little

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carissimi,
un annoso problema...
PREMESSA: nel 2000 ho acquistato al 4 piano di un palazzo, due locali e due solai che ho unito. Fatte tutte le pratiche, presentato dia per recupero sottotetti e ottenuto tutti i permessi anche paesistici. Unito gli spazi e messo 3 velux sul tetto.
Nell'unione del tutto ho inglobato le scale che accedono al lastrico solare. Tutto regolare e d'accordo con gli altri condomini rifaccio un generoso ricalcolo dei millesimi. Sul mio rogito non si fa espressamete riferimento ad USO ESLUSIVO del lastrico, ma si fa presente che mi accollo la servitù di passaggio per opere che riguardino tetto, lastrico, antenne e impianti che interessano l'intero condominio.
Nel 2003 viene rifatta la copertura del lastrico solare, l'amministratore usa la voce USO ESCLUSIVO accanto alla mia quota e io contribuisco per 1/3 del totale + la mia quota millesimale dei rimanenti 2/3.
Io uso il terrazzo ( qualche fiorellino un tavolo e sedie), e quando c'è stato bisogno ho lasciato entrare chiunque me lo abbia chiesto.

PROBLEMA: un condomino, che abita al primo piano (NB palazzo senza ascensore) dice che vorrebbe poter accedere liberamente al terrazzo, nel caso avesse bisogno per manutenzioni (ribadisco di non aver mai ostacolato alcun accesso e che sino ad ora mai si è verificata un'emergenza) e propone di aprire una botola sul soffitto del pianerottolo prospicente alla mia porta d'ingresso con scala estraibile (misure pianerottolo largh 1m lungh 2,5m e porta di un'altra abitazione di fronte).
Il pianerottolo di per sè è già piccolo e soffocante.

DOMANDA: Possono deliberarlo? Quanti millesimi ci vogliono in assemblea perchè passi una simile proposta? Il codice civile, art 1120 non mi chiarisce molto.
Vi ringrazio tantissimo sin d'ora per l'attenzione e se vorrete aiutarmi.
 

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