Ennio Alessandro Rossi

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Come spiegai in un mio precedente post un conto è la classificazione data dal catasto che è affare dei geometri ed un conto è l'angolazione fiscale . Una discrasia per esempio ,notavo . attiene A/7 ( villino) che è considerata casa non di lusso ma se per esempio ha metrature sotto i 240 mq. ma ha un terreno superiore al sestuplo diviene per il fisco di Lusso a prescindere ( vedi art. 5 dm 2.8.69 )
Ma il tuo problema non è questo; è stabilire come si calcolano i metri quadrati e il punto di riferimento del dm il n. 6 ossia (sono di lusso ) Le singole unità immobiliari aventi superficie utile complessiva superiore a mq. 240 (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine).
Pertanto il geometra nel calcolo delle metratura non puo' prescindere da questa norma fiscale e "cercare di stare dentro" nei 240 esclusi......etc.
Questa è l'impostazione di base cui attenersi per cautela . E' pur vero che recentemente una Cassazione Tributaria del 8.11.2013 attesta che dal conteggio và escluso il garage ( ma una sentenza "non fa primavera" ) ma la giurisprudenza maggioritaria è attestata rigorosamente ad escludere solo quello sottolineato
 

Daniele 78

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@Ennio Alessandro Rossi la Discrasia è ancora più grande poiché pur non rientrando nel 69 come metrature (vedi ad esempio il PDF che avevi postato tu) essendo un A/7 e magari come prima casa, sconta (almeno per quest'anno) l'IMU prima casa...cosa non da poco viste le cifre in ballo. Non solo le A/7 hanno diritto come tutte le altre classi ad un'aliquota agevolata e detrazioni come prima casa identiche. La differenza avviene per una rendita(quella dell'A/7) che va dalle 2 a 3 volte circa rispetto all'A/2. Che senso avrebbe dichiarare l'A/7 di lusso (vedi il caso del sestuplo) per poi escluderla di fatto dal trattamento che hanno (quelle veramente di lusso, A/1, A/8 e A/9??? Dove sta la logica???)

@Ennio Alessandro Rossi leggevo della sentenza del'8 novembre 2013 certo che escludono le cantine ma se poi in altre sentenze dicono che vengono considerate nel conteggio anche locali non agibili (come mansarde con altezza non regolamentare) o seminterrati con meno di 270 in pratica tirano dentro al calcolo dei locali di sgombero o poco più. Vorrei capire cosa il Leonardo da Vinci di turno abbia pensato in quel momento.
 
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Ennio Alessandro Rossi

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     In quel gazzabuglio di norme di fine anno non ho ancora trovato i riferimenti legislativi ma pare che 
 Dal 1° gennaio 2014 varierà la definizione di abitazione non di lusso al fine di poter beneficiare del trattamento di favore previsto per l’acquisto di immobili aventi le caratteristiche di prima casa in tema di imposta di registro e ipo-catastale. In futuro tale definizione non sarà più legata alle caratteristiche dell’immobile in termini di superficie utile o della presenza o meno di piscine o campi da tennis come avviene attualmente, ma si farà riferimento solo alla categoria catastale: saranno considerate di lusso quelle accatastate nelle categorie A1, A8 e A9.  

  vedi fonte attendibile:
http://www.confabitare.it/index.php...vo-assetto-dellimposta-di-registro&Itemid=361
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
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fonte ancora piu attendibile
http://www.tecnici24.ilsole24ore.co...uova-tassazione-immobiliare-vigore-120205.php

- se il trasferimento ha per oggetto case di abitazione, a eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9, ove ricorrano le condizioni di cui alla nota II-bis): 2%. Come si evince chiaramente, anche solo dalle assai diverse dimensioni delle due formulazioni di legge, quella attuale differenzia sensibilmente la tassazione in funzione di una corposa varietà di atti di trasferimento, mentre le nuove disposizioni che entreranno in vigore dal prossimo anno si limitano a distinguere soltanto tra acquisti “prima casa” e trasferimento di immobili non “prima casa”, con due aliquote molto diverse, il 2% e il 9%. Inoltre, ai sensi del secondo comma dell'art. 10 del D.Lgs. 23/2011, l'imposta di registro nei sopra elencati casi, dal 2014, non potrà mai comunque essere inferiore a € 1.000.
 

Carola_71

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In quel gazzabuglio di norme di fine anno non ho ancora trovato i riferimenti legislativi ma pare che 
 Dal 1° gennaio 2014 varierà la definizione di abitazione non di lusso al fine di poter beneficiare del trattamento di favore previsto per l’acquisto di immobili aventi le caratteristiche di prima casa in tema di imposta di registro e ipo-catastale. In futuro tale definizione non sarà più legata alle caratteristiche dell’immobile in termini di superficie utile o della presenza o meno di piscine o campi da tennis come avviene attualmente, ma si farà riferimento solo alla categoria catastale: saranno considerate di lusso quelle accatastate nelle categorie A1, A8 e A9.

