Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Pero', il titolo di questo mio topic e':

Perdita requisiti occupazione casa popolare
La legge dispone che assenze dall'alloggio superiori ai tre mesi [2] non autorizzate dall’ente di gestione [3] determinino la revoca dell’assegnazione in locazione. Ciò in quanto una lontananza prolungata contrasta con lo stato di bisogno, condizione per beneficiare dell’edilizia popolare. Se così non fosse, verrebbe meno la finalità di quest’ultima, ossia la destinazione delle abitazioni a chi ne ha necessità.

[1] Consiglio di Stato, sez. V, n. 329/12.
[2] Art. 17, lett. b) del DPR n. 1035/72. Anche Cassazione Civile n. 8519/08.
[3] Case popolari, gestite da enti che operano a livello provinciale
 

giomar

Membro Attivo
La legge dispone che assenze dall'alloggio superiori ai tre mesi [2] non autorizzate dall’ente di gestione [3] determinino la revoca dell’assegnazione in locazione. Ciò in quanto una lontananza prolungata contrasta con lo stato di bisogno, condizione per beneficiare dell’edilizia popolare. Se così non fosse, verrebbe meno la finalità di quest’ultima, ossia la destinazione delle abitazioni a chi ne ha necessità.

[1] Consiglio di Stato, sez. V, n. 329/12.
[2] Art. 17, lett. b) del DPR n. 1035/72. Anche Cassazione Civile n. 8519/08.
[3] Case popolari, gestite da enti che operano a livello provinciale


Ci stiamo avvicinando, grazie

Ergo, mia zia, non avendo piu' necessita' di un alloggio dal momento che glielo fornisce la nipote, e questo dichiarato in un atto pubblico......e percependo una buona pensione........non ha piu' i requisiti per un alloggio popolare.
Adesso, se agire o meno, se sia morale o meno... spetta a me. Ma nn era questo il quesito.

Anzi, piu' che spettare a me, spetterebbe al popolo italiano, dal momento che queste case vengono costruite e mantenute dalle tasse di tutti.
Che, ben vengano, se destinate a chi ne ha realmente bisogno.
 
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giomar

Membro Attivo
Che invece di stare sola va a vivere con la nipotina. Servita e riferita ed, a quel punto, la cara cugina, si merita la casetta
 
O

Ollj

Ospite
Hai citato ollj .....Ma ne ollj ne te avete risposto alla mia domanda....
Egregio giomar,
non pretendo che lei la pensi come il sottoscritto, non e' cosa che mi intetessi, ne' cui ambisca.
Le chiedo tuttavia, gentilmente,
di attribuire al sottoscritto solo quanto realmente scritto; alla sua domanda (seconda versione compresa) ho ben dato risposta sin dall'inizio.
Solo un ultimo consiglio: non operi
analogie giuridiche tra istitituti giuridici diversi, non ne ricavera' nulla e ne trarra' solo danno (vedasi quanto da lei reperito in rete circa il rapporto genitore/figli in ambito di donazione).
P.s. lei e' il cliente che ogni avvocato ambirebbe avere: non alla ricerca di quanto gli possa essere utile, bensi' di chi (pur con grave pregiudizio) gli dia prontamente ragione.
Buona fortuna.
 

giomar

Membro Attivo
Egregio giomar,
non pretendo che lei la pensi come il sottoscritto, non e' cosa che mi intetessi, ne' cui ambisca.
Le chiedo tuttavia, gentilmente,
di attribuire al sottoscritto solo quanto realmente scritto; alla sua domanda (seconda versione compresa) ho ben dato risposta sin dall'inizio.
Solo un ultimo consiglio: non operi
analogie giuridiche tra istitituti giuridici diversi, non ne ricavera' nulla e ne trarra' solo danno (vedasi quanto da lei reperito in rete circa il rapporto genitore/figli in ambito di donazione).
P.s. lei e' il cliente che ogni avvocato ambirebbe avere: non alla ricerca di quanto gli possa essere utile, bensi' di chi (pur con grave pregiudizio) gli dia prontamente ragione.
Buona fortuna.

