Buongiorno a tutti. Mi si presenta un problema per il quale non sono riuscita a trovare nei forum alcuna indicazione.
Una casa di due piani, già composta da due unità abitative distintintamente accatastate e dello stesso proprietario (A), è stata ristrutturata distribuendo in maniera diversa i vani interni.
Dal 1° maggio di quest'anno i due appartamenti hanno un sub e una rendita (proposta dal tecnico che ha presentato il riaccatastamento, e quindi provvisoria per un anno) diversi da prima.
Una delle due nuove unità (diciamo la 2 ) sarà venduta il mese prossimo; quindi dal mese di luglio il nuovo proprietario (B) sarà soggetto passivo per l'IMU.
Il problema nasce da una riga dell' articolo 13 del DL n. 201/2011 (IMU) che, per il calcolo della base imponibile, fa esplicito riferimento alle "rendite risultanti in catasto, vigenti al 1° gennaio dell’anno di imposizione".
Mi domando:
- Il proprietario A dovrà calcolare l'IMU per i 12 mesi di possesso dell'unità 1 e per i 6 mesi di possesso dell'unità 2 come se non fosse successo nulla, cioè utilizzando le vecchie rendite?
- Il proprietario B potrà calcolare l'IMU per i 6 mesi di possesso dell'unità 2 con la nuova rendita risultante dal suo atto di acquisto, anche se non era vigente al 1° gennaio 2012?
Grazie mille, in particolare a chi saprà rispondermi con cognizione di causa e non solo in base al suo buon senso.
Una casa di due piani, già composta da due unità abitative distintintamente accatastate e dello stesso proprietario (A), è stata ristrutturata distribuendo in maniera diversa i vani interni.
Dal 1° maggio di quest'anno i due appartamenti hanno un sub e una rendita (proposta dal tecnico che ha presentato il riaccatastamento, e quindi provvisoria per un anno) diversi da prima.
Una delle due nuove unità (diciamo la 2 ) sarà venduta il mese prossimo; quindi dal mese di luglio il nuovo proprietario (B) sarà soggetto passivo per l'IMU.
Il problema nasce da una riga dell' articolo 13 del DL n. 201/2011 (IMU) che, per il calcolo della base imponibile, fa esplicito riferimento alle "rendite risultanti in catasto, vigenti al 1° gennaio dell’anno di imposizione".
Mi domando:
- Il proprietario A dovrà calcolare l'IMU per i 12 mesi di possesso dell'unità 1 e per i 6 mesi di possesso dell'unità 2 come se non fosse successo nulla, cioè utilizzando le vecchie rendite?
- Il proprietario B potrà calcolare l'IMU per i 6 mesi di possesso dell'unità 2 con la nuova rendita risultante dal suo atto di acquisto, anche se non era vigente al 1° gennaio 2012?
Grazie mille, in particolare a chi saprà rispondermi con cognizione di causa e non solo in base al suo buon senso.