uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ilcontratto con l'agente immobiliare che essendo scaduto nelmarzo scorso mi permette di "liberarmi" dall'acquirente?
Questa tua domanda secondo me è mal posta, scusa e non offenderti se mi permetto di dirtelo!

Occorre distinguere il tuo rapporto con l'agenzia dal tuo rapporto con quel potenziale acquirente.

A) Se quella persona ti è stata presentata dall'agenzia e concluderai la vendita con lei/lui, dovrai pagare all'agenzia la provvigione pattuita. Anche se l'incarico di vendita è scaduto a marzo.

B) Se è scaduto il termine entro il quale il potenziale acquirente doveva comunicarti di aver ottenuto il mutuo (e invece ti ha detto che ha ancora bisogno di tempo), secondo me hai due possibilità:

1) Gli concedi altro tempo, come ho fatto io, per risolvere i suoi problemi. Se la vendita va a buon fine ricadi nel caso A).

2) Non gli concedi alcuna proroga, non gli vendi la casa, non devi pagare le provvigioni all'agenzia perché la condizione sospensiva (= il vincolo inerente il mutuo) non si è verificata.
Per trovare un nuovo acquirente puoi procedere con quell'agenzia conferendole un nuovo incarico, oppure rivolgerti ad un'altra, o vendere privatamente. Quest'ultima possibilità è consigliata solo se hai abbastanza esperienza e sei supportata da un bravo professionista (il più competente è il notaio).

A monte di tutto ciò devi essere certa che la casa sia in regola dal punto di vista urbanistico e catastale. E' tuo onere risolvere eventuali problemi, che sarebbero anche un ostacolo per la concessione del mutuo ai potenziali acquirenti.
 

Lady Mary

Membro Attivo
Proprietario Casa
Allora, vedo di essere piu precisa
Normalmente , quando c’è un interessato all’immobile, l’agenzia presenta una proposta di acquisto scritta: se non è stato così, e quindi non hai firmato nulla, non hai nessun vincolo con “l’aspirante acquirente”.

Ma il tuo racconto resta confuso
Vedo di essere piu precisa.Ho in mano "La Proposta di acquisto" firmata da me e dal potenziale acquirente Tale doc presenta la firma del 17/11/2022 C'è un punto forse a mio favore per annullare la compravendita, questo:" L'atto notarile sarà stipulato a semplice convocazione entro i termini tecnici di erogazione del mutuo e comunque entro il 15/01/2023 ,dal Proponente o dapersona fisicae/giuridica ecc,ecc........" La data del 15/01/2023 è a mio favore per l'annullamento del contratto? Grazie Spero di essere stata meno confusa
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
La data del 15/01/2023 è a mio favore per l'annullamento del contratto?
Nelle frasi che hai riportato io non leggo sospensive per il mutuo, quindi a tutt’oggi siete in presenza di un contratto valido ed efficace, anche se non rispettato.
Per liberarti devi concordare con l’acquirente una risoluzione consensuale, se non preferisci attendere ( ammesso che attendendo possa ottenere il mutuo).
Ma le provvigioni sembrerebbero comunque dovute , a meno che ci siano altre clausole della proposta che non hai riportato, in merito al “vincolo mutuo”.

Una volta chiarito con l’acquirente, potrai cercare altro acquirente, anche tramite nuova agenzia
 

Lady Mary

Membro Attivo
Proprietario Casa
Nelle frasi che hai riportato io non leggo sospensive per il mutuo, quindi a tutt’oggi siete in presenza di un contratto valido ed efficace, anche se non rispettato.
Per liberarti devi concordare con l’acquirente una risoluzione consensuale, se non preferisci attendere ( ammesso che attendendo possa ottenere il mutuo).
Ma le provvigioni sembrerebbero comunque dovute , a meno che ci siano altre clausole della proposta che non hai riportato, in merito al “vincolo mutuo”.

Una volta chiarito con l’acquirente, potrai cercare altro acquirente, anche tramite nuova agenzia
Quindi la data della stipula entro il 15/01/2023 non ha alcun valore?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi la data della stipula entro il 15/01/2023 non ha alcun valore?
Avendo atteso senza prendere iniziative , si può solo presumere che aspettare andasse bene ad entrambi.
Per “sciogliere” il contratto non basta che sia passata la data prevista; o si manda diffida ad adempiere, o si firma risoluzione consensuale.
Certo l’agenzia non pare averti ben seguita
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
E ricorda che si scrive in "Italiano"col maiuscolo per distingere il sostantivo,nome proprio, dall'aggettivo Studia!
Nella grammatica italiana, il nome proprio, tipo: Mario, Luigi, Francesco, si scrivono in maiuscolo. Il nome comune, tipo: geometra, agricoltore, professore, se non è ad inizio della frase, vanno scritti in minuscolo. Studia! Questa norma la insegnano alle elementari!
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Avendo atteso senza prendere iniziative , si può solo presumere che aspettare andasse bene ad entrambi.
Per “sciogliere” il contratto non basta che sia passata la data prevista; o si manda diffida ad adempiere, o si firma risoluzione consensuale.
Certo l’agenzia non pare averti ben seguita
Entro che termini occorre inviare la diffida ad adempiere?
Nel caso fosse stata fatta, senza che si pervenisse al rogito, ne seguirebbe la inadempienza del proponente. Cosa succederebbe per le due provvigioni?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Entro che termini occorre inviare la diffida ad adempiere?
Dopo il termine previsto, senza “scadenza”.
Nel caso fosse stata fatta, senza che si pervenisse al rogito, ne seguirebbe la inadempienza del proponente.
Si
Cosa succederebbe per le due provvigioni?
Il diritto alla provvigione non viene meno; anzi, normalmente si paga a conclusione del contratto preliminare.
 

Lady Mary

Membro Attivo
Proprietario Casa
Nella grammatica italiana, il nome proprio, tipo: Mario, Luigi, Francesco, si scrivono in maiuscolo. Il nome comune, tipo: geometra, agricoltore, professore, se non è ad inizio della frase, vanno scritti in minuscolo. Studia! Questa norma la insegnano alle elementari!
Ma va' . Alle Elemantari (col maiuscolo perchè è nome proprio di una scuola) si insegna che ogni Lingua (col maiuscolo per distinguere dalla lingua muscolo) ha un nome proprio: Italiano, Francese, Inglese appunto per distinguere dall'aggettivo corrispondente italiano, francese, inglese. Se dico la Lingua italiana essendo un aggettivo va il minuscolo, se invece dico parlo Italiano quest'ultimo è nome proprio quindi necessita il mauscolo Chi deve studiare?
 

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