terry2000

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Ciao Chiacchia, proprio ieri sera ci stavo pensando. Se anche mio padre rinuncia mio fratello avrà tutta la parte di nostra madre e quando mio padre farà la donazione ci sarà un risparmio essendo la donazione di metà casa e non dei 3/4.
Solo che lui teme di perdere la reversibilità. Da quello che ho letto non ci dovrebbe essere questo rischio ma lui vuole sentirselo dire di persona all'inps o dal patronato. Grazie
 

Nemesis

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lui teme di perdere la reversibilità
Timore del tutto infondato. La rinuncia all’eredità pregiudica solamente il pagamento delle rate di pensione maturate e non riscosse dal deceduto al momento della morte, nonché degli eventuali ratei di tredicesima maturati dallo stesso alla data dell’evento.
Inoltre, la rinuncia all'eredità non pregiudica i suoi diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano.
Infine, può beneficiare dell'agevolazione c.d. "prima casa", a condizione che sussistano i requisiti e le condizioni previste in materia di acquisto della prima abitazione.
 

terry2000

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Salve di nuovo.
Volevo chiedere se la rinuncia all'eredità la dobbiamo fare per forza al tribunale.
Ossia non essendo presenti debiti o terze parti ed è tutta una questione interna alla famiglia non sarebbe sufficiente nel momento in cui facciamo la dichiarazione di successione far presente al CAF che io e mio padre rinunciamo? Ci sarebbe qualcuno che potrebbe obiettare? Oppure il CAF ha bisogno dell'attestazione del tribunale?
Grazie
 

Nemesis

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la rinuncia all'eredità la dobbiamo fare per forza al tribunale
No. La rinuncia all'eredità deve farsi con dichiarazione, ricevuta da un notaio o dal cancelliere del tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, e inserita nel registro delle successioni.
... facciamo la dichiarazione di successione...
La copia dell’atto di rinuncia all’eredità va allegata alla dichiarazione.
 

chiacchia

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Nemesis a riguardo della successione io ricordo che quando finì mia suocera non sapendo da dove iniziare, mi recai presso l'intendenza di finanza ( questo 13 anni fa spero di ricordare bene ) e a uno sportello chiesi come fare la successione, mi diedero un modulo dove elencare i figli il coniuge superstite se vi era un rinunciatario e gli estremi della proprietà, avrei dovuto pagare una sciocchezza di cancelleria e poi ci avrebbero mandato a casa eventuali tasse, purtroppo non feci più niente perché i miei cognati vollero andare presso un conoscente che aveva un'agenzia, pagarono ( anzi pagai ) 1600 € :rabbia: e compilarono un modulo uguale al mio ne più ne meno e in quella fase l'agenzia ci chiese se qualcuno voleva rinunciare all'eredità.
Ora non so se ci fosse stato un rinunciatario ci sarebbe stato un seguito differente
ma la mia domanda è 13 anni fa la prassi era la stessa di come l'hai spiegata tu o era più semplice? dici ma perché te lo domando oggi, semplicemente perché quell'agenzia a me non piaceva e tu mi hai messo la pulce nell'orecchio, come si usa dire
 

Luigi Criscuolo

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@chiacchia la denuncia di successione è una cosa l'accettazione/rinuncia dell'eredità è un'altra cosa. Fino al momento in cui si deve esprimere l'accettazione/rinuncia della eredità i possibili eredi sono "chiamati" all'eredità. Fare la denuncia di successione non è considerato un atto di accettazione dell'eredità perché questa può essere espressa (cioè con dichiarazione di accettazione), tacita (senza dichiarazione ma basata sugli atti dai quali si capisce l'accettazione della erdità) con beneficio di inventario (per tenere separati i beni del decuius da quelli del Chiamato). Chi rinunzia all'eredità ha solo un modo di esprimerlo quello della forma scritta. Infine c'è il caso che se entro 10 anni dalla apertura della successione un chiamato non esprime la sua volontà di accettazione perde il diritto di pretendere l'eredità.
 

chiacchia

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Boh! sono confuso vuoi vedere che a distanza di 13 anni le cose me le sono sognate? non importa tanto di suocera c'è ne una sola :innocente:
 

terry2000

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salve a tutti.
Qualcuno sa se è possibile fare la rinuncia all'eredità da un notaio che esercita in una provincia diversa dalla mia residenza e dall'ultima residenza del defunto?
Cercando online leggo solo di limitazioni sugli acquisti o sugli immobili ma nulla circa la rinuncia all'eredità.
E' da tre settimane che cerco di avere un appuntamento in tribunale ma quando e soprattutto se mi rispondono mi dicono solo che mi chiameranno quando avranno un posto libero e non sanno quindi quando sarà possibile.
Grazie
 

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