La residenza è il luogo di dimora abituale. E' una situazione di fatto, che prescinde dal titolo con il quale si occupi una determinata abitazione e a cui consegue l'obbligo giuridico di richiedere la corrispondente iscrizione anagrafica, entro venti giorni dal "trasloco". Che le stanze siano separate, a nulla rileva. Quello che conta è che la vostra abitazione è costituita da un'unica unità immobiliare in cui tutti voi coabiterete e in cui gli "abitanti" sono legati da vincoli affettivi.
Quindi le possibilità sono due:
- si dichiara che non esistono vincoli affettivi (falsamente) e pertanto costituirete 2 distinte (anche se coabitanti) famiglie anagrafiche. Avrete distinti fogli di famiglia anagrafici e pertanto lui non sarà sul tuo stato di famiglia anagrafica.
- oppure si dichiara il VERO e quindi costituirete un'unica famiglia anagrafica. Sullo stato di famiglia comparirete tutti insieme, come è giusto che sia in questa fattispecie.