loro di attivarsi per la ricerca di un subentrante.
La risposta è stata negativa, affermando che non è loro obbligo.
Come posso cautelarmi?
I mobili sono del conduttore, ho sempre affittato vuoto e la cucina arredata presente è passata di propietà fra i tre ultimi conduttori che anche loro, rilasciando in anticipo, si erano però attivati e trovato subentranti.
Grazie per quanto vorrete suggerire o indicare.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
i parenti, mi invieranno disdetta contratto.
E' opportuno che la disdetta sia firmata dall'inquilino, oppure dal suo amministratore di sostegno o tutore se lui non è più in grado.
Il ricovero in una struttura è uno dei "gravi motivi" richiesti dalla legge per il recesso anticipato del conduttore.
L'inquilino deve rispettare il preavviso di 6 mesi (art. 3, c. 6 l. 431/1998) o di un periodo inferiore se previsto nel contratto di locazione.
Significa che dovrà continuare a pagare i canoni per i mesi di preavviso anche se avrà già lasciato l'immobile, o per un periodo inferiore se nel frattempo tu lo avrai riaffittato.

Se nel luogo dove si trova la tua casa si affitta facilmente, come in molte città in questo periodo storico, puoi venire incontro ai parenti riducendo il preavviso a carico dell'inquilino quando sarà ricoverato nella rsa.

non è loro obbligo
Infatti non hanno alcun obbligo di trovare un subentrante.
Ti devi attivare tu, rivolgendoti ad un'Agenzia immobiliare se non riesci ad occupartene personalmente.
I parenti devono permettere le visite per la ricerca del nuovo conduttore, secondo le modalità previste dall'apposita clausola del vostro contratto.

I mobili sono del conduttore,
E' onere dei parenti sgomberare tutto ciò che è di proprietà del conduttore, a meno che a te interessi acquistare qualche mobile e troviate un accordo in tal senso.
la cucina arredata presente
Se era già in quella casa all'inizio della locazione non la devono portare via.

Quando i parenti avranno finito lo sgombero e ti restituiranno le chiavi dovrete redigere e firmare il verbale di rilascio, regolare eventuali conguagli per oneri accessori e la restituzione del deposito cauzionale.
 
Ultima modifica:

Maxximo

Membro Attivo
Proprietario Casa
E' opportuno che la disdetta sia firmata dall'inquilino, oppure dal suo amministratore di sostegno o tutore se lui non è più in grado.
Il ricovero in una struttura è uno dei "gravi motivi" richiesti dalla legge per il recesso anticipato del conduttore.
L'inquilino deve rispettare il preavviso di 6 mesi (art. 3, c. 6 l. 431/1998) o di un periodo inferiore se previsto nel contratto di locazione.
Significa che dovrà continuare a pagare i canoni per i mesi di preavviso anche se avrà già lasciato l'immobile, o per un periodo inferiore se nel frattempo tu lo avrai riaffittato.

Se nel luogo dove si trova la tua casa si affitta facilmente, come in molte città in questo periodo storico, puoi venire incontro ai parenti riducendo il preavviso a carico dell'inquilino quando sarà ricoverato nella rsa.


Infatti non hanno alcun obbligo di trovare un subentrante.
Ti devi attivare tu, rivolgendoti ad un'Agenzia immobiliare se non riesci ad occupartene personalmente.
I parenti devono permettere le visite per la ricerca del nuovo conduttore, secondo le modalità previste dall'apposita clausola del vostro contratto.


E' onere dei parenti sgomberare tutto ciò che è di proprietà del conduttore, a meno che a te interessi acquistare qualche mobile e troviate un accordo in tal senso.

Se era già in quella casa all'inizio della locazione non la devono portare via.

Quando i parenti avranno finito lo sgombero e ti restituiranno le chiavi dovrete redigere e firmare il verbale di rilascio, regolare eventuali conguagli per oneri accessori e la restituzione del deposito cauzionale.

Ti ringrazio per questa utilissima segnalazione perchè non mi era mai capitato:
"
E' opportuno che la disdetta sia firmata dall'inquilino, oppure dal suo amministratore di sostegno o tutore se lui non è più in grado".

Infatti, la situazione al momento non è molto chiara. Il figlio maggiore mi sta pagando l'affitto, ma ha chiesto a me se i mobili erano miei, dimostrando di non essere a conoscenza delle cose di propietà del padre conduttore del immobile.
Le chiavi le ha in mano la attuale compagna del conduttore.
Il figlio voleva procedere a disdetta via mail e mi ha chiesto copia del contratto.
Data la situazione poco chiara, l'ho demandato a una ricerca della copia del contratto in possesso del padre conduttore, chiedendo disdetta secondo contratto ed in regola. Il termine previsto nel contratto è di sei mesi.
Pare, forse, abbia compreso, ma è tutto un divenire.

Non ho compreso il passo della cucina che dici: "la devono lasciare". Si, era già presente nel momento del ingresso di questo conduttore. Ma era di sua propietà in quanto l'aveva acquistata dal precedente conduttore.
E' una cucina su misura ed ha già tre anni. Come elettrodomestici ha: piano induzione, forno, frigorifero, lavastoviglie tutti della stessa marca. Non ha tavolo e sedie perchè un cucinotto.

Però a ritirare i mobili ho tanti dubbi, primo non saprei dargli un giusto valore e poi dopo, mi spaventa il come regolarmi con i prossimi conduttori, divenendo una casa arredata. Come mi tutelo? oggi, non è più come una volta che dicevano: "Non è roba mia, la tengo bene." oggi dicono: "Non è mia chisse ne frega." e Ti spacano tutto.

