essezeta67

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Nel sito delle Poste esiste un servizio che si chiama DOVEQUANDO con il quale si può risalire alla data di spedizione e di ricezione della raccomandata.

Peccato che il servizio funzioni solo per chi ha spedito la raccomandata e non per chi l'ha ricevuta in quanto chiedono obbligatoriamente la data di spedizione, ma il comune ovviamente la sa già, e per chi la riceve è l'informazione che si vuole conoscere.......
 

Nemesis

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Peccato che il servizio funzioni solo per chi ha spedito la raccomandata e non per chi l'ha ricevuta in quanto chiedono obbligatoriamente la data di spedizione
Invece quel servizio funziona (quando funziona) anche inserendo una data di spedizione qualsiasi.
Ma, soprattutto, a confutare (se ce ne fosse bisogno) la simpatica tesi di chi sostiene che l'Ufficio postale non appone il timbro con la data della consegna al destinatario, nella pagina del risultato della ricerca, appare anche una bella scritta:
"Attenzione: la data di consegna reale della Raccomandata è quella che risulta dal timbro postale. Quella indicata dal sistema dovequando è solo indicativa".
 

Roberto Benenati

Nuovo Iscritto
Mi sembrava di avere capito che il problema era quello di reperire la data di spedizione. Non è assolutamente necessario inserire la data corretta di spedizione ma è sufficiente indicare il numero di raccomandata e una data indicativa. Il resto dei dati, per la mia esperienza, sono attendibili.
 

Nemesis

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Mi sembrava di avere capito che il problema era quello di reperire la data di spedizione.
Sì, al fine di conoscere se la notifica si può considerare validamente effettuata nei termini.
Per il contribuente, sapere con certezza la data di ricevimento serve perché è da tale data che decorrono i termini per proporre eventuale ricorso.
ma è sufficiente indicare il numero di raccomandata e una data indicativa.
Infatti. E comunque la data di arrivo appare nel timbro dell'Ufficio postale che ha provveduto alla consegna del plico.
 

brinnemar

Nuovo Iscritto
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Sembrerebbe ,se non ricordo male,che per il notificante vale la data di deposito dell'atto e per il ricevente (destinatario della notifica) vale la data di ricevimento,ciascuno per i propri diritti.Quindi nel caso del destinatario della notifica,se vuole far valere i suoi diritti,deve attrezzarsi per dimostrare la autenticità della data in cui ha ricevuto effettivamente la notifica.:affermazione::domanda:
 

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