etma

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Buongiorno, nella votazione per la conferma/revoca dell'Amministratore, che valore ha l'astensione?
 

Maivertu

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L'articolo 1136 c.c., comma 4, precisa che le delibere aventi a oggetto la nomina dell'amministratore sono valide se approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.
Trai le tue considerazioni
 

Nemesis

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nella votazione per la conferma/revoca dell'Amministratore, che valore ha l'astensione?
Lo stesso valore che ha in tutte le deliberazioni: i voti degli astenuti sono equiparati a quelli dei dissenzienti.
Sono valide le deliberazioni approvate con un certo numero di voti (per la nomina e la revoca dell'amministratore sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio). Quindi devono essere considerati i soli voti favorevoli, con esclusione degli astenuti i quali, non partecipando alla votazione, non concorrono all'approvazione della deliberazione, al pari dei contrari.
Gli astenuti, al pari degli assenti e dei dissenzienti, possono adire l'autorità giudiziaria chiedendo l'annullamento delle deliberazioni, se fossero contrarie alla legge o al regolamento di condominio.
 

Dimaraz

Membro Storico
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No. Gli assenti non votano.
È stato uno dei primi argomenti su cui sono intervenuto su Propit.

Dov'è scritto che chi si astiene esprime un voto?
Dogma inculcatomi dall'ultimo prof. di Diritto (oltre che Avvocato): chi tace non dice niente.
Quindi chi si astiene dall'esprimersi a favore o contro nei fatti è assimilabile ad un assente.
Potrebbe essere conteggiato (sbagliando secondo la corrente di pensiero che condivido) tra i votanti e in tal modo alterare il conteggio per la validità del voto ma di fatto non dice nulla ...come un assente...fintanto che non impugna.

Solo al Senato (per una opinabile disposizione/interpretazione regolamentare) l'astenuto deve uscire perché il suo 'non voto" non venga "contato".

Alla Camera come nei Consigli Comunali gli astenuti non vengono contati ai fini dell'esito del voto.


Lapsus? No, Errore. E il caldo è passato.

Gli assenti non sono …. Conteggiati tra i presenti ( ma va?) e non votano.
I dissenzienti non sono conteggiati tra i favorevoli, quindi si aggiungono ai contrari.
Dissenzienti che si aggiungono ai contrari...???!!!??
Mi stupirei venissero messi fra i favorevoli.
Farà meno caldo ma tanto basta....oppure la dislessia non è influenzata.
 
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basty

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Se il c.c. Dovesse essere letto ed interpretato solo da professori e giuristi, saremmo molto mal messi.
L’art 2136 , sia per il quorum per la validità, sia per le maggioranze, non usa il termine “votanti”, bensì scrive “intervenuti”; non credo possa significare altro che “presenti”.
Quindi gli astenuti contano come intervenuti alla assemblea, ma non contribuiscono ai voti favorevoli.

Se poi qualche azzecca garbugli prova a mettere in dubbio ciò che è chiaro, si può sostenere tutto e il contrario di tutto
 

uva

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Durante un'assemblea condominiale è stato posto lo stesso quesito di @etma relativamente alla conferma dell'amministratore.
Io in quel caso mi sono astenuta.

Concordo con le risposte di @Nemesis e @basty
i voti degli astenuti sono equiparati a quelli dei dissenzienti.


Il motivo è spiegato qui:

 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Il motivo è spiegato qui:

Ma quanti che non sanno leggere..per non parlare di quanti non sanno scrivere o "distrattamente" tagliano le massime delle sentenze giungendo a significati ben diversi.

Test giuridico/logico/matematico:
Condominio 4 proprietari.
Si delibera su assegnazione appalto lavoro ad impresa di proprietà di uno dei condomini che ha presentato offerta inferiore rispetto all'attuale "fornitore"
Esito del voto:
2 favorevoli con 500 millesimi
1 contrario con 250 millesimi
1 astenuto (il proprietario che "deontologicamente" si astiene per conflitto di interessi.

Tesi A : Astenuto non viene contato.
Delibera approvata perché 2 su 3 a favore ed almeno 500 millesimi.

Tesi B: Astenuto equivale a contrario
Esito del voto
2 favorevoli vs 2 contrari = delibera non approvata.

Quale la soluzione esatta?

Secondo quale misteriosa Legge (non scritta) chi si astiene deve danneggiare se stesso?
La delibera può avere innumerevoli altri "oggetti'/argomenti".

Finora bocciati 3 su 4.

Dogma: chi tace non dice nulla, un astenuto non esprime un voto favorevole ma nemmeno contrario.
Magari si astiene perché ha dubbi su un argomento o non comprende quale voto gli sia di vantaggio.
Non esiste che il suo "non voto" possa influire il risultato.
Solo nell'improbabile caso di un Regolamento (stupido) che equipari l'astenuto a voto contrario sarà opportuno che l'astenuto esca al momento del voto.
 
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