Non so se ci sono riuscito, ma ho cercato difare comprendere al figlio che devono collaborare e dare la possibilità di fare visionare la casa ad eventuali subentranti che potrei trovare loro, ma che io non posso muovermi se non dopo che mi ha formalizzato la disdetta, giusto?

Sempre grazie per il confronto davvero utile.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ha chiesto a me se i mobili erano miei
Se nel contratto sta scritto che la casa è stata locata non arredata è evidente che i mobili sono dell'inquilino.
Quando si affitta arredato si allega al contratto l'inventario di arredi e corredi, firmato da locatore e conduttore.

il passo della cucina
Nel post #3 non era specificato che l'attuale inquilino l'ha pagata a quello precedente:
la cucina arredata presente è passata di propietà
Se l'ha rilevata pagandola ora è sua.
Essendo su misura ha poco senso sgomberarla. Accordandoti col conduttore sul prezzo puoi rilevarla tu e lasciarla lì.

Come mi tutelo?
Quando ricevi dal conduttore la raccomandata ar di disdetta rispondi, sempre con raccomandata, che la accetti. Precisando che lo sgombero dei mobili e di ogni bene di proprietà del conduttore è a sua cura e spesa.
Se i parenti non provvederanno potrai addebitargli il costo dello sgombero tramite qualcuno che porti tutto in discarica, detraendolo dal deposito cauzionale.

non posso muovermi se non dopo che mi ha formalizzato la disdetta, giusto?
Sì, è corretto.
Precisa anche questo nella tua raccomandata di accettazione della disdetta, facendo riferimento all'articolo del contratto relativo alle visite dell'immobile.
 

Maxximo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se nel contratto sta scritto che la casa è stata locata non arredata è evidente che i mobili sono dell'inquilino.
Quando si affitta arredato si allega al contratto l'inventario di arredi e corredi, firmato da locatore e conduttore.


Nel post #3 non era specificato che l'attuale inquilino l'ha pagata a quello precedente:

Se l'ha rilevata pagandola ora è sua.
Essendo su misura ha poco senso sgomberarla. Accordandoti col conduttore sul prezzo puoi rilevarla tu e lasciarla lì.


Quando ricevi dal conduttore la raccomandata ar di disdetta rispondi, sempre con raccomandata, che la accetti. Precisando che lo sgombero dei mobili e di ogni bene di proprietà del conduttore è a sua cura e spesa.
Se i parenti non provvederanno potrai addebitargli il costo dello sgombero tramite qualcuno che porti tutto in discarica, detraendolo dal deposito cauzionale.


Sì, è corretto.
Precisa anche questo nella tua raccomandata di accettazione della disdetta, facendo riferimento all'articolo del contratto relativo alle visite dell'immobile.

Molte grazie dei riscontri.
Premetto che sto in attesa di sviluppi e come detto al momento è tutto un divenire, quindi al prossimo aggiornamento, saprò dire in che direzione si saranno mossi i parenti o la compagna.
Però se posso, permettimi di capire meglio l'eventuale situazione in cui ritirassi dei mobili epoi affittassi arredato, che mi preoccupa assai.

Tu dici:

"
Quando si affitta arredato si allega al contratto l'inventario di arredi e corredi, firmato da locatore e conduttore.

"

Ma è un mero elenco o viene quantificato anche un valore presunto?
Perchè ad esempio, gli elettrodomestici se al termine della locazione risultano gguasti o danneggiati, come fai a tutelarti preventivamente?
Hai un plafond supplementare oltre al deposito cauzionale, che copra eventuali danni a mobili, cucina o simili?

Insommam, a grandi linee, come ci si muove nel affittare arredato?
Grazie anticipate.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
è un mero elenco
E' un elenco senza quantificazione dei valori.
I guasti degli elettrodomestici, che ovviamente ad inizio locazione devono essere funzionanti, generano discussioni tra locatore e conduttore. Le riparazioni spettano al conduttore, mentre il locatore deve provvedere alla sostituzione se l'elettrodomestico non è riparabile. Non sempre è facile accordarsi su cosa fare e chi deve sostenere la spesa.
Motivo per cui anch'io preferisco affittare non arredato, salvo il caso di locazioni a studenti e transitorie a lavoratori che cercano case arredate e corredate.

Ecco qualche suggerimento per disfarsi dei mobili se né tu né i parenti del tuo inquilino siete interessati a tenerli.

Mi è già successo di mettere in contatto l'inquilino uscente con quello successivo affinché si accordino fra loro per lasciare/rilevare qualcosa.
A volte chi va via preferisce regalare i mobili che non gli servono piuttosto di sostenere spese per sgomberarli e portarli in discarica.

Si possono pubblicare annunci nei vari siti (Bakeca, Subito) o rivolgersi ai mercatini dell'usato. Esistono gruppi su Facebook, tipo "te lo regalo se vieni a prenderlo", e Associazioni di volontariato che ritirano per donare a famiglie bisognose.

Prova a suggerire queste soluzioni ai parenti del tuo inquilino se non sanno come fare per sgomberare la casa.


un plafond supplementare oltre al deposito cauzionale,
No. Il locatore può soltanto farsi versare dal conduttore il deposito cauzionale (max tre mensilità del canone).
 
Ultima modifica:

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Se era già in quella casa all'inizio della locazione non la devono portare via.
Mi pare di aver capito che i mobili presenti sono stati acquisiti a cascata dai subentranti, tramite accordi loro. Quindi non sono mai stati nella disponibilità del locatore.
 

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