Lorenzo B

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Salve a tutti, sarei in procinto di fare una proposta d’acquisto per un bilocale (così lo chiama l’agenzia) a Roma sud. L’appartamento è un a2 livello strada ricavato all’interno di una palazzina che una volta era una fabbrica. Entrando c’è il soggiorno di circa 30 mq e poi, salendo una scala a chiocciola, si accede ad un soppalco (camera da letto) che affaccia a mo di balcone sullo stesso soggiorno.

Per l’agenzia il prezzo di vendita è l’equivalente di un bilocale di 55 mq in quella zona. La mia domanda è: il soppalco ha lo stesso prezzo di vendita al mq di uno spazio normale? E se così non è esiste un modo di calcolo per spazi di questo tipo (il soppalco è alto 2.00 m)?
grazie
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
La mia domanda è: il soppalco ha lo stesso prezzo di vendita al mq di uno spazio normale?
Il prezzo al mq è solo indicativo, per farsi un’idea. Il prezzo concreto lo da il mercato.
Ma certamente un soppalco non è assimilabile ad un locale “normale”.
Infatti l’immobile non lo definirei un bilocale, ma un monolocale con soppalco .
E se così non è esiste un modo di calcolo per spazi di questo tipo (il soppalco è alto 2.00 m)?
2 m mi sembra basso,sotto il limite necessario per legge.
Prima di fare qualsiasi proposta ti suggerisco vivamente di verificare se sono state rispettate tutte le prescrizioni edilizie per poter definire il soppalco abitabile, e che la planimetria catastale sia conforme allo stato di fatto.
Altrimenti rischi di non poter avere un mutuo, di non comprare, ma di dover comunque pagare le provvigioni.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Puoi chiedere all’agenzia, ma non è detto che abbia tutti i documenti ( anche se sarebbe buona norma averli, prima di mettere in vendita un immobile).
In ogni caso poi ti converrebbe far verificare il tutto ad un tecnico scelto da te.
Puoi altrimenti aspettare a fare la proposta , in attesa che il venditore procuri i documenti, o fare una proposta con la condizione sospensiva della verifica positiva della regolarità urbanistica e catastale.
In questo modo, se non fosse a posto, non dovresti versare la caparra (l’agenzia terrebbe il tuo assegno in deposito, da consegnare al venditore come caparra solo se tutto è ok), e non dovresti pagare provvigioni se c'è qualcosa che non va.

Non conosco il regolamento edilizio di Roma, ma ,se non ricordo male, in generale ci vogliano minimo 2,10 m , per considerare abitabile un soppalco.
E anche la zona sotto deve rispettare certe altezze.
Se non è abitabile, è uno spazio che non può essere considerato tale nemmeno come valore , aspetto da tenere a mente qualora dovessi rivendere.
 
Ultima modifica:

Lorenzo B

Membro Ordinario
Proprietario Casa
la categoria catastale mi hanno detto che è a2.. questo non presuppone che la cosa sia stata fatta rispettando gli standard?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
La situazione catastale che ti hanno indicato va comunque verificata, ed è necessario che anche la situazione urbanistica sia regolare (cioè che siano stati ottenuti tutte le licenze o permessi necessari per i lavori effettuati).
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Ma l'agente immobiliare che ti propone tale acquisto deve essere munito di tutti questi documenti e che siano conformi sia all'ufficio tecnico comunale che all'ufficio del territorio, con conformità e la relativa agibilità
 

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