Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa

Talmente sicuro che ti sbagli che potevo metterci la mano sul fuoco.
Meglio che ti "studi" quelle ufficiali (che già quelle a volte peccano)
ti linko l'ultima disponibile:

https://www.agenziaentrate.gov.it/w...+it/Guida_Ristrutturazioni__edilizie_2018.pdf

Ricapitolando sbagli quando parli di:
- aliquota ordinaria (22%) per materie prime vendute al committente (proprietario casa singola o Condominio)
- lavori agevolabili ( a tuo dire): solo ristrutturazione edilizia
- IVA ridotta su beni significativi (un vero no-sense).

La realtà è:
-aliquota agevolata per tutti i lavori, quindi manodopera+materie prime (inerti etc) specificati in un contratto di appalto. Tradotto se il committente decide di acquistare per proprio conto le materie prime paga IVA 22%. Stessa aliquota verrà applicata all'impresa che però applicherà il 10% al committente (4% se costruzione di prima casa non di lusso).
-lavori agevolabili: manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro/risanamento e ristrutturazione in ambito Condominiale (beni comuni)...qualora si tratti si parte privata (proprietà di un singolo) allora va fatta esclusa la manutenzione ordinaria.
-Beni significativi: aliquota ordinaria con "benefit" di aliquota ridotta per un importo di imponibile pari a quello della posa in opera...ma solo se forniti da chi li mette in opera.


Ti evidenzio il "passo" importante:

pag. 12

1.3.1 Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Sulle prestazioni di servizi relativi a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sulle unità immobiliari abitative, è prevista l’IVA ridotta al 10%. Sui beni, invece, l’aliquota agevolata si applica solo se ceduti nell’ambito del contratto di appalto. Tuttavia, quando l’appaltatore fornisce beni “di valore significativo”, l’IVA ridotta si applica ai predetti beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi. In pratica, l’aliquota del 10% si applica solo sulla differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni stessi
.
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Conosco il senso di quanto riportato a pag. 12.
Allora spiegami perché mi sono stati fatturati lavori con aliquota differenziata al 10 e al 22%.
Mi spiego meglio.
Nel 2015 ho fatto ristrutturare un appartamento e, per farlo, il tecnico incaricato ha aperto una SCIA per "Ristrutturazione Edilizia" ai sensi del DPR 380/2001 Art.3 lettera "D".
La ditta esecutrice dei lavori mi ha fatto sempre le fatture distinguendo fra materiali e manodopera.
Per quanto riguarda i materiali, inerti e semilavorati, il 22 % mentre per la manodopera il 10%.
Allego il pdf di una di queste fatture.
 

Allegati

  • IVA differenziata.pdf
    291 KB · Visite: 37

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
La ditta esecutrice dei lavori mi ha fatto sempre le fatture distinguendo fra materiali e manodopera.

Avevate stipulato un Contratto di Appalto ?

Una impresa seria e/o un direttore lavori "professionale" dovrebbero ben sapere come agevolare un cliente restando nell'alveo delle norme.
Vero che non sempre se ne incontra.
 

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