Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
i cittadini votano i parlamentari;ma non l'hanno mica eletto i parlamentari !
Chi avrebbe affermato il contrario?non sono evidentemente gli affari e interessi ad avere un domicilio, ma la persona;
Il "domicilio", essendo la sede principale è unico, ex art. 43, 1c. c.c. Quelli speciali ex art. 47 c.c. non sono il domicilio ex art. 43, 1c. c.c. Quello fiscale è fissato dalla legge e l'eventuale deroga è stabilita dall'amministrazione finanziaria con provvedimento motivato e notificato al contribuente. Quindi non si può "scegliere" a piacere.la quale normalmente avrà la sede principale di affari ed interessi nello stesso luogo della residenza ma non necessariamente: potrà avere domicilio altrove, eleggerne di speciali, sceglierne uno fiscale, ecc.
Diamo "i numeri"?l'IMU sulla prima casa è del 0.4 % con minimo 100 € di detrazione, mentre le seconde case sono tassate dallo 0.42 % allo 0.58%.
allora ripeto: la problematica è stata affrontata dalla miglior dottrina, la quale conclude che la risposta - sulla possibilità di una pluralità di domicili - debba essere indubbiamente positiva.Il "domicilio", essendo la sede principale è unico , ex art. 43, 1c. c.c.
quindi chi compie questa scelta quando un medico fa la spola tra casa, ospedale e clinica, se non lui?Quindi non si può "scegliere" a piacere.
le seconde case sono tassate dal o,74 al 1,6 massimo.
Gratis per sempre!