Salve, voglio chiedere un chiarimento in base al quale è stato suscitato una confusione sulla procedura corretta. Sono in fase di separazione di matrimonio e la questione riguarda una propriètà acquisita durante il matrimonio con comunione dei beni. Nella dichiarazione di separazione si è esplicitamente dichiarato, da parte della mia ex-moglie, alla rinuncia della parte dell'immobile. Il giudice ha accolto la domanda e registrato la separazione. La domanda che vorrei farle, e spero mettere in luce questo dilemma, è la seguente: la rinuncia in fase di separazione è equivalente ad un atto notarile? Cioè una volta ottenuto il divorzio la mia ex-moglie non avrà diritto alla parte dell'immobile acquisita durante il matrimonio con comunione dei beni? Grazie per chi mi potrà risolvere la questione