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User_56785
Ospite
Buongiorno a tutti vorrei chiedere un consiglio su come devo comportarmi con il mio inquilino. Ho acquistato a Giugno un immobile avente sottostante una cantinola locata con regolare contratto di fitto per uso abitativo e fin qui nulla da eccepire il fatto e' che questa cantinola avente cat. C2 non ha l'agibilita' per uso abitativo ed e' di circa 18mq, inoltre le persone che ci vivono dentro non pagano l'affitto da dicembre 2018 hanno un contratto 4+4 dal 2010, e l'anno scorso si e' rinnovato per altri 4 anni per tacito assenso tra locatore e conduttore. Il problema sorge adesso dopo aver contattato l'inquilino gli dico che essendo una cantinola e pur avendo un contratto per uso abitativo non puo' vivere a quelle condizioni invitandolo a trovare un appartamento di cat. A2, la loro risposta e' stata che non sapevano che non potevano stare in questa cantina visto che ci viveano da circa 9 anni e che al piu' presto avrebbero trovato una nuova sistemazione.
Detto questo ho iniziato a fare i lavori all'appartamento soprastante la cantina, e durante i lavori vengo a sapere che l'inquilino e' andato all'ufficio anagrafe a farsi la residenza e dopo vari giorni e' venuto anche il VV.UU a constatare e confermare la residenza a queste 2 persone. Per ricorrere ai ripari vista la buona volonta' di aspettare che trovassero un altra sistemazione sono andato dai VV.UU ed ho fatto un esposto chiedendo di voler revocare la residenza a questa coppia in quanto a norma di legge non e' possibile dare una residenza in una cantina cat. C2 menzionando nell'esposto anche il nome del VV.UU che ha confermato detta residenza, vengo chiamato dal comando dei VV.UU i quali mi dicono di aver fatto uno sbaglio a fare questo esposto e che adesso andra' tutto in procura in quanto si tratta di un reato penale e che dopo dovro' pagare il ripristino dei luoghi, cercando di mettermi paura.
Nel frattempo l'inquilino mi paga i fitti di luglio,agosto e settembre e fa anche il contratto dell'acqua al comune.
Io non so come funziona la legge ma, mi sono ritrovato in questo casino senza sapere ne'come e ne' quando e mi ritrovo che sto facendo i lavori all'immobile sopra e causa spostamento del bagno devo incanalarmi con lo scarico dell'acqua nella colonna che sta' nella cantinola e l'inquilino non mi permette di fare i lavori e ne' di entrare in cantina.
Sono stato da un avvocato il quale mi sta preparando l'atto di sfratto nonostante abbia pagato i canoni in quanto non risultano pagati quelli che doveva al vecchio proprietario mi ha detto che e' un tentativo che facciamo e che la possibilta' di fare lo sfratto e del 60% a mio favore.
Il consiglio che chiedo e' come fare ad entrare giu' dall'inquilino per incanalarmi con lo scarico ovviamente tutto a spese del sottoscritto ripristinando il tutto e facendo anche in modo che l'inquilino non debba uscire dalla cantina, e se mi conviene fare lo sfratto in queste condizioni.
da premettere che detta cantina e' priva di finestre ha una piccola grata che sfocia nel cortile dell'immobile sopra, ha una porta di ingresso lato strada in effetti e' un corridoio largo circa 1,5 mt e lungo circa 10 mt sottostante la gradinata dell'immobile, ha un bagno che risulta sulla piantina catastale e questo e' il tutto, inoltre questi hanno una cucina con bombola di gas, e da quella grata sul cortile sale una puzza indescrivibile.
Posso chiamare le forze dell'ordine? fatemi sapere grazie.
Ah dimenticavo il tutto e' stato fatto per avere il reddito di cittadinanza che credo abbiano ottenuto.
Detto questo ho iniziato a fare i lavori all'appartamento soprastante la cantina, e durante i lavori vengo a sapere che l'inquilino e' andato all'ufficio anagrafe a farsi la residenza e dopo vari giorni e' venuto anche il VV.UU a constatare e confermare la residenza a queste 2 persone. Per ricorrere ai ripari vista la buona volonta' di aspettare che trovassero un altra sistemazione sono andato dai VV.UU ed ho fatto un esposto chiedendo di voler revocare la residenza a questa coppia in quanto a norma di legge non e' possibile dare una residenza in una cantina cat. C2 menzionando nell'esposto anche il nome del VV.UU che ha confermato detta residenza, vengo chiamato dal comando dei VV.UU i quali mi dicono di aver fatto uno sbaglio a fare questo esposto e che adesso andra' tutto in procura in quanto si tratta di un reato penale e che dopo dovro' pagare il ripristino dei luoghi, cercando di mettermi paura.
Nel frattempo l'inquilino mi paga i fitti di luglio,agosto e settembre e fa anche il contratto dell'acqua al comune.
Io non so come funziona la legge ma, mi sono ritrovato in questo casino senza sapere ne'come e ne' quando e mi ritrovo che sto facendo i lavori all'immobile sopra e causa spostamento del bagno devo incanalarmi con lo scarico dell'acqua nella colonna che sta' nella cantinola e l'inquilino non mi permette di fare i lavori e ne' di entrare in cantina.
Sono stato da un avvocato il quale mi sta preparando l'atto di sfratto nonostante abbia pagato i canoni in quanto non risultano pagati quelli che doveva al vecchio proprietario mi ha detto che e' un tentativo che facciamo e che la possibilta' di fare lo sfratto e del 60% a mio favore.
Il consiglio che chiedo e' come fare ad entrare giu' dall'inquilino per incanalarmi con lo scarico ovviamente tutto a spese del sottoscritto ripristinando il tutto e facendo anche in modo che l'inquilino non debba uscire dalla cantina, e se mi conviene fare lo sfratto in queste condizioni.
da premettere che detta cantina e' priva di finestre ha una piccola grata che sfocia nel cortile dell'immobile sopra, ha una porta di ingresso lato strada in effetti e' un corridoio largo circa 1,5 mt e lungo circa 10 mt sottostante la gradinata dell'immobile, ha un bagno che risulta sulla piantina catastale e questo e' il tutto, inoltre questi hanno una cucina con bombola di gas, e da quella grata sul cortile sale una puzza indescrivibile.
Posso chiamare le forze dell'ordine? fatemi sapere grazie.
Ah dimenticavo il tutto e' stato fatto per avere il reddito di cittadinanza che credo abbiano ottenuto.