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Ciao a tutti!
Devo effettuare una vendita fittizia a mio fratello.
Come devo fare per non incorrere in rischi con la legge e con il fisco?
A quanto posso vendere l'immobile per pagare meno tasse possibili?
Il prezzo deve essere quello di mercato o quello della rendita catastale?
Ringrazio tutti per l'aiuto che spero possiate darmi!
 
Ovviamente il vostro Notaio saprà consigliarvi al meglio, comunque, per sommi capi le cose stanno così:
La vendita avverrà ad un valore di conguaglio, (mi pare che tu gli ceda una tua quota) che sarà ininfluente da un punto di vista fiscale, l'importante e punto fermo è il valore catastale aggiornato, di cui pagherai le relative tassazione di registro sulla quota che cedi. Per ricapitolare se:
A) La casa è intestata a privato
B) Se ti appartiene da più di 5 anni
C) la cessione al valore catastale ha un impatto di tasse di registro a carico di tuo fratello (acquirente) e se ricorrono i casi A) e B) non paghi nulla sul presunto realizzo.
N.B. Se anche non incassi il tuo corrispettivo, quanto sembra di capire dalle tue parole, badate attenzione al profilo "redditometro" futuro, in quanto, potrebbe essere chiamato, tuo fratello, a dimostrare come si è approvvigionato dell'importo che dichiarerete.
Sembra un po' difficile vivere in Italia, ma tant'è!
 
che io sappia deve esserci un reale passaggio di denaro. poi potrai restituirglieli ma intanto deve averli e tu devi prenderli se non volete avere problemi in futuro.
 

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