arciera

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eccolo! il passo successivo! ci siamo arrivati finalmente! Si era infatti detto che intanto si denunciava il misfatto e che c'era la possibilità di incontrare un nullatenente. Credo che a quel punto il tuo dovere finisca. Se fosse nullatenente a che pro andare in causa con avvocati? credo che per la cifra che è in gioco sia inutile andare in causa, anche perchè insieme ad altre denunce ci sta anche la tua. Ma non è compito nostro, questo sarà compito della magistratura verificare se è nullatenente.
C'è una bella sentenza del tribunale di Trento che è pari pari al tuo caso: La truffa è perseguibile a querela di parte. Ecco cosa succede in pratica:
(questa è la sentenza)
"FATTO E DIRITTO:
A seguito di querela sporta il (…) da M.S. e di citazione diretta da parte del PM, S.F. veniva tratto a giudizio davanti a questo Tribunale imputato come da epigrafe. Assunte le prove ammesse, in esito al giudizio, ritiene questo giudice provata la responsabilità dell’imputato in ordine al reato a lui ascritto. Emerge dalla querela, dalle indagini e dalla istruttoria dibattimentale che M.S., nel mese di (…), sul sito web denominato (…) si aggiudicava un’asta relativa alla vendita di un telefono cellulare (…), dall’utente avente nickname “(…)”, (mentre quello del querelante era “(…)”), posto in vendita ad Euro 390,00 comprensivo di spese di spedizione. I contatti con il venditore avvenivano tramite lo stesso sito web (…) e nonché tramite le utenze (…) fornite tramite posta elettronica dal venditore ...."
ed ecco le decisioni:
Trib. Trento, sent. del 05.05.2012,
......omissis ..."Non si ravvisano elemento che possano consentire il riconoscimento di circostanze attenuanti.
Valutati i parametri offerti dall’art. 133 c.p. e in particolare l’intensità del dolo e l’entità del danno, appare equa la pena di anni uno di reclusione ed Euro 600,00 di multa.
Il grave precedente a carico dell’imputato osta alla concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena.
Visti gli artt. 533 – 535 c.p.p.,
Dichiara S.F. colpevole del reato ascritto e lo condanna alla pena di anni uno di reclusione ed Euro 600,00 di multa oltre al pagamento delle spese processuali.
Così deciso in Trento il 27 aprile 2012."
 

Frank Vincent Serpico

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi pari di possibilità di incontrare (in tribunale, presumo) il nullatenente.
Tale incontro avverrebbe in "trasferta" da parte mia, e sarei persino disposto ad effettuarla.
Ma, mi chiedo, nel momento in cui la denuncia è fatta... sei certa che tale possibilità non sia realtà un obbligo da parte mia ?
Ed in tal caso... a parte i costi relativi al viaggio che già dò per scontato e che mi interessano relativamente... potrebbero esserci eventualmente altre spese "accessorie" o grattacapi di qualsivoglia genere che potrebbero riguardarmi ?

Mi chiedo tutto questo perchè vice versa non comprendo perchè le forze dell'ordine che ho "consultato" (polizia postale, carabinieri, polizia) mi abbiano, in maniera più o meno subliminale, scoraggiato dal portare a compimento la denuncia, dicendomi chiaro e tondo che il "rischio d'impresa" è elevato.
A questo fa il "paio" il fatto che anche un avvocato (Solignani) piuttosto "attivo" in questo ambito, mi abbia analogamente suggerito di lasciar perdere.
 

tuonoblu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ho effettuato una denuncia via web (attraverso il portale della polizia postale) per una truffa subita nella compravendita di un telefono oggetto di annuncio (oggetto pagato ma non ricevuto tramite acquisto su subito.it); quindi mi sono recato in questura per formalizzare la denuncia e fornire gli “ultimi” dettagli necessari.
L’ufficiale addetto, in base ai dati a me forniti (nome, cognome codice fiscale, iban, num. telefono, num. carta d’identità) del truffatore, ha identificato quest’ultimo, essendo già presente altre denunce a suo carico, per truffe effettuate in modalità similare a quella da me subita.
Mi resta da decidere se confermare la denuncia, e quindi essere eventualmente disposto ad andare nel luogo di residenza del truffatore (distante circa 300 km) col rischio che poi non riesca neppure ad ottenere il risarcimento per la somma che mi è stata “rubata”.
Stando all’ufficiale non è comunque detto che io venga chiamato per testimoniare, visto che a quanto pare la situazione risulta chiara ed il fatto evidente.
La questione è... oltre a non essere risarcito della somma per la quale sono stato truffato... c'è il possibile/probabile rischio/beffa che io debbe ulteriormente metterci del denaro di tasca mia ?
Quali sono le (minime) possibilità che verossimilmente avrei di recuperare la cifra per la quale sono stato truffato ?
Il fatto che i dati anagrafici e le relative informazioni siano dati reali... lascia
comunque il tempo che trova ?

Per il futuro di consiglio di avvalerti del sistema "PAYPALL" , UN CONTO ON LINE GRATUITO, che offre vere garanzie quando un utente incappa in queste truffe telematiche, ossia rimborsa per intero l'importo sborsato per l'acquisto dell'oggetto on line.[DOUBLEPOST=1403459867,1403459695][/DOUBLEPOST]
confermo. @jac1.0 non c'è dubbio alcuno che convenga. Ebay con paypal garantiscono il rimborso. Ebay e paypal fanno parte di quel cerchio magico con facebook google apple e microsoft che tengono in scacco il mondo. ti puoi fidare. Con la carta paypal hai la possibilità di pagare in tutto il mondo senza alcun rischio. Hanno i feed di ogni persona. io compro al feed del 95%. minimo. Se compri al di fuori metti su google il numero di telefono o il nome e vedi che traccia lascia sul web (risposta della mia nipotina scaltrissima)
concordo:ok::ok:

utilizzo paypal per i pagamenti on line su ebay o su altri portali, mi son sempre trovato bene, qualche volta che sono incappato in una di queste truffe telematiche paypal mi ha prontamente rimborsato tutto fino all'ultimo centesimo:soldi::soldi::soldi::soldi:
 

tuonoblu

Membro Attivo
Proprietario Casa
anche il venditore deve essere registrato al programma paypal, bisogna dimostrare che la transazione è avvenuta mediante strumenti telematici (poste pay, carta di credito, eccetera).
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
anche il venditore deve essere registrato al programma paypal
ed allora ci fidiamo solo di questi. Essendo, questo programma, la copertura necessaria contro ogni tipo di frode.

(polizia postale, carabinieri, polizia) mi abbiano, in maniera più o meno subliminale, scoraggiato dal portare a compimento la denuncia
Su questo, io, la mia l'ho detta. Mi pare impossibile che carabinieri, polizia, quella postale, manca la finanza, potresti coinvolgere anche questo corpo :^^::maligno:, ti abbiano scoraggiato. E' ilo loro lavoro reprimere questi reati. Non so cosa dirti, Non credo che ti chiamino a testimoniare. E' sufficiente che il pm apri il procedimento e prenderà la tua querela come prova. Che bisogno avrebbe di chiamarti a testimoniare. a parer mio nessuno. E tu avresti dato una mano alla giustizia a fare il suo corso.
 

Frank Vincent Serpico

Membro Attivo
Proprietario Casa
Beh... alla fine, a costo di "rischiare" di rimetterci tempo e denaro, son deciso a portare avanti la querela.
Entro domani chiamo l'ufficiale addetto (che mi aveva lasciato il suo contatto telefonico) e concordo con lui come procedere.
Speriam bene.
 

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