Calcolo valore catastale

[User_44775]

Buongiorno, qualcuno di voi sa qual'è il riferimento normativo per il calcolo del valore catastale degli immobili? Mi spiego meglio, in parecchi siti è pubblicata la formula per il calcolo cioè rendita catastale aumentata del 5% moltiplicata per un coefficiente che dipende dalla categoria catastale. Da nessuna parte però ho trovato la legge, il decreto o il regolamento che ha determinato tale regola e che ha fissato i valori dei coefficienti moltiplicatori. Qualcuno di voi può aiutarmi? Grazie mille.

 

[salves]

Con decreto ministeriale 14 dic. 1991 e succesive modifiche sono stati stabiliti i moltiplicatori.
Con la legge 66/96 sono state rivalutate del 5 % le rendite catastali degli immobili urbani e del 25 % i redditi dominicali.
A seconda delle imposte o tasse poi ci sono diversi altri decreti e leggi di modifica sia dei moltiplicatori che del coefficente di rivalutazione.

 

[User_44775]

Grazie mille, sei stato preziosissimo!

 

[key]

C e'il valore catastale ai fini IMU ed il valore catastale ai fini fiscali.

 

[happysmileone]

... e c'e' pure la regola che il proprietario nella denuncia dei redditi deve riportare la cifra maggiore fra l'importo dell'affitto percepito abbattuto del 15% ora 5% (se non erro) e il 10% del valore catastale dell'immobile, o sbaglio?

 

[key]

Start Genie
Si Il 5% di deduzione e basta

 

[Nemesis]

proprietario nella denuncia dei redditi deve riportare la cifra maggiore fra l'importo dell'affitto percepito abbattuto del 15% ora 5% (se non erro) e il 10% del valore catastale dell'immobile, o sbaglio?

Sbagli nel ritenere che il "confronto" del canone di locazione, al netto della deduzione forfetaria (che è del 5%, ma con casi in cui è del 25% o 35%), debba essere fatto con il "10% del valore catastale". Il confronto (per stabilire quale sia il maggiore importo da riportare) va fatto invece con la rendita catastale (rivalutata del 5%).
Ma vi sono casi in cui il confronto non deve essere fatto (e cioè il reddito tassabile del fabbricato è l'importo del canone di locazione al netto della deduzione, indipendentemente dalla rendita catastale).

 

[happysmileone]

Veramente qui si parla di "valore" catastale :

http://www.commercialistatelematico...1/04/istruzione_valore_immobili_locazioni.pdf

Quando il canone di locazione ridotto del
15% è maggiore del 10% del valore
dell'immobile locato, come rivalutato in
base alla rendita catastale, per gli Uffici non
è possibile procedere ad accertamento.

facendo riferimento a :

L'art. 41Ter del DPR 600/1973 specifica
che, utilizzando un canone di locazione
“minimo”,

ed anche qui :

http://www.tasse-fisco.com/case/canone-affitto-minimo-accertamento-agenzia/12868/

 

[happysmileone]

... e qui e' ancora piu' esplicito riportando anche esempi :

http://www.fiscooggi.it/attualita/articolo/il-nuovo-articolo-41-ter-del-dpr-60073-2

colgo l'occasione per chiedere anche se probabilmente dovrei fare un nuovo post :

- per le locazioni commerciali esiste un riferimento che dia le quotazioni medie in vigore su base citta' (a me interessa Roma) riconosciuto come affidabile e aggiornato?

 

[key]

Il catasto e basta.
Ma aggiornato non e'...