• Autore discussione Autore discussione User_58332
  • Data d'inizio Data d'inizio
U

User_58332

Ospite
Secondo voi, esperti del forum, io, in affitto, posso far fare una perizia al locale ed al condominio nel quale risiedo per verificare se l'affitto è equo? Grazie
 
Se si tratta di un contratto di locazione concordato, il canone deve essere calcolato in base ai parametri dell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile. E asseverato da una delle Organizzazioni sindacali che hanno firmato l'Accordo.

Se invece è un contratto libero 4 + 4, il canone "di mercato" viene determinato liberamente da locatore e conduttore.

Non è chiaro se la perizia servirebbe per individuare presunti vizi dell'immobile o problemi che riguardano le parti comuni condominiali.
 
Avete chiaramente ragione, mi spiego meglio. Ho un accordo con la proprietà che alla fine degli otto anni (4 + 4) non possono darmi la disdetta ma possono adeguare il canone per altri 4 anni al valore di mercato in essere alla scadenza. Siccome negli anni lo stabile è decaduto e peggiorato nelle parti comuni perchè la manutenzione è stata ignorata io posso, nella valutazione del valore di mercato, far notare queste mancanze magari con una perizia? Mi scuso se non sono stato chiaro precedentemente. Grazie a tutti, siete sempre cortesi e disponibili anche nei confronti di persone come me che sono ignoranti in materia
 
Non occorre che faccia fare una perizia. Semmai nella determinazione del nuovo canone sarebbe opportuno che l'incarico venga assegnato ad un consulente di comune accordo o ciascuno nomina il suo rappresentante per addivenire ad un risultato concordato.
 
secondo me per farti un'idea potresti guardare le quotazioni OMI sulle locazioni, che considerano anche lo stato di conservazione
sono valori medi ma di mercato (su dati inseriti ogni semestre)
 
secondo me per farti un'idea potresti guardare le quotazioni OMI sulle locazioni, che considerano anche lo stato di conservazione
sono valori medi ma di mercato (su dati inseriti ogni semestre)
Sono andato a vederlo e mi sono ricordato che l'avevo consultato, tempo fa, senza avere avuto le notizie che cercavo.
 
Ultima modifica:
io posso, nella valutazione del valore di mercato, far notare queste mancanze
Sicuramente puoi farlo, basandoti su stime, perizie e altri criteri di valutazione.
Ma se tu e il locatore non giungete ad un accordo ritengo che al termine dell'ottavo anno il contratto non ti verrà rinnovato e dovrai rilasciare quell'immobile.
Probabilmente il locatore valuterà il tuo interesse a rimanere, in base al quale deciderà se concederti una riduzione del canone più o meno congrua.
Dipende anche dalle possibilità che lui si riserva nel caso non troviate un accordo: locazione ad altro inquilino ad un canone per lui più remunerativo, oppure vendita.

Secondo me hanno molta rilevanza, oltre ai prezzi di mercato dei canoni di locazione, gli interessi delle due controparti (locatore e conduttore).

Però non è chiara la "rinuncia" del locatore alla disdetta al termine dell'ottavo anno.
Hai scritto che "non può" darti la disdetta.
Forse intendi dire che non ti da la disdetta (nel senso che rinnova il contratto) se vi accordate sul nuovo canone. Ma in mancanza di accordo il contratto non verrà rinnovato per il quadriennio successivo, e tu dovrai andare via.
Questo è quanto prevede la legge; non ho capito se vi sia tra di voi un patto diverso e in cosa consista esattamente.
 
Ultima modifica:

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top