.. Mah, sto piacevolmente leggendo una serie di scritti pubblicati alcuni anni fa dal Corriere sotto la sigla "I maestri del pensiero democratico": cito alcuni nomi:certi "privilegi" sono stati lecitamente acquisiti perchè Leggi dello Stato (per quanto "vergognose" esse possano esser state... ma vallo a spiegare a sinistroidi decerebrati) ...
DeGasperi, Bobbio, Gobetti, Del Noce, Croce, Einaudi, Calogero, Dossetti, Don Sturzo ( sto trovandolo attualissimo a 100 anni dal suo appello).
Si spiegano benissimo, chiarendo a quali basi di filosofia del diritto fanno riferimento.
In comune hanno però tutti un punto chiaro: i diritti leciti e lecitamente acquisiti, sono quelli basati su due elementari criteri complementari: giustizia e libertà.
Altrimenti passano per lecite certe leggi di cui proprio in questi giorni facciamo memoria.
Ma vallo a spiegare a chi non vuol capire... o ricordare