Gentile ollj,
rileggendo dall'inizio la discussione, devo darle atto che subito dopo la mia domanda appare il suo scritto. Lo chiamo "scritto" e non "risposta" poiché sfido chiunque a trovare un nesso tra ciò che lei afferma ed il titolo del topic.
Io non sono alla ricerca di chi mi dia ragione bensì di chi mi dia una risposta e lei, me l'ha fornita si, ma senza leggere la domanda. Se poi crede che un bel linguaggio articolato ricco di sinonimi e di giusta punteggiatura possa ovviare allo scarso contenuto concettuale........Buon divertimento.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
sfido chiunque a trovare un nesso tra ciò che lei afferma ed il titolo del topic.
raccolgo la sfida
@giomar il tuo O.P. termina con questa domanda
L'atto e' stato trascritt0 a gennaio 2014 e me ne sono accorto solo ora. Posso impugnarlo?
e @Ollj ti ha risposto
Finchè sua zia è in vita Lei non può far nulla.
Morta la zia, non risultando lei tra i legittimari, quanto disposto dalla stessa non potrà essere "revocato"; le disposizioni della stessa le consentiranno di gestire come meglio crede il suo patrimonio, anche donarlo a chichessia (estranei compresi).
ora ti scrivi
Gentile ollj,
rileggendo dall'inizio la discussione, devo darle atto che subito dopo la mia domanda appare il suo scritto. Lo chiamo "scritto" e non "risposta" poiché sfido chiunque a trovare un nesso tra ciò che lei afferma ed il titolo del topic.
ma la domanda non puoi negarla l'avevi fatta. Non puoi dire che @Ollj non ti ha risposto alla domanda.
Quanto poi al fatto di voler segnalare al gestore dell'edilizia popolare che un suo inquilino (tua zia) potrebbe (sottolineo il condizionale) aver perso i requisiti per poter abitare in un appartamento di edilizia popolare sappi che se non ci riescono quelli delle "Iene" a far sloggiare con celerità i cosidetti "assegnatari privi dei requisiti" ci vuoi riuscire tu? Perché, finito il clamore mediatico, per quelli che seguono la trasmissione, poi dopo tutto cade nel dimenticatoio. Far sloggiare una persona che non ha i requisiti è cosa lunga nè più nè meno come far sloggiare un occupante abusivo che non paga l'affitto. Basta fare opposizione, ed essere in regola con i pagamenti ed i tempi si allungano.
Contrariamente a quello che hai affermato
Io, oltre ad augurare lunga vita all zia, alla quale voglio ancora bene,
dai tuoi interventi traspare un doppio livore nei confronti di tua zia e di tua cugina infatti hai scritto
Che invece di stare sola va a vivere con la nipotina. Servita e riferita ed, a quel punto, la cara cugina, si merita la casetta
 
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giomar

Membro Attivo
raccolgo la sfida
@giomar il tuo O.P. termina con questa domanda

e @Ollj ti ha risposto

ora ti scrivi

ma la domanda non puoi negarla l'avevi fatta. Non puoi dire che @Ollj non ti ha risposto alla domanda.
Quanto poi al fatto di voler segnalare al gestore dell'edilizia popolare che un suo inquilino (tua zia) potrebbe (sottolineo il condizionale) aver perso i requisiti per poter abitare in un appartamento di edilizia popolare sappi che se non ci riescono quelli delle "Iene" a far sloggiare con celerità i cosidetti "assegnatari privi dei requisiti" ci vuoi riuscire tu? Perché, finito il clamore mediatico, per quelli che seguono la trasmissione, poi dopo tutto cade nel dimenticatoio. Far sloggiare una persona che non ha i requisiti è cosa lunga nè più nè meno come far sloggiare un occupante abusivo che non paga l'affitto. Basta fare opposizione, ed essere in regola con i pagamenti ed i tempi si allungano.
Contrariamente a quello che hai affermato

dai tuoi interventi traspare un doppio livore nei confronti di tua zia e di tua cugina infatti hai scritto

Comprati una bottiglia di "soluzione Schoum" così ti curi il fegato che a quanto pare ti si è ingrossato.


No, ollj non ha risposto alla mia domanda.
Ma scusa, se uno chiede :
"L'atto e' stato trascritt0 a gennaio 2014 e me ne sono accorto solo ora. Posso impugnarlo?"

