arciboldo

Membro Attivo
Buongiorno a tutti... ho affittato l'anno scorso una villetta a una coppia (fin da subito un pò "strana", ma mi dissi di non affidarmi ai pregiudizi. Ora mi affiderò SOLO a quelli, vabbè), con figlia al seguito. Un simpatico 4+4. Regolarmente registrato.

Fin da subito, ci furono problemi di ritardo nei pagamenti. Dopo una mia raccomandata, regolarizzarono la loro posizione e il 2009 si chiuse senza pendenze.

Arriviamo ad oggi. Loro sono già fuori di 3 mesi (febbraio, marzo, aprile). La settimana scorsa gli telefono, lui mi assicura di aver trovato un lavoro e che entro fine aprile avrebbe saldato le 3 mensilità. Capendo che il periodo è quello che è, la crisi, e tutto il resto, decido di NON adire le vie legali e di attendere fiducioso la fine di questo mese (in fondo, bene o male, l'affitto lo pagavano...).

Ma l'altra sera il colpo di scena. Mi manda un messaggio il mio commercialista dicendomi di leggere il tal giornale on line "sperando che l'inquilino non sia quello dell'articolo".

Purtroppo, è quello dell'articolo e nella fattispecie si trova ora agli arresti domicialiari per spaccio. Per non farmi mancare niente, lei è incinta.

Bene, premesso che lunedì mi recherò all'asppi per iscrivermi, richiedere consulenza, eccetera... ehm... qualcuno ha qualche suggerimento? Nella mia mente "malata" :D si è materializzato questo quesito: "ma se perviene lo sfratto esecutivo, essere agli arresti domiciliari significa rimanere comunque in casa fino alla formulazione del giudizio...?". Ditemi che la risposta è "no"... sarebbe il colmo.

Grazie anche per il supporto morale che eventualmente perverrà.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
In una Italia moderna, allo sfratto esecutivo gli arresti domiciliari dovrebbero essere spostati nel nuovo domicilio segnalato, casa della madre o altro.
Di certo una esperienza non la conosco. D'altronde non avviare la pratica di sfratto mi sembrerebbe assurdo e inconcludente.
Buona fortuna
 

arciboldo

Membro Attivo
Grazie per la risposta. Per ora sto facendo l' "indiano", nel senso che gli inquilini pensano che io non sappia, o forse SPERANO che io non sappia della notizia dell'arresto. Nel frattempo invierò raccomandata A/R come l'altra volta... mi è stato detto che, se dovessero comunque saldare l'affitto, rimarranno dove sono. E va bene. Non so con quali soldi, ma va bene...

Tuttavia, da qualche parte ho letto che il locatore, in presenza di "gravi motivi", può rescindere il contratto immediatamente. Ho letto male io? Perchè se spacciava in casa mia, beh, quello per me è un più che giustificato motivo per sbatterlo fuori senza altri colli di bottiglia. Certo che se spacciava fuori, invece...
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
RISPOSTA PER ARCIBOLDO
Arresti domiciliari non possono essere imposti da nessuno se lei non firma e non autorizza non può essere coattivato pertanto mi preoccuperèi di più per la compagna in cinta, che in caso di sfratto il giudice è molto sensibile in merito a questi problemi, in segiuto le faro avere altre dritte.
geom. Bettinelli Studio adimecasa
 

arciboldo

Membro Attivo
Dunque, a sentir loro pare che siano stati saldati stamattina i canoni di febbraio, marzo, aprile... vedremo.

Tuttavia, la compagna del personaggio agli arresti domiciliari, con un cipiglio che mi ha leggermente infastidito, mi diceva che, dopo essersi informata da un avvocato, nel caso in cui loro non riuscissero in alcun modo a pagare l'affitto io dovrei trattenermi a TITOLO DEFINITIVO il deposito cauzionale o parte di esso (che è stato pari a 3 mensilità). Corrisponde al vero questo fatto? Io in realtà sapevo che anche un solo canone saldato ti rende passibile di messa in mora.

Oltretutto, nonostante l'avessi già sollecitata, credo non ci abbiano messo dentro l'imposta di registro, che avevo già provveduto a pagare a inizio anno.
 

arciboldo

Membro Attivo
Ordunque, mi sono informato presso un Avvocato.