Non pensavo di sollevare un vespaio però è anche vero che se le norme e le definizioni fossero precise non ci sarebbero interpretazioni inutili ed ingannevoli.
Sono felicissima se dal 1 gennaio 2014 ci sarà qs variazione per cui si farà riferimento solo alla categoria catastale che nel mio caso sarà A2 (secondo simulazione del DOCFA) per cui potrei usufruire delle agevolazioni 1^ casa, anche perchè rogiterò entro marzo 2014.
Quindi ti ringrazio Ennio per qs suggerimento che ne terrò conto.

Rispondendo ad Arciera:

Non voglio assolutamente contraddirti sul momento che attraversiamo, ma le regole non sono state inventate ora per far cassa, quindi riepilogando - dato che non lo so davvero, o mi pare strano che sia come hai scritto - Primo: perchè dovrebbe intervenire per sanzionarti:?anche loro hanno lo stesso tuo software, o meglio tu hai il loro. Secondo: nel momento che si fa ricorso e si versano soldi per l'istanza di autotutela non credo proprio che questi non vengano restituiti. Anzi. Vi è la possibilità anche di denunciare il tutto al giudice di pace che vigila i rapporti con la pubblica amministrazione

Le regole ci sono è vero, ma sovente non sono chiare e precise quindi soggette ad interpretazione (vedi sentenza della Cassazione di settembre 2013). Da sempre -riferisce il mio geometra - ci si attiene al DM del 1969, però anche qui, e ripeto quello che mi ha detto il mio geometra, per una sua cliente hanno fatto rientrare nel conteggio dei mq anche una cantina perchè secondo chi ha controllato il fatto di avere dei punti luce in più del normale significava che era abitabile quindi è stata conteggiata. Eppure il DM del 1969 esclude le cantine. Ed altri casi similari che non stanno nè in cielo nè in terra.

Cioè un esempio in pratica (e scusate se non uso termini tecnici ma sono una profana in qs campo e ripeto quello che mi ha spiegato il mio geometra):
se io sono in A2 e per me è una prima casa quindi acquisterei con IVA agevolata al 4% ma se ci fosse un controllo per un qualsiasi motivo da parte dell'Agenzia delle Entrate e loro dovessero ritenere che non sono un A2 ma una casa di lusso io dovrei comunque pagare la differenza dell'IVA (6%) + una sanzione che è pari al doppio dell'IVA (relativa all'appartamento in oggetto)
Se invece io, dopo un'eventuale controllo dell'Agenzia delle Entrate che decide eventualmente di sanzionarmi, dovessi fare ricorso + istanza di autotutela pagherei subito 1/6 della sanzione e basta. Se vinco il ricorso bene, ma quell' 1/6 anticipato non mi viene restituito.
Se non faccio istanza di tutela sono cavoli amari!
Ecco perchè dico che fan cassa!
(veramente non lo dico io ma il mio geometra che ne ha seguiti di casi così)

Per rispondere a Daniele78:

attenzione che nelle sentenze oltre all'abitazione se ben hai letto (di fatto) tirano in ballo anche depositi e sottotetti non abitabili..
Per fortuna non ho sottotetti nè depositi, la sanzione dell'Agenzia delle Entrate è applicata in misura dell' importo dell' IVA che si versa, quindi dipende.

Comunque io ringrazio tutti dei suggerimenti che riferirò anche al mio geometra (qualora non ne fosse già informato) e quando avverrà il rogito ed il conseguente accorpamento catastale vi terrò informati se per caso l'Agenzia delle Entrate rientrerà nel merito e con che modalità: può anche essere che il mio caso possa essere d'aiuto a qualcun altro.
Certo che se il loro DOCFA mi dà A2 ed esce una loro verifica/sanzione mi chiedo a che cosa serva il loro Docfa...........mah, vedremo.
Grazie a tutti!:)
 

Carola_71

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Si hai ragione scusa se è di lusso la differenza di IVA non è 6%!
(a quest'ora con i numeri son fusa!!!!)

Ma la mia casa è A2 quindi NON di lusso perciò:
se è prima casa IVA al 4%
se è seconda casa IVA al 10%
 

arciera

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Hai ragione cara Carola. Tu non dovresti essere costretta a cautelarti versando quella somma. Non è civile obbligare una persona ad autotutelarsi. Questo perché o si ha ragione o si ha torto. E se ho ragione dovrei anche essere risarcita. Come si fa tra persone per bene. L' istanza dovrebbe chiudere il contenzioso, quando dopo una verifica si notano delle incongruità non dipendenti da inganni. Non è accettabile permettere l'auto tutela e il ricorso. È persecutivo.
 

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