Purtroppo la "clausola" citata è ambigua e poco chiara.

Se il significato fosse quello "esteso" che intendi attribuirle ... significa che (per esempio) se le scale della palazzina A necessitano manutenzione...oppure il portone di ingresso della C, oppure il tetto della B ...alla spesa dovrebbero partecipare tutti.
Mah, mi sembra che anche questa interpretazione sia tirata per i capelli. Ma si sa: giudici ed avvocati sono abilissimi a rivoltar la torta.
La interpretazione di cui sopra presumo si riallacci all’art. 2123: dimenticando che l’ultimo comma che tratta il condominio parziale, specifica che tale trattamento è riferito a parti e impianti destinati a servire una parte del fabbricato, le cui spese sono a carico di chi ne trae utilità.
Ma il Rdc specifica che sono di proprietà ed uso condominiali i “locali” non assegnati ai condómini. Non mi pare molto ambigua
 
Per CRISCUOLO.
Il grafico rispecchia esattamente la posizione dei fabbricati.
Ed è esatto quello che dici solamente che la sala è usata dai condomini delle pal. A- B - C in quanto si tratta di un solo condominio, anche se sono separate tabelle millesimali, ascensore separato e solo alcuni servizi in comuni, come autoclave e vano garages.
Infatti la costruzione è nata come Cooperativa e dopo è stata convertita in condominio.
 
Per MARCANDO
l grafico rispecchia esattamente la posizione dei fabbricati come esattamente è stato disegnato da CRISCUOLO.
Ed è esatto quello che dici solamente che la sala è usata dai condomini delle pal. A- B - C in quanto si tratta di un solo condominio, anche se sono separate tabelle millesimali, ascensore separato e solo alcuni servizi in comuni, come autoclave e vano garages.
Infatti la costruzione è nata come Cooperativa e dopo è stata convertita in condominio.
 
io invece direi che si tratta di 3 condomini distinti:
A, B, e C > ciascuno costituito dai condòmini e dalle parti comuni che interessano ogni singolo edificio.
poi, al contempo esiste un super-condominio costituito dalle parti comuni che sono di interesse di tutti e tre gli edifici, appunto come "autoclave e vano garage".
Quindi. la richiamata sala, sarebbe una parte comune del super-condominio benché localizzata nell'edificio C.

ti riesce tanto difficile leggere e scrivere "marcanto"
ne marcanDo .......ne marcantonio
 
Marcanto grazie per il celere riscontro.
Ne deduci, quindi, che la spesa dovrebbe essere ripartita tra tutti i 26 condomini?
E sarebbe opportuno farlo rilevare e trascriverlo come parte comune nel RdC?
 
Ne deduci, quindi, che la spesa dovrebbe essere ripartita tra tutti i 26 condomini?
Se alludi alla spesa per la manutenzione della facciata dell'edificio in cui si trova questo locale la risposta è: se il locale ha le dimensioni di 20 mq chiedere la compartecipazione alle spese agli altri due condomini è una questione di puntiglio; se invece il locale è di 200 mq forse chiedere la compartecipazione è un questione di regolarità. Diverso sarebbe il discorso se si dovesse rifare la pavimentazione del locale, mettere una porta blindata ecc... ecc... .
 
si la sala è comune al super condominio, ossia ai tre edifici.
sin ora fai sempre parlato di RdC ......ma si tratta di quello dei singoli edifici oppure è il regolamento del super condominio.

se fosse quello del super condominio allora avrebbe anche più senso la frase citata
" Sono di proprietà ed uso comune a tutti i condòmini tutte quelle parti, locali, case, impianti dell'edificio che, in base agli atti di assegnazione definitiva, non risultano di proprietà singola di un condòmino"

quindi se quella sala non è menzionata in nessun atto di proprietà, per la richiamata frase facente parte del Regolamento del super condominio, sarebbe assoggettata alla stessa comunione del super condominio
 
guarda che il super condominio è una pseudo trovata degli ultimi 10 anni prima si faceva lo stesso con il buon senso. Ho vissuto per 30 anni della mia vita in quello che oggi è definito super condominio formato da tre edifici con 3 scale per ogni edificio. Ma ti posso assicurare che anche agli inizi degli anni'60 c'erano due amministrazioni una per i primi due palazzi ed una per il terzo l'amministrazione delle parti comuni (riscaldamento, portineria, una villetta con coppia di portieri,) è andata avanti con riunioni tra i due amministratori. Con il trascorrere del tempo, anni '80, i condòmini hanno deciso per l'unificazione e si è fatto un condominio solo; dal 2005 si chiama supercondomino ma l'amministratore amministra i tre edifici ed il supercondominio, sono stati nominati i rappresentanti di ciascun edificio. Ma siccome ogni edifico ha tre scale indipendenti si sono creati praticamente 9 condomini parziali e qualcuno voleva far nominare un rappresentante per scale; meno male che ha desistito.
 
Per Marcanto
Esatto. Il Rdc riflette tutte e tre i fabbricati. Tanto che è allegato anche un "Regolamento Speciale della Sala Condominiale"
Infatti l'art. 1 così recita " La Sala Condominiale sarà usata per scopi sociali e ricreativi a favore dei condomini e delle loro famiglie", e dopo vengono indicati l'uso e le ricorrenze.
Lo stesso fu firmato da tutti i condomini e registrato all'Ufficio del Registro.
Preciso, ancora, che la costruzione è nata come "Cooperativa Edilizia".
Grazie
 

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