Premesso che hanno saldato le pendenze (quindi tutto risolto, a parte l'imposta di registro, vabbè... manderò sollecito) egli mi conferma 2 cose interessanti:

1) il deposito cauzionale NON può essere utilizzato per pagare l'affitto, se non al termine del percorso legale che porta allo sfratto e comunque è, diciamo, una concessione del locatore

2) se si arriva allo sfratto, bisogna avvisare PREVENTIVAMENTE la procura che sul soggeto sta per gravare uno sfratto, in modo da non trovarsi, quel giorno, l'ufficiale giudiziario che questiona con i carabinieri in quanto, a loro, l'individuo risulta agli arresti domiciliari. Ma ciò non deve gravare sul proprietario.
 

arciboldo

Membro Attivo
Aggiornamento sulla situazione: un disastro. Gli inquilini non pagano da 4 mesi, ci avviamo verso il quinto, e ho dato mandato a un Avvocato, che mi sembra in gamba, di procedere con lo sfratto e il 6 ottobre c'è la prima udienza. La donna mi ha pure offeso telefonicamente... e pare si vanti con i vicini che, con 2 figlie, NESSUNO potrà mai mandarla via da lì.

Beh, certo, puoi avere il termine di grazia, eccetera, ma non puoi stare all'infinito nella casa senza pagare l'affitto. Del resto mi diceva "se non ti paghiamo l'affitto tieniti il deposito di 3 mensilità... e siamo a posto". No bella, il deposito me lo tengo, dopo lo sfratto però...

Inoltre l'uomo ha malmenato una delle 2 figlie, mandandola all'ospedale, e pure la compagna le prende (forse l'unica buona notizia...).

Sempre per non farsi mancare niente: per OLTRE UN ANNO non hanno messo a ruolo il contratto dell'acqua per cui sono arrivate bollette insolute a nome di mia nonna (deceduta, dalla quale ho ereditato appunto l'immobile). Almeno questa cosa comunque è stata sistemata!!! Ma ho dovuto corrergli dietro IO per un paio di mesi!!

Infine, udite udite, hanno RIFIUTATO una sistemazione in una casa popolare, messa a disposizione dal Comune, per via del... cane... Sì, avete letto bene. Il Comune si è interessato della loro precaria situazione (2 figlie, nessuno dei 2 lavora, o forse lui ora lavora saltuariamente, che ne so...), ci sono di mezzo anche i servzi sociali, e una volta trovata una sistemazione questi la rifiutano. E ovviamente continuano ad abitare a scrocco nell'immobile di mia proprietà.

Mh, cercherò di non perdere l'ottimismo che comunque ho ancora...! :D
 

viva

Nuovo Iscritto
ho una situazione analoga alla tua...! leggevo tra le risposte quella di bettinelli "Arresti domiciliari non possono essere imposti da nessuno se lei non firma e non autorizza non può essere coattivato pertanto mi preoccuperèi di più per la compagna in cinta, che in caso di sfratto il giudice è molto sensibile in merito a questi problemi, in segiuto le faro avere altre dritte.
geom. Bettinelli Studio adimecasa

C'è un codice di legge che si riferisce proprio a questo?? E' vero che nessuno può impormi un inquilino agli arresti domiciliari? Qualcuno può rispndeermi????
 

arciboldo

Membro Attivo
@viva

Mah guarda... per ora quello che posso dirti è che alla prima udienza, avvenuta in ottobre, l'inquilino ha chiesto il termine di grazia, che gli è stato concesso. Io non c'ero, rischiavo di mettergli le mani addosso.

Seconda udienza proprio fra un paio di settimane e nel frattempo siamo già a 6 o 7 mensilità non saldate, ho perso il conto.

L'avvocato mi diceva che non è tanto un problema di arresti domiciliari, appunto, ma di 2 minori. Alla fine la mia casa la riavrò, ne sono sicuro, ma... A QUALE PREZZO.
 

arciboldo

Membro Attivo
Sfratto convalidato al 10 gennaio. L'inquilino non si è presentato all'udienza, dopo aver telefonato al mio Avvocato dicendo che è... malato! Poverino!

Beh, ho già capito una cosa: che il 10 gennaio l'inquilino dovrebbe consegnarmi "amichevolmente" le chiavi di casa e smammare. Secondo voi quante probabilità ci sono che ciò accada...?
 

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