Elisabetta48

Membro Senior
In un condominio i vecchi proprietari sono intolleranti verso gli inquilini stranieri e ne inventano sempre di nuove per creare difficoltà. L'ultima trovata (purtroppo noi assenti all'assemblea condominiale): si legge nel verbale "L'assemblea richiede che venga fatta una richiesta in Questura affinchè vengano verificati i nominativi degli occupanti le unità immobliliari previa richiesta ai proprietari". (Manca ogni riferimento a una votazione coi numeri dei favorevoli e dei contrari).
C'è allegato un modulo dove si chiede il nominativo degli inquilini e il numero degli occupanti (dati già in possesso dell'amministratore) e copia del contratto d'affitto.
Ora, io ritengo che l'Amministratore non abbia nessun diritto di verificare in Questura i nominativi degli occupanti e tanto meno abbia diritto di chiedere copia del contratto. Ho ragione? Conoscete riferimenti normativi precisi?
Faccio presente che il nostro contratto è regolarmente registrato e che i nostri inquilini stranieri sono stati regolarmente segnalati alle autorità, insomma siamo in regola. Credo però che l'unica cosa che un amministratore può fare in Questura sia di presentare denuncia se viene a conoscenza di reati e che non abbia nessun titolo per ficcanasare nei contratti d'affitto
 
U

User_29045

Ospite
Se si tratta di un problema economico legato alla privacy, ovvero sia tradotto in termini umili non vuoi far sapere all'amministratore e ai condomini quanto percepisci mensilmente per l'affitto, perché non ne presenti una copia annerendo accuratamente le cifre?
 

Elisabetta48

Membro Senior
Se si tratta di un problema economico legato alla privacy, ovvero sia tradotto in termini umili non vuoi far sapere all'amministratore e ai condomini quanto percepisci mensilmente per l'affitto, perché non ne presenti una copia annerendo accuratamente le cifre?

No, è una questione di principio e di diritto: un amministratore ha il diritto di richiedere copia di un contratto d'affitto? E un amministratore ha il diritto di andare in Questura a far controllare i nomi degli inquilini?
 

55a

Membro Attivo
Proprietario Casa
In linea di principio penso proprio che non abbia questo diritto.
L'Amministratore è un personaggio che ha competenza solo nella sfera condominiale non certo per ciò che riguarda la proprietà privata.
Per scrupolo leggi il regolamento condominiale e soprattutto la natura di esso,se contrattuale od assembleare.
Il primo è più limitativo, ma una clausola del genere non credo possa essere stata inserita.
Esiste la legge sulla privacy e non vengono fornite questo tipo di informazioni sulla base di una delibera assembleare .
 

Elisabetta48

Membro Senior
Grazie. Tra l'altro mi sono letta anche la nuova legge condominiale e non ho trovato da nessuna parte che l'amministratore possa chiedere copia di un atto tra privati, ancorchè registrato, quale il contratto è. Per non parlare di una sua azione di indagine presso la Questura.
 

Alessia Buschi

Membro dello Staff
Membro dello Staff
Professionista
Ci credo che non sono state riportate nel verbale le votazioni.......

L'amministratore tanto per essere chiari non è il datore di lavoro del condominio (quindi un capo), ma esattamente l'opposto, ovvero un dipendente del condominio, tant'è che percepisce uno stipendio.

Tra le sue funzioni, non rientrano i rapporti intercorrenti tra il proprietario dell'appartamento e l'inquilino, in quanto strettamente personali. Tant'è che l'amministratore le spese di bilancio le addebita interamente al proprietario e non all'inquilino, salvo patti contrari, sarà poi il proprietario a comunicare all'inquilino le spese a lui spettanti e nel contratto di affitto saranno specificate anche le spese di competenza dell'affittuario. Tra l'altro se non specificato nel contratto, lo stipendio dell'amministratore lo paga il proprietario.

Se il proprietario vuole può comunicare tutti i dati relativi agli affittuari e anche consegnargli tutti i documenti necessari, ma NON è obbligato a farlo, in quanto, in caso di morosità, ne risponde sempre e comunque il proprietario dell'appartamento.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
No, è una questione di principio e di diritto: un amministratore ha il diritto di richiedere copia di un contratto d'affitto? E un amministratore ha il diritto di andare in Questura a far controllare i nomi degli inquilini?

Direi NO alla prima domanda.
Direi SI in risposta alla seconda.
Se l'amministratore sospetta che in un appartamento si celino strani "giri" (come spesso succede) di subaffitto tra stranieri oppure si svolgano attività anomale con viavai di persone estranee, può rivolgersi alla Pubblica Sicurezza per far avviare un'indagine nell'interesse del condominio.
Tipico esempio è la prostituzione che si svolge negli appartamenti privati. Io affitto un locale a Tizio con regolare contratto e a fronte di regolari documenti, poi questo piazza nell'appartamento Caia e Sempronia e fa loro svolgere attività di meretricio per cui ci sono decine di persone che ogni giorno vanno e vengono dall'appartamento.
Dopo aver avvisato il proprietario, direi che è suo dovere intervenire nell'interesse degli altri condomini e anche del proprietario stesso, che magari vive distante e non si rende conto di essere stato strumento inconsapevole di un'attività poco edificante.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Ringrazio tutti per le illuminanti risposte. In realtà Mapeit mi pare che diciamo un po' la stessa cosa: non credo che l'Amministratore possa andare in Questura a chiedere se per favore gli controllano i nomi degli inquilini, penso debba motivare la richiesta facendo una segnalazione ben precisa di presunti illeciti o reati, dei quali però ai proprietari degli appartamenti affittati non ha mai fatto cenno alcuno. Se lui sa di strane cose relative ad uno degli appartamenti deve avvisarne il proprietario, e solo quello. Ma quando l'unica cosa che fa pervenire ai proprietari di appartamenti affittati è un modulo, allegato a quel verbale, dove esordisce con "Su richiesta di condomini...." e ci chiede nomi e numero degli inquilini (dati che conosce già) e copia del contratto d'affitto, credo di aver diritto di dargli una rispostaccia.

A parte tutto, nemmeno lui abita nel palazzo quindi deve dare credito a condomini stanziali. Credo che dovrebbero essere questi a fare segnalazione o denuncia in Questura, se testimoni oculari di misfatti, senza nascondersi dietro l'Amministratore che non può che riportare voci altrui.

Per ora l'unico precedente che ha riguardato i nostri inquilini è stata una chiamata notturna alla Polizia perchè dall'appartamento uscivano urla strazianti di bambini. La Polizia c'è andata e ... nessun bambino in casa, infatti non ne hanno, e persino il volume della TV era basso (ho letto il verbale). Si tratta di razzismo, di squallido razzismo.

Tornando alla rispostaccia, la sto scrivendo facendo tesoro delle osservazioni di tutti voi. Grazie
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
l'amministratore non ha nessun potere a svolgere indagini sugli inquilini, se ci sono dei sospetti di sfruttamento alla prostituzione, chiunque può fare denuncia alla P.S. e si assume le sua responsabilità, in caso false denunce, si ricorda che in casa propria quando uno paga il canone fa le veci del proprietario e fa quel che ha voglia,:daccordo:
 

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