Maggioranze condominiali

[esselte50]

Buonasera agli amici del Forum.

Per due problemi condominiali riguardanti lo stesso comproprietario e, per non dilungarmi troppo, avrei bisogno di conoscere se:
Maggioranza assoluta e Approvazione all'unanimità possono essere ritenute equivalenti ed avere lo stesso significato?

1) apertura B/B ok necessario cambiamento regolamento condominiale e penso che con la "maggioranza assoluta" riusciamo a fermarlo

2) il tipo vorrebbe installare nell'appartamento una bombola a gas...... per risparmiare.....
a parte tutti i permessi che dovrebbe chiedere, cosa che ad oggi non risulta abbia fatto, l' approvazione all'unanimità per impedirgli questo
non l'avremmo mai mancando ovviamente il suo voto.
Come uscirne?
Grazie a tutti in anticipo per la vs. attenzione

 

[vittorievic]

l' unanimità si riferisce ai presenti, vuol dire che se sono presenti 10 persone tutte e 10 votano concordemente indipendentemente dal peso millesimale che rappresentano. Tuttavia se il c.c. prevede per la approvazione di una delibera anche una soglia rappresentativa della proprietà occorre che questa soglia sia raggiunta.
La maggioranza assoluta si riferisce agli aventi diritto al voto quindi se gli aventi diritto sono 12 la delibera deve essere approvata da 7 persone indipendentemente dai presenti. Se il c.c. prevede per la approvazione di una delibera anche una soglia rappresentativa della proprietà di maggioranza assoluta occorrono 501/1000.

 

[Nemesis]

occorrono 501/1000

Nessuna norma del codice civile prevede una tale maggioranza.

 

[vittorievic]

Nessuna norma del codice civile prevede una tale maggioranza.

il c.c. prevede 500/1000 ma 500/1000 non è maggioranza è la metà esatta.

 

[Nemesis]

il c.c. prevede 500/1000

Infatti.

ma 500/1000 non è maggioranza è la metà esatta

Infatti non è richiesta quella maggioranza (di 501/1000). E quando è richiesta una diversa quota rispetto al valore dell'edificio, questa non è mai 501/1000, ma eventualmente 1/3, 2/3, 4/5, o l'unanimità (dei partecipanti al condominio, non dei presenti).

 

[Dimaraz]

il c.c. prevede 500/1000 ma 500/1000 non è maggioranza è la metà esatta.

Ad integrazione di quanto spiegato da @Nemesis in ambito Condominiale il CC con maggioranza intende il 50%+1 dei condomini che rappresentino almeno 500 millesimi.

1) apertura B/B ok necessario cambiamento regolamento condominiale e penso che con la "maggioranza assoluta" riusciamo a fermarlo

Se il RdC prevede IL divieto di aprire B&B è lui ad aver bisogno della maggioranza (quindi no modifica anche se siete in parità o non ottiene la doppia maggiiranza).

2) il tipo vorrebbe installare nell'appartamento una bombola a gas...... per risparmiare.....
a parte tutti i permessi che dovrebbe chiedere, cosa che ad oggi non risulta abbia fatto, l' approvazione all'unanimità per impedirgli questo
non l'avremmo mai mancando ovviamente il suo voto.
Come uscirne?

Premesso che solitamente non servono permessi per l'uso di bombole portatili di GPL (basta seguire le norme su corretto posizionamento/collegamento) nessuna maggiiranza può vietarglielo.

 

[vittorievic]

questa non è mai 501/1000, ma eventualmente 1/3, 2/3, 4/5, o l'unanimità (dei partecipanti al condominio, non dei presenti).

a parte il fatto che chi ha posto la domanda ha chiesto la differenza tra unanimità e maggioranza assoluta.
Per quanto riguarda il condominio, solo per la validità della convocazione della assemblea in prima convocazione è richiesta la maggioranza assoluta (cioè metà + 1) degli aventi diritto (Condominio con 12 proprietari presenti, anche per delega, 7) ed è previsto una soglia rappresentativa della proprietà di 667/1000 da raggiungere. Già in seconda convocazione la assemblea si ritiene regolarmente riunita se sono presenti 1/3 degli aventi diritto (Condominio con 12 proprietari presenti, anche per delega 4) che rappresentino 334/1000 di proprietà.
La maggioranza degli intervenuti si impiega per deliberare: se sono intervenuti all'assemblea (anche per delega) in 7, la maggioranza è 4 , poi a seconda dell'argomento da approvare a questi 4 viene richiesto una diversa rappresentatività millesimale della proprietà.
L'unanimità si usa principalmente per indicare la volontà assembleare senza contare il numero dei presenti e quindi la rappresentatività delle loro proprietà perché il termine indica tutti i presenti.
Ci sono due casi nei quali in cui è richiesta la unanimità dei partecipanti al Condominio (nel nostro caso 12 su 12 che equivalgono a 1000/1000): quando occorre modificare il Regolamento di Condominio in quegli argomenti che limitano l'uso della proprietà di ogni singolo partecipante al Condominio e quando bisogna decidere di alienare un bene di proprietà condominiale.