Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Buonasera a tutti. Sono un pò digiuno in fatto di locazioni commerciali. Mio cognato mi ha chiesto un parere su un suo problema. I fatti: è proprietario (ereditario) di un locale commerciale locato già dal padre molti anni addietro sempre allo stesso conduttore e sempre rinnovato. L'attuale rinnovo scadrebbe a dicembre del prossimo anno e il proprietario pensa che, dopo tanti anni, forse un piccolo incremento del canone sia necessario, per cui, col necessario anticipo, invierà la disdetta contrattuale con allegata proposta di nuovo contratto. Le domande che si pone, nel caso il conduttore non accetti la nuova proposta, sono le seguenti:
1 - dato che si tratterebbe di finita locazione per "colpa" del conduttore che non accetta la nuova proposta, l'indennità di avviamento (18 mensilità: una cifra che il locatore non ha a disposizione) dovrà esser corrisposta comunque?
2 - in caso affermativo, è detraibile dal reddito?
3 - sempre in caso affermativo, secondo voi, sarebbe possibile lasciare al conduttore il godimento gratuito dell'immobile per i successivi 18 mesi a saldo dell'indennità di avviamento dovuta (magari dietro rimborso dell'IMU) e, nel caso, come cautelarsi a livello economico, legale e fiscale?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
1) Si
2) Non credo: quesito interessante
3) Se la controparte accetta, non vedrei ostacoli. No per rimborso IMU. Come cautelarsi
economicamente? Non so che tipo di cautele vorresti. Per 18 mesi non beccherai una lira e le spese saranno tutte tue. Fiscalmente risulterebbe una situazione complessa da gestire: sfitto, con occupazione senza titolo, ma occupato. ...
 

Franz

Membro Attivo
Impresa
1)Se la locazione finisce perchè il conduttore non accetta aumenti che non siano l'adeguamento Istat annuale anche piccoli, il locatore deve corrispondere 18 mensilitá.....Se non si chiede nessun aumento, e il conduttore comunque se ne va, i 18 mesi non sono dovuti.....non è difficile scegliere cosa fare, ci sono solo due possibilitá
 

Franz

Membro Attivo
Impresa
se disdetti per fine contratto e non godi dell'avviamento esistente non dovresti dare la buona uscita
Sbagliato, quando la disdetta la da il locatore e non per morosità, i 18 mesi di indennità sono sempre dovuti....anche a fine contratto
Se non fossero dovuti, è come dire che l'avviamento commerciale creato in anni dal conduttore non ha valore, e non può essere così..
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Esiste anche una altra situazione: se il canone è realmente fuori mercato potrebbe interessare anche al conduttore rivederlo per prolungare il contratto: questo però capita quando c'è un subentrante giovane che ne ha interesse.
Qui la locazione sembra molto datata: probabile che il conduttore sia prossimo ad andare in pensione: allora non ha alcun interesse a negoziare. Anzi , la buonuscita potrebbe essere un incentivo a chiudere baracca e burattini
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto