gemignani

Membro Junior
Proprietario Casa
Vorrei proporre il seguente quesito,
Posseggo un terreno parzialmente edificabile in un area soggetta a regolamento urbanistico alquanto complesso.
Quindi con possibilita molto remote di una espletazione dei vari progetti.
mi si propone di aderire ad una rivalutazione volontaria,in quanto in una ipotesi di vendita futura comporterebbe una somma notevolmente superiore su cui calcolare l'imposta sostitutiva.
E' conveniente farlo,anche se l'importo da versare e' notevole ?

Saluti Gemignani.
 
Innanzitutto per essere certi di fare la cosa giusta bisogna capire in che modo si è giunti al possesso del terreno. Quindi se ho ereditato, acquistato o avuto in donazione o ha subito modifiche urbanistiche detto terreno, bisogna vedere il prezzo o il valore che è stato attribuito. A questo punto bisogna valutare l'effettivo valore attuale del terreno. Ora non resta che fare una semplice deduzione: in una futura vendita la differenza di valore tra quello iniziale e quello futuro (plusvalenza) sarà calcolata in base alla propria tassazione IRPEF (qui dipende da persona a persona 20-30-40%); con la rivalutazione invece si paga subito il 4% e quindi è facile intuire cosa conviene di più.

Spero di essere stato utile.
 

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