Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Un figlio vende un appartamento ereditato, per testamento, al 100%. L'Agente Immobiliare sostiene che va data copia della Dichiarazione di Successione e copia del Testamento all'acquirente per la trasmissione alla Banca per il mutuo e al Notaio per il Rogito.
E' possibile coprire con degli "omissis" tutto ciò che riguarda gli altri eredi per tutelarne la privacy? In alternativa è possibile che il venditore trasmetta direttamente alla Banca e al Notaio questi documenti bypassando l'acquirente?
Grazie
 
. L'Agente Immobiliare sostiene che va data copia della Dichiarazione di Successione e copia del Testamento all'acquirente per la trasmissione alla Banca per il mutuo e al Notaio per il Rogito.
Ha ragione, sono documenti necessari.

Onestamente non capisco la necessità di nascondere dati all’acquirente, ma di mostrarli solo a banca e notaio.
 
non capisco la necessità di nascondere dati all’acquirente
Ma perché bisogna dirgli tutti i fatti di casa anche se non c'entrano niente con l'immobile oggetto di compravendita? Quali titoli son stati lasciati e a chi, se altri immobili sono stati lasciati e a chi, quanto contante è stato lasciato e a chi?
Se pensi che per poter ritirare la CU di mio marito ho dovuto far firmare, per la privacy, una delega ai tre figli e invece per vendere un appartamento c'è da dare a un perfetto sconosciuto tutti i dati sensibili di famiglia? Nella denuncia di successione c'è tutto di noi. Un conto è darli a un Notaio e alla Banca che hanno delle regole sulla gestione dei dati personali, un conto è un Pinco Pallino sconosciuto
 
Ultima modifica:
Un conto è darli a un Notaio e alla Banca che hanno delle regole sulla gestione dei dati personali, un conto è un Pinco Pallino sconosciuto
io ho comprato casa dal nipote del proprietario originario: nel rogito c'è tutta la cronologia documentata di come il nipote è diventato proprietario fino al nonno; e come il nonno ha acquisito l'appartamento quanto l' ha pagato e con quali finanziamenti.
 
io ho comprato casa dal nipote del proprietario originario: nel rogito c'è tutta la cronologia documentata di come il nipote è diventato proprietario fino al nonno; e come il nonno ha acquisito l'appartamento quanto l' ha pagato e con quali finanziamenti.

non capisco la necessità di nascondere dati all’acquirente, ma di mostrarli solo a banca e notaio

Qui non si tratta di fare la ricostruzione storica dei proprietari, ma di dare all'acquirente il testamento e la dichiarazione di successione, dove non sono citati solo il bene oggetto di compravendita e l'attuale proprietario, ma anche tutti gli altri eredi e quanto ciascuno ha ricevuto in successione, e cosa. Tutti dati personali e patrimoniali di individui terzi rispetto alla compravendita.

Se tuo fratello ereditasse una casa da un milione dallo zio d'America, e tu gioielli per un milione, saresti contento che l'acquirente della casa di tuo fratello, leggendo il testamento, venisse a sapere quanti gioielli tieni in casa tua?
 
Non so quale sia la regola ma Elisabetta non ha torto.
Notai e compagnia devono essere coerenti e darsi una regolata.
, un conto è un Pinco Pallino sconosciuto
Abbiamo discusso qui tante volte sulla (oggi) necessità e scopo della trascrizione della accettazione eredità: finalizzata a garantire la continuità delle trascrizioni
: nel rogito c'è tutta la cronologia documentata di come il nipote è diventato proprietario fino al nonno;
Quindi mi pare una ripetizione riportarla sui rogiti seguenti.
E poi un conto è accertare la provenienza escludendo eventuali possibili contesrazioni, un conto sono tutte le altre info personali citate. In questo caso trovo eccessive le pretese e richiamata la riservatezza a ragion veduta.
 
tutta la cronologia documentata di come il nipote è diventato proprietario
Sì, però un problemino di protezione dei dati c'è: nella Dichiarazione di Successione ci sono i dati anche di tutti gli altri familiari.
Non per niente nelle istruzioni per la Dichiarazione di Successione nel sito dell'Agenzia delle Entrate l'Amministrazione ti fa sapere che i dati li vuole, ma che li tratterà nel rispetto delle norme. Quale privato ti può dare queste garanzie? Notai e Banche sì e penso che abbiano anche il vincolo di segretezza. Ma il privato?

Tutela dati personali​

(ai sensi del D.LGS. n. 196 del 2003 sulla privacy)

I dati richiesti nella dichiarazione, per le finalità di liquidazione, accertamento e riscossione delle imposte nonché per l’esecuzione degli adempimenti collegati, devono essere indicati obbligatoriamente per non incorrere in sanzioni.

Il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, (Codice in materia di protezione dei dati personali), prevede un sistema di garanzie a tutela dei trattamenti che vengono effettuati sui dati personali. L’Amministrazione si impegna a trattare i dati personali nel pieno rispetto delle norme.
 
Potresti trasmettere tu direttamente i documenti alla banca e al notaio.
Grazie. E' quello che abbiamo chiesto di poter fare all'Agente Immobiliare.

(Per inciso, pure l'Agente Immobiliare fa firmare per il trattamento dei dati personali. L'unico che ha facoltà di fare dei dati quello che vuole è l'acquirente. E meno male che nessuno ha ereditato
gioielli per un milione

Sai che fila di notte sotto alle finestre di casa? ;) )
 
ma di dare all'acquirente il testamento e la dichiarazione di successione, dove non sono citati solo il bene oggetto di compravendita e l'attuale proprietario, ma anche tutti gli altri eredi e quanto ciascuno ha ricevuto in successione, e cosa. Tutti dati personali e patrimoniali di individui terzi rispetto alla compravendita.
Ok, ma un testamento pubblicato e’ consultabile da chiunque.
 

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