Secondo te cosa significa? Via al tempo..............................................
......................................................................................................
un aiutino? Ho specificato una data.....
niente?
un altro aiutino?
Ma che si chiede l'autorizzazone per impugnare un atto? Cosa significa ollj che dice" No, non puoi impugnarlo. Al limite poteva dire: Ti sconsiglio di farlo poiche perderesti.
Un atto si impugna, poi sara' il tribunale a decidere se accoglierlo o rigettarlo.

Ancora non e' chiara la mia domanda:
"L'atto e' stato trascritt0 a gennaio 2014 e me ne sono accorto solo ora. Posso impugnarlo?"
Niente?
Vabbe lasciamo stare.
Probabilmente sei piu' bravo a fare diagnosi a distanza che approfondire quesiti. Hai trovato il mio fegato ingrossato, senti, visto che ci sei, come va la mia colicisti?:risata::risata:

Ancora con sta' storia del livore. Io a mia cugina voglio bene e, come si dice,?Non c'e' cosa piu' divina che addivenire ad un accordo con la cugina.
:stretta_di_mano::stretta_di_mano:

Comunque ti posso garantire che pur non pagando i canoni di affitto e' difficile sfrattare qualcuno da una casa popolare. Diverso e' se questo qualcuno ha rilasciato una autocertificazione dove dichiara di non abitarci. Su questo l'Istituto ci sta molto attento.

Pero', io dico, un avvocato in zona niente? Sul'home page di questo portale e' specificato che il sito e' frequentato da proprietari di immobili. Mi chiedo...... Tutti in affitto gli avvocati?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
No, ollj non ha risposto alla mia domanda.
@Ollj ha scritto:
"Finchè sua zia è in vita Lei non può far nulla." Cioè non puoi sindacare sugli atti compiuti da tua zia, perché, anche se sei un possibile erede, non hai alcuna futura protezione di quota legittima.
"Morta la zia, non risultando lei tra i legittimari... ." Cioè, tu sei un possibile erede, ma non sei tra gli eredi protetti dalla legittima, questi si chiamano legittimari e sono: il coniuge superstite, i figli e, se ancora viventi, i genitori del de cuius ( che subentrano solo in mancanza dei figli/nipoti).
In caso di morte senza testamento questi soggetti, se viventi, sono coloro che si spartiranno l'eredità.
In caso di morte con testamento questi soggetti sono protetti da quote di eredità al di sotto delle quali il testante non può scendere pena l'impugnazione del testamento da partre di una parte lesa. Le quote sono: 1/4 al coniuge superstite + il diritto di abitazione: 1/2 ai figli da dividere in parti uguali; 1/4 a disposizione del testante da destinare a chiunque.
 
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giomar

Membro Attivo
@Ollj ha scritto:
"Finchè sua zia è in vita Lei non può far nulla." Cioè non puoi sindacare sugli atti compiuti da tua zia, perché, anche se sei un possibile erede, non hai alcuna futura protezione di quota legittima.
"Morta la zia, non risultando lei tra i legittimari... ." Cioè, tu sei un possibile erede, ma non sei tra gli eredi protetti dalla legittima, questi si chiamano legittimari e sono: il coniuge superstite, i figli e, se ancora viventi, i genitori del de cuius ( che subentrano solo in mancanza dei figli/nipoti).
In caso di morte senza testamento questi soggetti, se viventi, sono coloro che si spartiranno l'eredità.
In caso di morte con testamento questi soggetti sono protetti da quote di eredità al di sotto delle quali il testante non può scendere pena l'impugnazione del testamento da partre di una parte lesa. Le quote sono: 1/4 al coniuge superstite + il diritto di abitazione: 1/2 ai figli da dividere in parti uguali; 1/4 a disposizione del testante da destinare a chiunque.

....ancora....
Dove e' scritto che un atto puo' essere soltanto impugnato da un erede?
Io volevo sapere, con la domanda, se erano scaduti i termini per una eventuale azione.
Poi se impugno, non impugno o altro..........
Tanto era difficile?
E' inutile, m'arendo. Lasciamo perdere....
 
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