mpiunti

Nuovo Iscritto
Buonasera a tutti,

come da titolo vi scrivo per chiedervi consiglio su cosa fare. In breve: sono inquilino di un appartamento con contratto regolare intestato a me e ad un'altra persona la quale deve andare via (ha dato regolare disdetta di 2 mesi) mentre io devo rimanere fino a luglio. Ho parlato con la proprietaria dell'appartamento la quale mi ha detto che mi vorrebbe abbassare l'affitto per i mesi restanti e di capire cosa è meglio (più conveniente) fare: chiudo il contratto attuale e ne stipuliamo uno nuovo di tipo temporaneo o modifichiamo l'attuale cambiando intestatario e cifra? Premettendo la mia ignoranza in materia, che differenze ci sono tra le due tipologie? E per quanto riguarda i costi, quale opzione mi conviene?

grazie mille per le risposte


Marco
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Ciao. Innanzitutto bisogna capire che tipologia di contratto hai e il regime fiscale per il quale la proprietaria ha optato. Se parliamo di "cedolare secca" a questo punto conviene, a mio parere, fare il recesso anticipato del contratto (non ha costi) e stilarne uno nuovo fino a luglio; potresti fare un contratto ad uso transitorio anche perchè, con il contratto che ti ritrovi, potresti rischiare di pagare l'intera quota fino a fine contratto. Bisognerebbe capire cosa è specificato nel contratto. Hai affittato l'intero appartamento? ;)
 

mpiunti

Nuovo Iscritto
Grazie per la risposta.
Ho un contratto classico 4+4 per tutto l'appartamento e non abbiamo fatto la cedolare secca.
Questo sarebber il terzo anno e le modifiche da fare sarebbero essenzialmente 2: 1)togliere un intestatario e lasciare solo il mio nome 2) abbassare il canone mensile d'affitto. Che costi comporterebbe (a livello burocratico tra bolli ecc) fare una tale modifica?
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
L’imposta, in questo caso, è pari a euro 67,00 (CODICE TRIBUTO 113T) pagabile tramite f23 in quanto trattasi di risoluzione anticipata di un contratto di locazione o variazione. Potreste optare per questa soluzione e poi fare un nuovo contratto con la cedolare che non prevede costi di nessun tipo né da parte tua né da parte sua. Bisogna anche cambiare il canone mensile che la proprietaria riceve da te altrimenti pagherà della tasse su una cifra che in realtà non percepisce.Ti consiglio tra l'altro un contratto ad uso transitorio dato che devi stare poco. ;)
 

mpiunti

Nuovo Iscritto
Grazie ancora! Scusa ma non ho capito una cosa: dici che variare il contratto mi consterebbe 67 euro e potrei cambiare solo le parti di mio/nostro interesse. In questo caso tutto il resto (durata ecc ecc) rimarrebbero uguali. Poi però mi dici che mi converrebbe fare un contratto nuovo con cedolare... ma se cambio il contratto perché ne dovrei fare uno nuovo? Variano i dati che mi interessano il resto non rimarrebbe uguale?

Il mio problema è che probabilmente resto altri 6 mesi, ma non ho la certezza assoluta (c'è anche l'eventualità di rimanere anche dopo)

grazie ancora
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Ti spiego. Con variazione di contratto si intende cambio intestatario e modifiche di altro tipo (clausole, durata, canone, etc); puoi quindi optare per questa soluzione se vuoi ma siccome hai detto che il contratto che è in essere ha una lunga durata ti consiglio un contratto ad uso transitorio (da un mese a 18 mesi massimo) dove puoi decidere una durata minore. Il contratto ad uso transitorio però, come dice la stessa parola, deve essere motivato da una tua ( o della proprietaria) transitorietà e non puoi portare la residenza nella casa che hai in affitto. Non conosco le tue esigenze quindi posso solo darti dei suggerimenti oggettivi. Un'altra alternativa, se non vuoi fare un contratto nuovo, è modificare i mesi di preavviso ( se la proprietaria te lo permette) e andare via con un preavviso che potreste decidere insieme. Quando scadrà con esattezza il contratto e quanti mesi di preavviso devi dare con l'attuale contratto? ;)
 

mpiunti

Nuovo Iscritto
ok. Ma per quanta riguarda i costi? Variare mi ha detto che costa 67 e basta. Chiudere il contratto e crearne uno nuovo transitorio quanto mi costerebbe? E quali sarebbero i vantaggi di un contratto transitorio piuttosto che mantenere quello attuale con le modifiche necessarie?

grazie ancora, soprattutto per la pazienza! ;)
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il contratto con cedola secca non ha alcun costo. Se dovessi fare una disdetta anticipata non paghi nulla (perderesti però la o le mensilità in caso di mancato preavviso). I vantaggi di un contratto ad uso transitorio ( se sei uno studente universitario) sono tanti perchè puoi avere delle detrazioni in sede di dichiarazione. In più se si opta per la cedolare non vi è l'aumento istat; sei meno vincolato temporalmente parlando in quanto è un impegno che ha una durata minore rispetto ai contratti 3+2 o 4+4. Facendo il cambio agevoleresti anche la padrona che non pagherà delle tasse in base agli anni in cui vi è l'accordo dato che prevedi di andar via prima. Attenzione: se opti per la chiusura o la modifica del contratto che è in essere i 67 euro li dovrà pagare la persona uscente che sta causando dei disagi a te e alla padrona ;)
 

mpiunti

Nuovo Iscritto
Non ha nessun costo? nessun bollo, ne tassa di registrazione?! :tek:

Non sono più uno studente, mi sono appena laureato ed ho trovato un tirocinio fino a fine luglio e poi...boh! Con la padrona di casa si ipotizzava di chiudere questo contratto e farne uno nuovo transitorio fino a luglio e poi eventualmente, se dovessi restare se ne farebbe uno "standard" in futuro...

ti chiedo un'ultima cortesia: avresti un link da consigliarmi per capire meglio la cedolare secca (cosa comporta, come funziona, ecc ecc).

grazie ancora, davvero! ;)
 

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