Buongiorno a tutti,
appartamento con cantina in un condominio del 1930
La situazione attuale (come da foto che allego), è che per tutto il condominio (17 appartamenti e 2 attività) le cantine sono :
n 3 per appartamenti (con ingresso tramite porta che accede a corridoio antistante le 3 cantine)
n 1 immensa che è sottostante ad un ristorante alla quale si accede con scala interna al ristorante
Ora una persona ha acquistato detto ristorante (da asta) ha chiesto il cambio di destinazione d'uso in uffici che farà (n 3)..tra l'altro ha chiesto autorizzazione all'apertura di una porta di accesso che il condominio stà dando per uno di questi 3 uffici (altrimenti potrebbe farne solo 2).
Dell'immensa cantina ricaverebbe n 2 archivi e n 5 cantine che venderebbe
Credo sia un geometra quindi esperto in questo settore e pare lungimirante..
Il problema è che, il passaggio per accedere a tutte le future 5 cantine e 2 archivi, nel progetto si presenta attraverso la porta di accesso alle 3 cantine, verrebbe abbattuto il muro in fondo al corridoio dove ci sono le 3 cantine dove metterebbe una porta dalla quale accedere ai corridoi di accesso alle future 5 cantine + 2 archivi
Le attuali 3 cantine sono delimitate alla buona con pareti di compensato ed assi di legno, porte di legno..,
la sicurezza non ci sarebbe più a meno di affrontare determinate spese.
All'origine pare che il corridoio antistante le 3 cantine fosse parte comune del condominio.., all'inizio la porta di accesso al corridoio c'era ma in fondo al corridoio al posto del muro c'era una porta di legno,,proprio uno dei proprietari che si sono susseguiti nel ristorante ha fatto fare il muro, forse per la sicurezza tanto aveva la scaletta interna per accedere
Chiedo se può essere usucapito un corridoio comune che mai nessuno ha reclamato in quanto da tempi remoti è usato dai proprietari delle 3 cantine.
La persona che stà portando questo problema ristruttura e vende quindi nell'arco del 2021 terminerebbe il progetto
Ringrazio chi vorrà/potrà chiarire in termini di legge
appartamento con cantina in un condominio del 1930
La situazione attuale (come da foto che allego), è che per tutto il condominio (17 appartamenti e 2 attività) le cantine sono :
n 3 per appartamenti (con ingresso tramite porta che accede a corridoio antistante le 3 cantine)
n 1 immensa che è sottostante ad un ristorante alla quale si accede con scala interna al ristorante
Ora una persona ha acquistato detto ristorante (da asta) ha chiesto il cambio di destinazione d'uso in uffici che farà (n 3)..tra l'altro ha chiesto autorizzazione all'apertura di una porta di accesso che il condominio stà dando per uno di questi 3 uffici (altrimenti potrebbe farne solo 2).
Dell'immensa cantina ricaverebbe n 2 archivi e n 5 cantine che venderebbe
Credo sia un geometra quindi esperto in questo settore e pare lungimirante..
Il problema è che, il passaggio per accedere a tutte le future 5 cantine e 2 archivi, nel progetto si presenta attraverso la porta di accesso alle 3 cantine, verrebbe abbattuto il muro in fondo al corridoio dove ci sono le 3 cantine dove metterebbe una porta dalla quale accedere ai corridoi di accesso alle future 5 cantine + 2 archivi
Le attuali 3 cantine sono delimitate alla buona con pareti di compensato ed assi di legno, porte di legno..,
la sicurezza non ci sarebbe più a meno di affrontare determinate spese.
All'origine pare che il corridoio antistante le 3 cantine fosse parte comune del condominio.., all'inizio la porta di accesso al corridoio c'era ma in fondo al corridoio al posto del muro c'era una porta di legno,,proprio uno dei proprietari che si sono susseguiti nel ristorante ha fatto fare il muro, forse per la sicurezza tanto aveva la scaletta interna per accedere
Chiedo se può essere usucapito un corridoio comune che mai nessuno ha reclamato in quanto da tempi remoti è usato dai proprietari delle 3 cantine.
La persona che stà portando questo problema ristruttura e vende quindi nell'arco del 2021 terminerebbe il progetto
Ringrazio chi vorrà/potrà chiarire in termini di legge