pier06

Nuovo Iscritto
Questa discussione mi interessa molto visto che in famiglia si vuole fare una proposta di acquisto.

Vi spiego il mio caso: la proprietaria di questo appartamento prima di Pasqua ci aveva chiamato perchè aveva ricevuto una proposta per 160.000€ (152 mila di casa + 8 mila per pittura esterna già deliberata) dicendo che entro una settimana l'offerente attendeva un suo si. Noi abbiamo lasciato perdere.

L'altrio giorno sono passato davati all'appartamento e a distanza di 2 mesi c'è ancora il cartello vendesi: adesso vorremmo fare la nostra proposta.

Mi serve il vostro aiuto per:
- come verificare se il prezzo iniziale è diminuito? Se lo chiedo alla proprietaria probabilmente anche se si fosse abbassato mica me lo viene a dire no?;
- rispetto al prezzo iniziale (165.000€ di cui 8 per la pittura esterna) e sapendo che l'immobile è in vendita da almeno 6 mesi, a quanto posso scendere?
- trattandosi di trattativa privata, la mia idea è comprare solo l'immobile, farmi dare i preventivi concordati e procedere io con il pagamento di saldo e acconto della pittura quando si faranno concretamente i lavori. Oppure rischio che la cifra salga?

Grazie mille
 
il prezzo di vetrina e' una cosa, il prezzo al rogito, quello effettivo di vendita e' un'altra cosa.
attualmente puoi chiedere un -10%
le spese di ristrutturazione della facciata le deve pagare chi era proprietario al momento della delibera in assemblea.
non tu.
ciao
 
Concordo in pieno con ccc1956. :ok:
La proposta tu falla in considerazione del valore che TU dai alla casa. Se il prezzo non viene considerato adeguato potrete sempre aprire una trattativa.
I lavori, ove già deliberati dall'assemblea, spettano al venditore e non all'acquirente.
 

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