davide1980

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Salve a tutti,

sono proprietario di un appartamento sito in un villino bifamiliare e vorrei installare a mie spese un impianto fotovoltaico sul tetto a falda.

Tale tetto ( a cui posso avere facile ed esclusivo accesso attraverso un terrazzo a pozzetto ) copre, in linea verticale, il mio sottotetto, il piano sottostante di mia proprieta' ed infine il pian terreno di proprieta' del mio coinquilino.

Quali diritti ho su una parte comune quale è il tetto a falda ?

Posso "occupare" una porzione della superficie del tetto corrispondente ai millesimi di proprieta' del mio immobile ?

Devo forzatamente chiedere una liberatoria/autorizzazione al mio vicino e se si in che forma ?

Se egli dovesse opporsi quali ragioni potrei addurre per installare l'impianto?

Vi ringrazio fin d'ora per le preziose risposte.

Saluti.
 

andrew

Nuovo Iscritto
Se l'appartamento a pianto terra è di un'altra proprietà, avete il tetto in comune e come tutte le cose in comune bisogna chiedere l'autorizzazione/consenso anche alla parte che non gli interessa spendere per fare l'impianto fotovoltaico. Non esiste che metà tetto è tuo e l'altra metà è dell'altro inquilino se sotto l'area del tetto ricade entrambi gli appartamenti perchè se vi fosse la necessità di riparare il tetto occorrerà dividere le spese a prescindere dal punto di rottura. Ti consiglio se hai un pezzetto di corte esclusiva di installarlo lì se con il tuo vicinato magari non ci sono buoni rapporti
Saluti
 

appol

Nuovo Iscritto
buona sera avrei una domanda da porre,avendo un impianto f.v. composto da due inverter separati,uno per falda.
nei rispettivi display ciascuno da la sua resa giornaliera in hwh ed il totale di ciascuno dessi.domando la resa dei due inverter
dovè ? la resa dei due inverter,cosi dette immissioni .
avendo due contatori ENEL,
GRAZIE:
 

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