Salve,
sono in trattativa per l'acquisto di un immobile a Roma di 75mq effettivi misurati personalmente.
Dalle visure catastali risulta un metraggio pari a circa 62mq calpestabili, inferiore a quello reale.
L'immobile presenterebbe quindi una superficie superiore non accatastata dal costruttore, che rientra comunque nell'ambito dell'area edificabile concessa.
Anche l'abitabilità è ok, e i pagamenti di ICI, tarsu e condominio sono regolari.
A cosa vado incontro acquistando l'immobile con questa irregolarità catastale?
Ci sarebbero elementi per negoziare un prezzo di compravendita inferiore?
Potrei avere problemi in futuro?
Grazie mille per il vostro supporto
Francesco
sono in trattativa per l'acquisto di un immobile a Roma di 75mq effettivi misurati personalmente.
Dalle visure catastali risulta un metraggio pari a circa 62mq calpestabili, inferiore a quello reale.
L'immobile presenterebbe quindi una superficie superiore non accatastata dal costruttore, che rientra comunque nell'ambito dell'area edificabile concessa.
Anche l'abitabilità è ok, e i pagamenti di ICI, tarsu e condominio sono regolari.
A cosa vado incontro acquistando l'immobile con questa irregolarità catastale?
Ci sarebbero elementi per negoziare un prezzo di compravendita inferiore?
Potrei avere problemi in futuro?
Grazie mille per il vostro supporto
Francesco