Nadia Zaira

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Proprietario Casa
Buongiorno,
ho affittato l'appartamento a tre studentesse. l'anno scorso una è andata via e ne è subentrata un'altra. Quest'anno tutte hanno dato disdetta, ho ritirato le chiavi a fine agosto (termine del contratto) ho fatto il conguaglio (spese di pulizia, imbiancatura, TARI, cambio del lavandino cucina bucato, e cambio cuscini.
Il papà di una delle conduttrici mi contesta la pulizia finale, l'imbiancatura e la TARI dicendo che non rientra nelle competenze della ragazza.
Il tutto nonostante ci sia un contratto firmato con tutte le voci inserite.
Ho risposto al papà dicendo di informarsi, già di loro iniziativa non hanno pagato il mese di agosto dicendo di non aver usufruito dell'all'appartamento e qui glielo avevo scalato dalla caparra.
Sono nel giusto ? ho mancato in qualche cosa ?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ho affittato l'appartamento a tre studentesse

I contratti di locazione per studenti universitari devono essere stipulati in conformità all'Allegato C del D.M. 16/01/2017, che per quanto riguarda gli Oneri Accessori fa riferimento alla Tabella di cui all'Allegato D.
La tinteggiatura delle pareti è a carico del conduttore (si presume che all'inizio della locazione la studentessa abbia trovato l'immobile con tinteggiatura già fatta e pulita). Non si fa cenno alla "pulizia finale". Secondo me non hai motivo di addebitargliela.

Per quanto riguarda la TaRi, è a carico degli occupanti.
Forse il padre ti contesta il calcolo della suddivisione tra le tre conduttrici in base alla porzione di appartamento locata dalla figlia.

Qui la Tabella:
caricaPdf (gazzettaufficiale.it)
 

Nadia Zaira

Membro Attivo
Proprietario Casa
I contratti di locazione per studenti universitari devono essere stipulati in conformità all'Allegato C del D.M. 16/01/2017, che per quanto riguarda gli Oneri Accessori fa riferimento alla Tabella di cui all'Allegato D.
La tinteggiatura delle pareti è a carico del conduttore (si presume che all'inizio della locazione la studentessa abbia trovato l'immobile con tinteggiatura già fatta e pulita). Non si fa cenno alla "pulizia finale". Secondo me non hai motivo di addebitargliela.

Per quanto riguarda la TaRi, è a carico degli occupanti.
Forse il padre ti contesta il calcolo della suddivisione tra le tre conduttrici in base alla porzione di appartamento locata dalla figlia.

Qui la Tabella:
caricaPdf (gazzettaufficiale.it)
Per quanto riguarda la TaRi la suddivisione è sempre stata divisa per tre (le occupanti dell'appartamento) Il padre contestava proprio i fatto che io la stessi addebitando a loro. Anche per la pulizia finale io ho preso da altro contratto e non me lo hanno mai contestato, anche all'atto della registrazione non hanno mai trovato nulla che non andasse.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
L'art. 1 commi 642 e 643 della Legge 27 dicembre 2013 n. 147 dice:

642. La TARI e' dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi
titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili
di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o di
detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica
obbligazione tributaria.
643. In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei
mesi nel corso dello stesso anno solare, la TARI e' dovuta soltanto
dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà,
usufrutto, uso, abitazione o superficie.

Nessuno però ti vieta, nel contratto di locazione, di prevedere che gli occupanti rimborsino al proprietario la TARI pagata anche in caso di contratti di durata inferiore ai sei mesi. Questo poiché i rifiuti li producono gli occupanti, non il proprietario.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Anche per la pulizia finale io ho preso da altro contratto
Quindi tu predisponi i contratti senza uniformarti al modello ministeriale?
Quel contratto è stato asseverato da una delle Organizzazioni sindacali (dei proprietari o degli inquilini) firmatarie dall'Accordo Territoriale vigente nel Comune dove si trova l'immobile?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
quello che ho scritto vale anche per i contratti ad uso transitorio.
No. Vale nel caso di utilizzo non superiore a sei mesi nell'arco dell'anno solare, ma non riconducibile a utilizzo temporaneo. Come nell'ipotesi di un contratto di locazione triennale o quadrennale che abbia inizio a settembre, per cui "si ritiene" che la soggettività passiva sia comunque in capo all'utilizzatore per tutta la durata della detenzione.
 

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