RobertoB67

Membro Junior
Proprietario Casa
A mio avviso, se sono stati fatti i rogiti NON NELLE MORE DEL RILASCIO DEL C.P.I., è un bellissimo caso particolare in cui la colpa è al 33,(3) % del venditore, al 33,(3) % dei proprietari (se usano i box auto ovviamente! Altrimenti no!), e del 33,(3) % dell'amministratore (se non diffida i proprietari che usano il box prima di essere nelle more del rilascio del C.P.I.).
Per vendere un immobile ci vuole l'agibilità ed il suo rilascio comporta tra i vari certificati e conformità anche l'ex CPI.
Quindi se siamo in fase iniziale la responsabilità ricade sul costruttore.
 
U

User_29045

Ospite
Per vendere un immobile ci vuole l'agibilità ed il suo rilascio comporta tra i vari certificati e conformità anche l'ex CPI.
Quindi se siamo in fase iniziale la responsabilità ricade sul costruttore.

Purtroppo, almeno nel caso dei box auto, per vendere non è indispensabile il certificato di prevenzione incendi, ma è sufficiente essere NELLE MORE DEL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI, ossia devono essere trascorsi più di 60 giorni dalla data (protocollata!) di richiesta di rilascio del C.P.I. ai Vigili del Fuoco. Esperienza personale.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Per chiarezza sul sito dei vigili del fuoco, sulla sinistra troverete la prevenzione incendi, D.p.r 151/2011 ma non solo. Li troverete tutte le informazioni che vi servono.
 

workale

Membro Attivo
Salve a tutti, circa 1 anno fà comprai un immobile con garage annesso, ma non sapendo niente di norme antincendio e visto che l'agenzia immobiliare e la vecchia padrona di casa minimizzarono non me ne preoccupai. La domanda è se è stato commesso un illecito da parte della venditrice. Posso rivalermi in qualche modo, visto che ad oggi sono stato Diffidato dall'amministratore di condominio a non parcheggiare nella rimessa fino a che non si termini la regolarizzazione della rimessa.
Giusto per completare le informazioni, i garage sono 8 e per non farefigurava che i posti auto fossero sotto i 9 e non dovevano essere regolamentati dal CPI, dal 2011 è stato esteso anche alla superficie, infatti la rimessa misura 700mq e quindi dovrà essere regolamentata dal CPI, ma dal 2001 ad oggi l'amministratore ci ha dormito sopra, può essere che ora debba pagare tutto io?
Grazie
 
U

User_29045

Ospite
Non credo che tu possa rivalerti. Nel rogito ci sarà sicuramente scritto che accetti gli immobili nello stato DI FATTO e DI DIRITTO in cui si trovano.
Era tuo interesse, PRIMA DEL ROGITO, chiedere la documentazione e il C.P.I.
 

ariete77

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buongiorno,
il 30.09.2011 ho comprato un appartamento con box auto all'interno di un condominio in cui sono presenti n.9 box e la superficie supera i 300 mq.
Visto che la normativa di riferimento è il d.p.r. 151 del 01.08.2011, quindi antecedente all'acquisto, e non avendo mai il costruttore provveduto ad adeguare i box né l'amministratore di condominio abbia mai convocato assemblea straordinaria, se non solo nel recente a seguito del sopralluogo dei VVFF in cui veniva intimato di provvedere all'adeguamento entro 45 gg sotto minaccia di penali, chiedo:

- è giusto che oggi paghi il condòmino per un adeguamento che doveva essere fatto dal costruttore non appena a conoscenza della normativa (quindi da agosto 2011 in poi)?

- esiste responsabilità dell'amministratore di condominio in questi casi, non avendo provveduto in questi 7 anni?

Grazie.
 

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