enricone

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ho letto che le proposte modifiche all’articolo 563 c.c., che sono state espunte dalla legge di bilancio 2019, potrebbero essere riproposte a breve termine in un disegno di legge a se stante.

Qualcuno ne sa qualcosa?

Credo che queste modifiche, che faciliterebbero enormemente la vendita di immobili donati, siano state caldeggiate dall’associazione dei notai. Inoltre non vedo grossi motivi di opposizione da parte di alcun gruppo di interesse.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
queste modifiche, che faciliterebbero enormemente la vendita di immobili donati, siano state caldeggiate dall’associazione dei notai.

I notai sono favorevoli a queste modifiche.
Stanno lavorando al progetto di riforma del diritto delle successioni, che prevede anche la semplificazione dei trasferimenti di proprietà di immobili provenienti da donazione.
E' stato ribadito durante il Congresso nazionale del Notariato a novembre dell'anno scorso, e si auspica che venga promulgata una legge in materia.

Notai: pronta la riforma, donazioni più sicure e successioni più snelle
 

paolo maffioletti

Membro Attivo
Professionista
Mi rispondo da solo: l’obiezione non era ai contenuti dell’emendamento ma alla sua inclusione nella legge di bilancio in quanto di carattere estraneo all’oggetto proprio della legge stessa.
Se ho ben capito, la legge di bilancio 2019 ha cambiato sostanzialmente la vendibilita’ degli immobili donati, principalmente con la modifica dell articolo 563 codice civile. I leggitimari non potranno più aggredire un immobile venduto a terzi, mentre potranno richiedere una compensazione pecuniaria dal donatario se la legittima è stata violata.

Ho trovato vari articoli su questo argomento pubblicati a dicembre 2018, per esempio:

Donazioni, legittimari, riduzione, impugnazioni…una nuova legge cambia tutto?

ma vorrei essere sicuro che queste modifiche siano entrate effettivamente in vigore, dato che non riesco a trovarne traccia nelle pubblicazioni ufficiali.

Inoltre, ho letto che le nuove regole si applicano per successioni aperte dopo l’entrata in vigore della legge. Questo dovrebbe significare che si applicano anche a donazioni avvenute prima della nuova legge, purché il donante sia ancora vivo al momento di entrata in vigore. Giusto?
ora c'è un'assicurazione che con un premio di circa 1.000 euro mette al riparo da eventuali azioni di rivalsa fino alla data di consolidamento della donazione. Io l'ho usata per due rogiti e viene accettata anche dalla banca in caso di mutuo.
www.donazionesicura.it
 

enricone

Membro Attivo
Proprietario Casa
ora c'è un'assicurazione che con un premio di circa 1.000 euro mette al riparo da eventuali azioni di rivalsa fino alla data di consolidamento della donazione. Io l'ho usata per due rogiti e viene accettata anche dalla banca in caso di mutuo.
www.donazionesicura.it

Questo è molto interessante, soprattutto se le banche considerano l’assicurazione sufficiente all’elargizione del mutuo.

Immagino che l’entita’ del premio dipenda dai rischi percepiti per la situazione specifica (numero di terzi legittimari, beni da essi ricevuti dal donatore, valore dell’immobile, etc.).

E’ richiesta una dichiarazione da parte dei terzi legittimari circa la loro rinuncia ad azioni di riduzione?
 
U

User_29045

Ospite
E’ richiesta una dichiarazione da parte dei terzi legittimari circa la loro rinuncia ad azioni di riduzione?

Certo. Tramite atto notarile singolo, registrato e trascritto, che dovrà stipulare ogni legittimario pretermesso. Da verificare il costo di tale atto notarile, che temo non sia indifferente.

Questo prima di versare qualunque acconto a titolo di proposta di acquisto.

La situazione giuridica dell'immobile deve essere chiara e dimostrabile, prima di avanzare proposte di acquisto e versare acconti che diventano caparre confirmatorie in caso di accettazione della venditrice.
 
U

User_29045

Ospite
assicurazione che con un premio di circa 1.000 euro mette al riparo da eventuali azioni di rivalsa fino alla data di consolidamento della donazione

Ricordiamo a tutti che la "data di consolidamento della donazione" è:

- 20 anni dalla data del rogito notarile di donazione, se il donante è ancora in vita;
- 10 anni dalla data del decesso del donante, se il donante è deceduto.

E' chiaro che se sono passati ad esempio 15 anni dalla data del rogito notarile di donazione, e il donante muore, la donazione s'intende consolidata.

Parimenti, se sono passati 8 anni dalla data del rogito notarile di donazione, e il donante muore, occorre attendere 2 anni (per arrivare al decimo anno) per ottenere il consolidamento della donazione.
 

paolo maffioletti

Membro Attivo
Professionista
con 1.000 euro si assicura un valore immobile fino a 250.000 euro indipendentemente dalla data del consolidamento. Per valori superiori bisogna chiedere preventivo.
 

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