Recesso contratto locazione 3+2

[Attilio Romito]

No! i motivi li devi scrivere per bene e eventualmente documentarli e devono essere motivi gravi/seri/degni di tutela.
Leggi bene il fac simile di Mapeit: "devi essere nella necessità di lasciare"

anche allo scadere del terzo anno? (contratto 3+2)

 

[Attilio Romito]

No! i motivi li devi scrivere per bene e eventualmente documentarli e devono essere motivi gravi/seri/degni di tutela.
Leggi bene il fac simile di Mapeit: "devi essere nella necessità di lasciare"

cioè devo giustificare anche allo scadere del terzo anno? (contratto 3+2)

 

[mapeit]

Articolo 8​

(Recesso del conduttore)​

E' facoltà del conduttore recedere dal contratto per gravi motivi, previo avviso da recapitarsi tramite lettera raccomandata almeno sei mesi prima.

Quindi nel recesso devi specificare i motivi, visto che sei solo al terzo anno.
Se fossi al termine del periodo di proroga biennale, invece, non occorrerebbe specificare i motivi. E' necessario che il locatore RICEVA la raccomandata almeno sei mesi prima della scadenza contrattuale.

 

[Attilio Romito]

Articolo 8

(Recesso del conduttore)​

E' facoltà del conduttore recedere dal contratto per gravi motivi, previo avviso da recapitarsi tramite lettera raccomandata almeno sei mesi prima.

Quindi nel recesso devi specificare i motivi, visto che sei solo al terzo anno.
Se fossi al termine del periodo di proroga biennale, invece, non occorrerebbe specificare i motivi. E' necessario che il locatore RICEVA la raccomandata almeno sei mesi prima della scadenza contrattuale.

Ok ma comunque all' articolo 1 del contratto c' è scritto che il contratto ha durata dal 01/10/2020 al 30/09/2023, e alla prima scadenza, ove le parti non concordino sul rinnovo del medesimo, il contratto è prorogato di diritto di due anni.

 

[mapeit]

Appunto. Così come è formulato il testo ministeriale all'articolo 1, se tu non concordi sul rinnovo del contratto, esso è prorogato di diritto di due anni. A meno che tu non voglia avvalerti di quanto previsto all'articolo 8.

 

[Nemesis]

il contratto ha durata dal 01/10/2020 al 30/09/2023, e alla prima scadenza, ove le parti non concordino sul rinnovo del medesimo, il contratto è prorogato di diritto di due anni.

Infatti. Alla prima scadenza, ove le parti non concordino sul rinnovo.
Cioè, una rinegoziazione delle condizioni, con la stipula di un nuovo contratto.
Ma se il contratto non prevede la facoltà del conduttore di recedere in ogni tempo anche senza che ricorrano gravi motivi (*), il conduttore può recedere solamente per gravi motivi (anche se è per la prima scadenza).
(*) e tale clausola non è prevista nel contratto tipo allegato al decreto interministeriale 16 gennaio 2017. Deve essere concordata e aggiunta.

 

[Attilio Romito]

Infatti. Alla prima scadenza, ove le parti non concordino sul rinnovo.
Cioè, una rinegoziazione delle condizioni, con la stipula di un nuovo contratto.
Ma se il contratto non prevede la facoltà del conduttore di recedere in ogni tempo anche senza che ricorrano gravi motivi (*), il conduttore può recedere solamente per gravi motivi (anche se è per la prima scadenza).
(*) e tale clausola non è prevista nel contratto tipo allegato al decreto interministeriale 16 gennaio 2017. Deve essere concordata e aggiunta.

ok grazie mille. vedrò se posso trovare un accordo con il proprietario. ultima cosa se vuoi e puoi rispondere. nel contratto di affitto non è specificata la quota di condominio da pagare. nei primi mesi arrivavano rate bimensili tipo di 80 euro. adesso l'ultima è arrivata di 190 euro che non ho pagato e non pagherò. questo perchè ho chiesto all' amministratore il consuntivo anno 2021 ed ho scoperto che ha addebitato a me anche la parte di condominio spettante al proprietario. (come da allegato D). come mi consiglieresti di scrivere nella raccomandata? io sono disponibile a pagare la mia parte anche adesso però deve essere la mia parte, capisci cosa intendo?

 

[uva]

la quota di condominio da pagare

Suppongo si tratti della vicenda di cui avevi parlato in questo thread:

Spese condominiali

Buongiorno. Ho preso in affitto un immobile e pattuito in fase di contratto una quota di 35 euro di condominio salvo conguagli. Il problema è che mi è arrivato un conguaglio 2021 di 370 euro e 2022 di 480 euro oltre all' aumento della quota mensile ormai di 60 euro circa.. Alla decima email...

www.propit.it

In tal caso, io confermo quanto avevo già scritto: ti devi rivolgere al proprietario/tuo locatore, non all'amministratore, per prendere visione dei consuntivi approvati dall'assemblea condominiale e regolare i conguagli.

A quanto pare sinora non sei riuscito a risolvere la questione.
Perché non ti rivolgi ad un Sindacato inquilini tipo il Sunia, in modo che un loro avvocato scriva al locatore intimandogli di fornirti tutta la documentazione e calcolare con precisione gli oneri accessori di tua competenza?

 

[mapeit]

Pessime abitudini: quella dei proprietari che fanno inviare le spese condominiali direttamente dall'amministratore ai loro inquilini e quella degli inquilini che si rivolgono direttamente all'amministratore per le spese condominiali. Il rapporto corretto è Dall'amministratore al proprietario (e viceversa) e dal proprietario all'inquilino (e viceversa). Nei contratti agevolati si deve applicare per gli oneri accessori la tabella D allegata al DM 16.01.2017.
Se il proprietario non ha applicato tale criterio, devi rivolgerti a lui e non all'amministratore. Se non ci sente devi rivolgerti al SUNIA.

 

[mapeit]

Infatti. Alla prima scadenza, ove le parti non concordino sul rinnovo.
Cioè, una rinegoziazione delle condizioni, con la stipula di un nuovo contratto.
Ma se il contratto non prevede la facoltà del conduttore di recedere in ogni tempo anche senza che ricorrano gravi motivi (*), il conduttore può recedere solamente per gravi motivi (anche se è per la prima scadenza).
(*) e tale clausola non è prevista nel contratto tipo allegato al decreto interministeriale 16 gennaio 2017. Deve essere concordata e aggiunta.

La clausola che permette al conduttore di recedere anche senza gravi motivi può essere aggiunta al contratto-tipo allegato A al D.M. 16.01.2017 in fase di stipula, poiché prevede condizioni più favorevoli per il conduttore stesso.