- in caso di vendita effettuata oltre 5 anni dall'acquisto, sia prima che seconda casa, effetuata da privati, l'eventuale plusvalenza NON viene tassata.
- in caso di vendita effettuata entro 5 anni dall'acquisto come regola generale, la plusvalenza derivante tra la differenza tra il prezzo di vendita e quello di acquisto maggiorato delle spese notarili, di imposta, di ristrutturazione (tutte documentate con fattura) VIENE tassata con la facoltà del contribuente di cumularla con gli altri redditi e quindi pagare le imposte con la dichiarazione dei redditi successiva alla vendita, oppure pagare un imposta sostituitiva del 20% direttamente al notaio in sede di stipula dell'atto di vendita.
Uniche eccezioni secondo l'art.67 del testo unico delle imposte dirette in cui entro i 5 anni tale plusvalenza NON VIENE TASSATA:
se (sia prima che seconda casa) l'immobile è stato adibito ad abitazione principale del proprietario o dei suoi familiari per più del 50% del tempo intercorso tra l'acquisto e la vendita e
se l'immobile è stato acquisito dal proprietario per successione.