adele de blasi

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Proprietario Casa
Ho un inquilino che doveva entrare il 15 di febbraio e mi ha dato metà affitto decurtandolo di 300 euro. Questo mese non ha pagato doveva pagare entro il 5 e siamo al 21. ho mandato molti whatzup ma mi dice solo bugie che devo fare meglio andare all'Upi o alla federconsumatori e fare una lettera di un avvocato. Io sono a Roma qualcuno mi puo aiutare. Grazie
 

Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
se entro il 5 di maggio non paga tutto mandagli una lettera raccomandata con la quali gli comunichi l'intenzione di chiedere lo sfratto dell'appartamento per non aver pagato 3 mensilità (anche la prima pagata parzialmente è come se non fosse stata pagata). La lettera la fai scrivere da un tuo avvocato di fiducia o da un avvocato dell'UPPI, ti dovrai comunque iscrivere a questa associazione.
 

Nemesis

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Proprietario Casa
Art. 5 della legge n. 392/1978:
Salvo quanto previsto dall'articolo 55, il mancato pagamento del canone decorsi venti giorni dalla scadenza prevista, ovvero il mancato pagamento, nel termine previsto, degli oneri accessori quando l'importo non pagato superi quello di due mensilità del canone, costituisce motivo di risoluzione, ai sensi dell'articolo 1455 del codice civile.

Pertanto, il locatore può intimare lo sfratto già dopo il mancato pagamento di una sola mensilità del canone, se siano decorsi venti giorni dal termine convenuto.
E il conduttore è considerato moroso anche quando si autoriduce unilateralmente il canone.
 

uva

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Proprietario Casa
meglio andare all'Upi o alla federconsumatori
Se non conosci un avvocato esperto di locazioni, ti consiglierei di rivolgerti ad un'Associazione di proprietari immobiliari come l'Uppi. Dove ti possono indicare un legale al quale conferire il mandato per la pratica di sfratto per morosità.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
cercare di parlargli telefonicamente.
Siccome la locazione è iniziata recentemente (nel primo post scrivi che l'inquilino doveva entrare il 15 febbraio) io cercherei di parlargli telefonicamente o, meglio ancora, di persona. Per capire che intenzioni ha, prima di iniziare una pratica legale.

Suppongo che alla firma del contratto ti abbia versato il deposito cauzionale; di quante mensilità?
 

Paolo Maria Capasso

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Professionista
Mi consigliate di mandare una pec a mio nome o mandargliela da un avvocato UPPI ? o cercare di parlargli telefonicamente.

Buongiorno, naturalmente (lo preciso perché il fraintendimento è molto diffuso) l’invio di una raccomandata non costituisce un atto necessariamente propedeutico all’avvio dell’azione.
Per lo più è una perdita di tempo.
Di queste costituzioni in mora ne scriviamo a decine. Ma servono solo a rassicurare l’inquilino moroso sul fatto che il rilascio del bene è ancora un evento lontano. Mi creda.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Gianco

Membro Storico
Professionista
E' consigliabile ed auspicabile un tentativo civile di risoluzione bonaria. I Tribunali sono troppo intasati... sarebbe meglio lasciarli riposare!
 

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