happysmileone

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Il tuo pensiero e' normalissimo, spiegavo a un giocatore quanto avevo scritto a seguito della tua considerazione esattissima ovvero che il Comune non si rende conto dei problemi che causa con le non pronuncie o ritardi e noi contribuenti sudditi siamo costretti a correre appresso a delibere che qualche comune fa ed altri rimandano con la consapevolezza che tanto il contribuente deve adeguarsi se no e' multato.
Si stabilisse una data in cui tutti i Comuni debbano deliberare altrimenti non prendono nulla (non come ora che si paga una rata del 50% e poi si conguaglia con la seconda) e dopo quella data i contribuenti pagano a seguito dei bollettini di pagamento emessi dai comuni senza bisogno di fare sempre noi i calcoli e con il rischio di sbagliare ed essere multati. Inutile inventarsi sigle IMU, TASI, TARSU, IUC ... parte per il Comune, parte per lo Stato ... ci inviino un bollettino con un importo e poi pensino a darci tutti i servizi cui abbiamo diritto !
 

adimecasa

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se la TASI è tutta a capo del locatore, non deve deliberare niente, se delibera deve stare nei parametri del 10% al 30% max
 

happysmileone

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Posso capire che le spese possano variare da Comune a Comune e pertanto anche l'importo della TASI cambi. Quello che non posso comprendere la partecipazione o meno degli inquilini alla spesa come pure in caso di partecipazione aliquote differenti da Comune a Comune. Ma che equità e' questa? Dovrebbero vergognarsi e basta!
 

adimecasa

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se il tuo Comune eroga un servizio, qualcuno ne beneficia e qualcuno lo deve pagare, tutto qui, non c'è niente vergognarsi, viene applicato il costo, il problema che più delle volte ci marciano tutti tanto e sempre pantalone che paga:disappunto:
 

happysmileone

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Forse non hai compreso : dato per scontato che gli inquilini tutti beneficiano dei servizi erogati dai Comuni perche' in un Comune gli inquilini pagano una quota percentuale ed in altri no oppure pagano una quota differente? Sarebbe equo che chiunque usufruisca di un servizio ne paghi il costo in proporzione al beneficio che ne ha. Che cosa differenzia un inquilino situato in un Comune da quello situato in un altro? Entrambi fruiscono dei servizi erogati dal Comune.
 

Un giocatore

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Proprietario Casa
Forse non hai compreso : dato per scontato che gli inquilini tutti beneficiano dei servizi erogati dai Comuni perche' in un Comune gli inquilini pagano una quota percentuale ed in altri no oppure pagano una quota differente? Sarebbe equo che chiunque usufruisca di un servizio ne paghi il costo in proporzione al beneficio che ne ha. Che cosa differenzia un inquilino situato in un Comune da quello situato in un altro? Entrambi fruiscono dei servizi erogati dal Comune.
Spero che con la IUC pagare i tributi sia perlomeno meno complicato, anzi spero che il Comune invii i bollettini precompilati come si fa con il mod. 730. Se poi l'importo complessivo viene ridotto meglio ancora.
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
happysmileone, non so a roma ma a bergamo, servizi non sono differenziati, un negozio di orologeria di 50 mq. paga uguale ad un negozio di frutta e verdura, è quasi impossibile calcolare il costo del servizio
 

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