elisa696

Membro Attivo
Conduttore
Ogni caso è a se, per darti una risposta si dovrebbero avere alla mano tutti i precedenti edilizi con eventuali condoni, sapere almeno l'anno di costruzione di questi due ripostigli con altezza utile interna pari a 2,20 ml e se siano o meno collegati agli altri ambienti dell'abitazione o abbiano un accesso separato dall'esterno.
Dato che hai una concessione edilizia, verifica quale altezza riporta per tutti gli ambienti e se questa torna con lo stato di fatto: non vorrei mai che abbiano alzato la pavimentazione di tutto il piano per rifare gli impianti e impermeabilizzazione.
Di deroghe oggi ne esistono parecchie, ma si deve sapere almeno se il fabbricato si trova in un comune montano o meno e come è stato legittimato nei precedenti edilizi.

Su internet trovi di tutto di più, spesso scritto da figure che non conoscono e non praticano la materia e che non specificano mai che il governo del territorio è di competenza regionale e che ogni comune può applicare deroghe nei limiti della normativa sovraordinata.
Grazie, mi sto affidando a un tecnico specializzato e lascio fare a lui, perchè è davvero troppo complessa la situazione. Ho scritto nel forum pensando fosse una cosa piu' semplice invece mi avete fatto capire non è cosi, valuterò tutto con molta attenzione, grazie a tutti :)
 

elisa696

Membro Attivo
Conduttore
Sulla tua esclamazione "professionisti ....fossero tutti competenti"
ti rispondo con una metafora
immagina una sala operatoria, un cardiochirurgo che avrà fatto già 1000 e più interventi andati bene, un paziente sul tavolo operatori.......il paziente ci resta sotto ai ferri.
è incompetenza del chirurgo ? No, forse era il caso, l'intervento che era complesso al punto tale che non vie è stato nulla da fare.

Se torniamo al superbonus, immagina una norma articolata che intreccia questioni tecniche edilizie con il fisco e le finanze, che cambia ogni 6 mesi ed anche meno .......l'agenzia delle entrate che un giorno si ed un gg no emana chiarimenti ed interpretazioni.
Di tutto questo scenario ne vien fuori un qualcosa che nessuno (i tecnici) è certo di nulla e nessuno può avere una sicurezza assoluta, poi metti che si presenta un caso singolare e complesso (come il tuo) che non fa altro che "far peggiorare le condizioni e lo stato del paziente" ritornando all'esempio della sala operatoria.

Quindi il problema non è la competenza del tecnico MA la complessità del sistema che è stato creato,......poi va considerato che sono agevolazioni "a tempo" nel senso che hanno un termine, possono finire quanto prima, il che toglie al professionista anche la voglia di approfondire per eliminare le sue lacune (normative) per delle tematiche che a poco non possono più essere vigenti o non più applicabili.
Ad oggi, si sta parlando di prolungare il 110 al 2023,ma sono solo chiacchiere al momento che se restano tali....il gioco è bello che finito
Si hai ragione, è esattamente cosi', purtroppo non pensavo fosse cosi' complessa la situazione per questo ho fatto quel discorso di competenza, perchè è vero comunque che per situazioni anche semplici puoi beccare gente incompetente ( purtroppo mi è successo), ma per questa situazione evidentemente non è cosi come dici tu. Il punto è che quella che poi ci rimette i soldi se mi danno informazioni sbagliate o fanno lavori sbagliati sono io, e non so davvero cosa fare. Di qualcuno dovrò fidarmi, e potrò fare la scelta sbagliata, e quando lo saprò sarà tardi. Comunque grazie a tutti per i consigli che mi avete dato, e non intendevo sparare a 0 sul lavoro degli altri , pensavo fosse una cosa piu' semplice da risolvere. Valuterò con attenzione il da farsi, grazie :)
 

griz

Membro Storico
Professionista
purtroppo non pensavo fosse cosi' complessa la situazione
insomma: locali al primo piano costruiti ad altezza sbagliata è un errore gravissimo e difficile da rimediare, demolire il solaio all'estradosso risolverebbe, si tratta di capire la mansarda come è messa, ci potrebbero anche essere problemi strutturali
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
......', purtroppo non pensavo fosse cosi' complessa la situazione ....
Ti resterebbe un gialli da giocare.
Potresti interpellare agenzia delle entrate per un interrogativo/parere/interpretazione.
Sul sito dedicato al superbonus vi è una sezione specifica per lo scopo (non ho usato ma so che di sicuro sta la) la apri, leggi le modalità da seguire scrivi il problema in modo chiaro ma sintetico e poi mandi.
Imposta il tutto sulla eventualità di distinguere catastalmente quelle due stanze.
La tempistica della risposta non si conosce, eventualmente fai fare al tuo tecnico.
 

elisa696

Membro Attivo
Conduttore
Ti resterebbe un gialli da giocare.
Potresti interpellare agenzia delle entrate per un interrogativo/parere/interpretazione.
Sul sito dedicato al superbonus vi è una sezione specifica per lo scopo (non ho usato ma so che di sicuro sta la) la apri, leggi le modalità da seguire scrivi il problema in modo chiaro ma sintetico e poi mandi.
Imposta il tutto sulla eventualità di distinguere catastalmente quelle due stanze.
La tempistica della risposta non si conosce, eventualmente fai fare al tuo tecnico.
Si ho considerato questa opzione, di scrivere direttamente all'agenzia delle entrate, ma non sono convinta che riescano a darmi una risposta valida, però fare un tentativo non costa nulla, farò quest'ultima prova. Grazie
 

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