marcanto

Membro Senior
Professionista
Chi decide cosa fare?, solitamente il committente presenta l'istanza con l'ausilio del professionista ed insieme al tecnico comunale, si definisce l'istruttoria presentata.
Cosi come lo descrivi sembra un gioco a 3 dove si possa fare tutto quello che passa per la mente.
E le previsioni dello strumento urbanistico vigente ?
Nella migliore delle ipotesi è una variazione d'uso tra diverse categorie catastali.
E ovviamente tu saprai cosa implica, ...... giusto ?
 

AnArchi

Membro Attivo
Professionista
è: se dici che è normale che nel docfa sia tutto a/2 perché è tutto legato alla casa, allora dove devo reperire l'attuale destinazione d'uso della taverna?
Semplicemente perchè vogliono sapere se lo hai già trasformato in precedenza rispetto a quanto dichiarato nella documentazione presente in comune.

Le scelte possibili sono molto limitate. A parte residenziale c'è alberghiero, terziario, commercio... Insomma deduco che l'attuale destinazione d'uso sia già residenziale.
Le scelte sono quelle indicate, unica condizione che trasformi da un locale di servizio o accessorio in residenziale.

Credo di aver capito come gli altri seminterrati nel palazzo hanno ottenuto la destinazione d'uso di vani principali. L'altezza è 240 ma dove è presente la scala l'altezza è 540. La scala è direttamente nel seminterrato senza alcuna porta o divisorio, è parte integrante della stanza. Calcolando l'altezza media, si supera tranquillamente i 270
Scusa, ma stai cercando di capire come funziona il recupero interrati oppure stai spostando la tua domanda sull'analisi di un progetto che hai in corso?. Non si può rispondere a questo perchè bisogna guardare la documentazione e analizzare cosa c'è da fare. Adesso l''unica risposta che puoi prendere di certo è che qualunque sia l'altezza o la profondità del locale/i, rimane sempre scantinato e non taverna.
 
Ultima modifica:

AnArchi

Membro Attivo
Professionista
Cosi come lo descrivi sembra un gioco a 3 dove si possa fare tutto quello che passa per la mente. E le previsioni dello strumento urbanistico vigente? Nella migliore delle ipotesi è una variazione d'uso tra diverse categorie catastali. E ovviamente tu saprai cosa implica, ...... giusto?

Purtroppo non è nessun gioco, ne a tre ne altri, e nessuno può fare quello che vuole, è una leggere che personalmente non ho mai approvato e che ho tanto contestato, ma questa è la legge regionale e per fortuna la modifica apportata con la LR 22/17 ha messo alcuni paletti fondamentali, che hanno ridotto le obrobrietà che si stavano partorendo nel territorio.
Strumenti urbanistici (PGT NTA PDR ecc.) ne prevedono la fattibilità dove sia possibile, così come le variazioni catastali, ecco perchè adesso per un immobile bisogna fare due schede, una per l'appartamento e l'altra per la cantina, come voluta dall'ADT.
So bene cosa implica e quali conseguenze per chi va ad abitare, ma io sono semplicemente un professionista e posso suggerire, ma non vietare, non so se mi spiego.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto